A che età diventa adulto un gatto

Per un gatto il passaggio dalla prima fase alla seconda della sua vita risulta molto rapido, ovvero il percorso che lo trasforma da cucciolo in adulto. Ciò che appare evidente è la crescita fisica che procede velocemente e si assesta intorno al primo anno di età, ma non può considerarsi conclusa dal punto di vista emotivo. L’evoluzione del suo essere continua anche se molto più lentamente per giungere infine alla fase senior ovvero alla terza età. Ma scopriamo insieme quando avviene questo passaggio e cosa accade realmente.

Cucciolo di gatto

A che età diventa adulto un gatto

Gattini

Il cucciolo affronta una crescita rapida già dai primi pesi di vita aumentando di peso di circa 100 grammi a settimana, imparando a socializzare con il supporto dei fratelli e coadiuvato dalla madre. Le ore di sonno inizieranno a diminuire in favore delle attività ludica e del movimento: non solo gioco, lotta e salti, ma anche esplorazione degli spazi e della casa. Il cambio di alimentazione inciderà sulla sua crescita e sull’aumento di peso, in particolare la fase di svezzamento che gli permetterà di abbandonare gradualmente il latte materno in favore del cibo morbido e solido. La formazione delle ossa e dei muscoli inizierà a definirsi all’interno dei primi sei mesi con relativo aumento del fabbisogno calorico.

Maturità fisica: da cucciolo ad adulto

A che età diventa adulto un gatto

Gattino

Un cucciolo di gatto abbandona per sempre la fase infantile quando raggiunge la maturità sessuale, questo fondamentale passaggio avviene intorno ai sei massimo nove mesi ed equivale alla pubertà umana. Il micio può quindi riprodursi mentre la sua crescita fisica proseguirà almeno per qualche altro mese, infatti la maturità sessuale non determina la fine dello sviluppo fisico, che potrà proseguire fino al primo anno di età e spesso anche oltre. In questo momento avrà raggiunto un punto di equilibrio dal punto di vista della socializzazione, che risulterà maggiormente articolata, quindi una forma fisica più definita sia per quanto riguarda lo scheletro, le ossa, i denti quindi il pelo. Il micio inizierà ad essere più indipendente ed autonomo nonostante possa risultare ancora piccolo, mentre il percorso di crescita inizierà a rallentare gradualmente.

Gatto adulto: le necessità

A che età diventa adulto un gatto

Gattino

Per il benessere del gatto è importante affiancarlo durante questa nuova fase della vita assicurandogli un regime alimentare adeguato alle sue necessità fisiologiche, ma anche alle attività svolte nel quotidiano: se molto attivo oppure particolarmente sedentario o castrato. È molto importante stimolarlo dal punto di vista mentale con attività ludiche e interazioni, permettendogli così di sfogare anche lo stress accumulato durante il giorno. Anche lo stesso peso andrà monitorato per impedire un aumento repentino o una diminuzione dannosa, frequentando con costanza il veterinario che potrà suggerire la dieta più adatta per il suo benessere. Senza dimenticare le visite, le vaccinazioni ed i controlli di routine, che potranno garantirgli un percorso di vita sano e longevo.

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I nostri animali domestici sono per noi una vera fonte di gioia, non stupisce quindi che i genitori felini vogliano sapere tutto ciò che riguarda la crescita del proprio peloso. Tra le domande più comuni c’è quella che riguarda il gatto adulto e da che età si può definire così.

Esattamente come gli esseri umani e come gli altri animali, anche i gatti attraversano delle fasi di crescita più o meno evidenti, ma fondamentali a stabilire quando il gattino diventa grande.

A che età diventa adulto un gatto

Fasi della crescita di un gatto: perché è importante conoscerle

Conoscere le fasi di crescita di micio e sapere da che età un gatto adulto si può considerare tale è di importanza fondamentale per la crescita e il benessere dell’animale. Solo così, infatti, possiamo sapere come comportarci.

Ma soprattutto, conoscere le fasi della crescita del gatto ci aiuta a chiarire quali cibi somministrare e che alimentazione organizzare per far crescere forte e sano il nostro animale domestico. Del resto è questa la cosa a cui ambiamo di più, giusto?

