Come sterilizzare i vasetti, una mini guida anche fotografata passo passo, che spiega come si fa a rendere sterilizzati i vasetti per le conserve.
Soprattutto in estate si preparano tantissime conserve da quelle di pomodoro a quelle di frutta, a finire poi agli ortaggi sottolio e sottaceto.
Vediamo allora come sterilizzare i vasetti per tenere in maniera sicura le nostre ricette.
Cosa ci occorre:
vasetti di vetro con guarnizione o con tappo, canovacci,
pentola capiente.
Preparazione:
Lavate i vasetti sotto acqua corrente, fate molta attenzione che siano ben puliti e non ci siano tracce di alimenti o ruggine. Fate anche attenzione che la guarnizione non sia troppo usurata.
Mettete un canovaccio sul fondo di una pentola e poi mettete i vasetti aperti, quindi senza tappo, tra di essi mettete un altro canovaccio in maniera tale che eviterà la collisione tra loro durante il bollore. Ora riempite la pentola d’acqua e portate ad ebollizione e
poi abbassate la fiamma e lasciate cuocere 30 minuti dopodiché spegnete e lasciate freddare completamente i vasetti nell’acqua.
A questo punto i vasetti sono sterilizzati.
Riempite i vasetti con quello che preferite, facendo sempre attenzione a lasciare circa 2 centimetri tra il tappo e il cibo.
Come creare l’effetto sottovuoto:
Se volete creare l’effetto sottovuoto per i
vasetti allora dovrete prima riempirli, chiuderli con il tappo e poi rimetterli in pentola esattamente come prima (quindi con il canovaccio sulla base e poi un canovaccio tra i barattoli), riempire d’acqua, portare a bollore e cuocere per 30 minuti in acqua sobbollente.
ATTENZIONE:
per verificare che il sottovuoto sia effettivamente riuscito dovrete fare una prova.
Per i vasetti con la guarnizione
dovrete slacciare la linguetta di metallo e provare a sollevare con la punta di un dito, se la guarnizione farà resistenza e quindi farete fatica a sollevare il coperchio, allora il sottovuoto è andato a buon fine.
Per i barattolini con il tappo notate che al centro del tappo c’è un piccolo rialzo, a forma di disco, se questo emetterà un suono tipo click clack il sottovuoto non è riuscito, al contrario, se non riuscirete a
pigiare il bottone è andato a buon fine.
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La conservazione sottovuoto permette di conservare a lungo i cibi andando a eliminare tutti quei micro organismi che proliferano in presenza di aria. La prima cosa da sapere del come conservare sottovuoto è che esistono due procedimenti che sia possono seguire, a seconda delle preparazioni. Per conserve a base di frutta, che vengono cotte a lungo e che hanno un'altra percentuale di zucchero potete utilizzare il metodo della pastorizzazione per invasamento a caldo, che prevede il ribaltamento del vaso sottosopra. Per conserve a base di verdura, per i sottolio e sottaceti, e per tutte le altre preparazioni, dovrete invece procedere con la tecnica della pastorizzazione tramite bollitura, da usare sempre con i vasi da 150 ml e le bottigliette 200 ml, (troppo piccoli per poter seguire l'altro procedimento!). Vediamo insieme in cosa consistono.
Prima di iniziare a conservare sottovuoto
Indipendentemente dal metodo che utilizzerai, prima di iniziare segui queste accortezze:
- Pulisci i vasi facendoli bollire, scopri come fare nella pagina Prima di iniziare a conservare.
- Ti consigliamo di maneggiare sempre i vasi con i guanti, per evitare scottature.
- Se invasi la confettura ancora bollente, preriscalda i vasi con acqua calda, eviterai rotture dovuto allo shock termico. Non appoggiarli su una superficie fredda come marmo e metallo, meglio un ripiano in legno.
La pastorizzazione per invasamento a caldo
Come conservare sottovuoto con la tecnica dell'invasamento a caldo:
- Riempi i vasi Quattro Stagioni fino ad 1 cm dal bordo (0,5 cm se sono quelli piccoli da 150 o 200 ml!) con la preparazione ancora bollente.
- Pulisci con cura i bordi dei vasi.
- Chiudi con i tappi senza però stringere troppo.
- Capovolgi immediatamente.
- Lasciali capovolti per almeno 15 minuti
- Rigirali, accertati che sia avvenuto il sottovuoto e lasciarli raffreddare in un luogo fresco.
La pastorizzazione tramite bollitura
Come conservare sottovuoto con la tecnica della pastorizzazione tramite bollitura:
- Riempi i vasi Quattro Stagioni fino ad 1 cm dal bordo (0,5 cm se sono quelli piccoli da 150 o 200 ml!)
- Pulisci con cura i bordi dei vasi.
- Chiudi con i tappi senza però stringere troppo.
- Avvolgi i vasi con dei canovacci, per evitare urti durante la bollitura.
- Inseriscili in una pentola dal fondo spesso, con i coperchi rivolti verso l'alto.
- Copri completamente con acqua tiepida e portala ad ebollizione.
- Una volta raggiunto il bollore cuoci per il tempo indicato nella ricetta. I vasi Quattro Stagioni dovranno rimanere sempre coperti d'acqua: quindi, se necessario, aggiungi acqua calda per reintegrare il livello iniziale.
- Al termine del processo, lascia raffreddare i vasi nella stessa acqua di bollitura e estraili afferrandoli per il vetro (e non per il tappo!).
- Accertati che sia avvenuto il sottovuoto e lasciarli raffreddare in un luogo fresco.
Adesso che sai come conservare sottovuoto, scopri anche come conservare più a lungo le tue conserve, leggi le 6 cose da fare dopo la pastorizzazione.