Prima di approfondire i quesiti che riguardano il gatto adulto e da che età diventa tale, andiamo a vedere tutte le sei fasi che compongono la crescita del nostro animale e che segnano quindi il passaggio dall’infanzia all’età adulta.

Le sei fasi di crescita del gatto

Dopo 66 lunghi ed entusiasmanti giorni di gravidanza ecco che la gatta è pronta a partire. Quelli che nasceranno saranno dei piccoli animaletti a quattro zampe che pesano appena 100 grammi, dovremmo attendere qualche settimana per intravedere in loro la vivacità e la curiosità che contraddistingue questi animali.

Con i primi giorni di vita inizia anche la prima fase della crescita: i gattini sono ancora deboli e anche ciechi, quindi hanno bisogno di riposare, ma soprattutto di nutrirsi con il latte della mamma.

Dopo la prima settimana di vita inizia la seconda fase: i gatti sono ancora deboli e trascorrono le loro giornate tra una poppata e un sonnellino (esattamente come facciamo noi). È anche il periodo in cui gli animali sviluppano i denti da latte.

La terza fase coincide con il compimento del primo mese di età: i cuccioli di gatto hanno acquistato perso e forza. Inizierete a vederli giocare, correre e gironzolare per casa. È questo il periodo per iniziare a introdurre, gradualmente, anche alimenti solidi nella loro alimentazione.

A che età diventa adulto un gatto

Quarta, quinta e sesta fase

Con i due mesi di età, i gattini entrano ufficialmente nella quarta fase. Stanno diventando grande e lo dimostra il fatto che sono forti e robusti, motivo per il quale l’alimentazione, da liquida, diventa solida. Il fabbisogno energetico e nutrizionale è comunque più elevato rispetto ai gatti adulti.

Dalla quinta fase in poi, il gattino diventa un gatto adulto e sessualmente formato, anche se i maschi ci mettono un mese in più rispetto alle femminile. Questa fase coincide con il superamento il gatto di 8 mesi.

Raggiunto il primo anno di vita, micio entra in quella che è riconosciuta come sesta e ultima fase, quella che segno uno sviluppo completo. Il gatto ormai è adulto e non crescerà più, ulteriori trasformazioni saranno visibili solo in età avanzata.

Un gatto entra nella sua fase adulta quando comincia a camminare, a cibarsi in maniera indipendente e sviluppa la sua maturità sessuale.
Cuccioli, adulti o anziani i nostri gatti sono sempre bellissimi. Ma è importante sapere quali sono le differenze nelle diverse fasi di vita per riuscire a garantirgli la migliore qualità di vita possibile.

Gatto piccolo: quando micio inizia a crescere

Se durante i primi mesi di vita del nostro animale domestico i cambiamenti e la crescita risultano rapidamente visibili e piuttosto evidenti, tutto sembra rallentare un po’ verso le ultime fasi di crescita.

Come abbiamo visto, per ogni fase di crescita corrisponde un determinato momento della vita del gatto che segna anche un cambiamento nelle abitudine e soprattutto nella somministrazione del cibo.

È fondamentale tenere in considerazione l’età del gatto in quanto, l’alimentazione varierà proprio in base a questa e ad altri fattori come la razza o la presenza di patologie. Tuttavia, ricordiamoci sempre che il benessere dei nostri gatti passa anche per l’alimentazione.

Come anticipato durante i primi mesi di vita, possiamo monitorare la crescita del gatto a vista d’occhio. Anche se la misurazione del peso con uno strumento adeguato ci consentirà di assicurarci che tutto stia andando per il verso giusto.

I cambiamenti alimentari e nutrizionali di micio

Il momento più delicato è sicuramente quello del passaggio dal cibo liquido, ovvero il latte materno, a quello con il cibo solido. Attenzione a fare questo cambiamento in maniera progressiva, se avete dubbi lasciatevi sempre consigliare da uno specialista.

Questi sono i mesi in cui la crescita è sempre più visibili così come i cambiamenti fisici e caratteriali. Durante queste settimane il gattino dormirà di meno preferendo dedicare il tempo a momenti di gioco: avrà voglia di socializzare e di conoscere il mondo intorno a lui.

Questo è anche il momento in cui il gatto è più vivace ma reattivo agli stimoli. Ecco perché questa fase potrebbe essere perfetta per iniziare a educare il gatto cucciolo all’uso della lettiera, a non mordere e graffiare, a capire quali comportamenti adottare in casa.

A che età diventa adulto un gatto

Gatto adulto, da che età di può considerare grande?

Quando il gatto compie 8 mesi la crescita sarà sempre meno evidente, perché il gatto adulto si considera proprio da questa età. In linea generale, possiamo dire che la fase di crescita si completa al raggiungimento del primo anno di età.

È questo il momento della vita dove il nostro animale domestico avrà scheletro e muscoli forti, un mantello lucido e ottimi riflessi agli stimoli che gli vengono offerti. Solitamente, raggiunto il primo anno di età non ci saranno più cambiamenti.

Per far appianare un po’ di vivacità potrebbe volerci ancora un po’ di tempo, ma per quanto riguarda l’aspetto estetico, gli unici cambiamenti che noterete saranno i peli bianchi e i riflessi più lenti in età avanzata.

Gatto e crescita: tutto ciò che c’è da sapere

Ora che conoscete tutti i segreti della crescita del gatto adulto e da che età possiamo considerarlo tale, dobbiamo però dirvi che esistono delle eccezioni che possono variare anche in base a diversi fattori.

Ci sono casi, infatti, in cui i gattini impiegano più tempo per raggiungere la loro massima taglia adulta, un periodo che comunque non supera mai i 18 mesi. Tranne che per alcuni rari casi in cui possono volerci anni.

Prendiamo ad esempio il caso del Main Coon: anche se dopo un anno il gatto sempre aver ultimato il suo processo di sviluppo, potrebbero volerci anche dino a quattro anni affinché la sua crescita sia completa.

Per considerare un gatto adulto come tale, doppiamo prendere in riferimento anche altri parametri come la maturità sessuale. Solitamente il processo comincia tra i 6 e i 9 mesi anche se possiamo dire che le femmine raggiungono la completa maturità ai 7 mesi.

Per i gatti maschi, invece, potrebbe volerci qualche giorno in più. Il gatto, infatti, sviluppa la sua sessualità tra gli 8 e i 9 mesi. Attenzione, quindi, a tenere lontani esemplari maschi e femmine durante l’evoluzione del corpo di questi due.

Gattino e gatto adulto: cosa abbiamo imparato

Imparare a conoscere le fasi di crescita del nostro gatto e scoprire da che età diventa adulto è importante perché ci consente di sapere come essere di supporto alla sua crescita sia dal punto di vista alimentare, sia per gli aspetti che riguardano la sua educazione e la convivenza domestica.

In ogni fase è opportuno rivolgersi a uno specialista, così da poter ottenere tutte le informazioni utili e specifiche per una crescita forte e sana del nostro amatissimo animale a quattro zampe.

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Quando si fa castrare un gatto?

Come per la gatta, la castrazione del gatto maschio è generalmente eseguita intorno ai 5/7 mesi di età.

Quando raggiungono l'età adulta i gatti?

Mese 10. Generalmente i gattini raggiungono l'altezza completa durante il decimo mese di vita, anche se, alcune razze a pelo lungo come i Maine Coon e i persiani, potrebbero non risultare completamente sviluppati fino a 15-18 mesi.

Quando si forma il carattere di un gatto?

Il carattere del gatto comincia a formarsi intorno alle 4-5 settimane di età: in questo momento della loro vita, infatti, i cuccioli hanno già differenti e variegate personalità, anche se fanno parte di una stessa cucciolata.

Cosa vuol dire quando un gatto ti dorme addosso?

I gatti amano dormire addosso ai loro familiari umani, acciambellarsi sulla loro pancia o sulle gambe, sentire il contatto di chi sanno si prende cura di loro. Cercano il contatto fisico quando provano fiducia, quando si sentono tranquilli.