I cani possono mangiare i croccantini dei gatti

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I cani possono mangiare i croccantini dei gatti

Rispondiamo con piacere a una domanda arrivata sulla nostra pagina Facebook. Una nostra lettrice con 2 cani e un gatto ci chiede cosa può succede se il cane ogni tanto mangia cibo per gatti (o viceversa).

L’argomento è interessante. Vediamo subito come funziona.

Cane che mangia cibo per gatti

Per prima cosa bisogna fare delle importanti distinzioni. Una cosa è infatti un cane che saltuariamente mangia qualche crocchetta per gatti, rubacchiando i resti della ciotola. Tutt’altra faccenda sarebbe invece un cane alimentato esclusivamente con cibo per gatti, o che regolarmente svuota la ciotola del gatto quando questi si gira.

Il problema non è da poco. Molti gatti infatti hanno l’abitudine di lasciare i croccantini che gli vengono serviti, mentre al contrario il cane tendenzialmente finisce tutto (specie se golosone).

Il fabbisogno nutrizionale cambia notevolmente fra cane e gatto, ed è per questo motivo che esistono mangimi specifici per entrambe le specie. Anche nel caso di un alimentazione casalinga (prevista insieme ad un veterinario nutrizionista), comporta grandi differenze fra le due specie.

Un’assunzione saltuaria di qualche crocchetta per gatto non ha praticamente alcuna conseguenza. Al contrario, un cane che regolarmente consuma cibo per gatti può andare incontro ad alcuni problemi di salute.

Il cibo per gatti contiene infatti moltissime proteine in più rispetto a quello per cani. Un alimento iperproteico può provocare al cane problemi sia al tratto intestinale sia a livello renale.

Gatto che mangia cibo per cani

Coerentemente con quanto abbiamo detto sopra, anche il gatto può andare incontro a problemi di salute se consuma regolarmente solo cibo per cani. Il gatto è un animale strettamente carnivoro, con un’alimentazione molto più proteica rispetto a quella del cane.

Se il gatto mangia solo crocchette per cani andrà incontro a una carenza proteica, pericolosa per la sua salute. Per di più i fabbisogni vitaminici, minerali e di aminoacidi sono diversi in cani e gatti. Se il gatto consuma solo cibo per cani andrà probabilmente in carenza di taurina e questo provocherà gravi patologie cardiache.

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Cibo per cani ai gatti, attenzione a pericolose carenze

I cani possono mangiare i croccantini dei gatti

Foto di repertorio

Il cibo per cani va bene ai gatti? È una domanda ricorrente fra padroni di 4 zampe ai quali capita, per comodità o convenienza, di dare cibo per cani ai gatti. La risposta è no. Se, infatti, servire “una tantum” cibi per cani ai gatti non è pericoloso, può diventarlo se questa scelta diviene un’abitudine poiché, nel tempo, potrebbe causare pericolose carenze alimentari.

A differenza del cane, il gatto è un felino puro e proprio per questa ragione, necessità di una quota proteica più alta. Basti pensare che, se nel cane il fabbisogno di proteine minimo è del 18%, nel gatto questo sale al 28%. Parliamo, ovviamente, di apporti appena sufficienti per garantire una copertura minima e per questo motivo, mangimi per cani e gatti di elevata qualità ne hanno generalmente una quantità maggiore.

Analogo ragionamento va esteso ai fabbisogni vitaminici, minerali e di amminoacidi che sono totalmente diversi da quelli dei cani. L’alimentazione per i gatti è, ad esempio, ricca di taurina, sostanza che i felini non riescono a sintetizzare come invece fanno i cani. I primi, dunque, devono necessariamente assumerla attraverso gli alimenti che devono per questa ragione garantirne un adeguato apporto. Un deficit di tale sostanza, può avere gravi ripercussioni a livello dell’apparato cardiaco, visivo e riproduttivo.

Nel caso ci si avvalga della dieta casalinga per alimentare Micio, attenzione tanto alle carenze quando all’eccessivo apporto di vitamine e minerali. Facciamo qualche esempio. Il gatto non è in grado di trasformare la vitamina A assunta attraverso i cibi. È, dunque, necessario che venga alimentato con cibi che la contengano in forma già attiva stando però attenti a non esagerare. Se somministrata in eccesso, infatti, nel tempo potrebbe portare ad una vera e propria intossicazione. Dal momento che il primo ingrediente di cui ci si avvale in cucina per apportare questa importante vitamina è il fegato o l’olio di fegato di merluzzo, al bando qualsiasi abuso durante la preparazione dei pasti dei nostri animali domestici. Un uso eccessivo di quest’ultimo olio, inoltre, potrebbe apportare livelli tossici di vitamina D.

Se i mangimi per cani e gli alimenti per gatti sono già equilibrati dal punto di vista nutrizionale, ciò non è scontato quando siamo noi a metterci davanti ai fornelli per i nostri beniamini a quattro zampe. Per tale ragione, nel caso in cui si opti per l’alimentazione casalinga, è sempre indispensabile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia per non commettere errori dalle serie ripercussioni.

Come impedire, dunque, questo pericoloso scambio di ciotole se Fido e Micio vivono assieme? Ovviamente la soluzione più semplice ed efficace, è separare i nostri amici a quattro zampe quando mangiano e ricordarsi di fare la spesa per entrambi.

© Riproduzione Riservata

Cosa cambia tra cibo per cani e gatti?

Il cibo per gatti è ricco di calorie Secondo i consigli degli specialisti in nutrizione animale, il cibo per cani deve contenere minimo il 5% di grassi, mentre quello per gatti minimo il 9%, quasi il doppio. La differenza è evidente. A una maggior quantità di grassi corrisponde una maggiore quantità di calorie.

Cosa succede se si mangia i croccantini del gatto?

Cosa succede se mangiamo cibo per cani e gatti? Come dicevamo, a meno di casi limiti di allergie come nel mio caso, se uno per curiosità assaggia le crocchette per cani e gatti non accade nulla, ma ovviamente non devono far parte della dieta quotidiana di ciascuno di noi.

Cosa può mangiare il cane oltre ai croccantini?

Ma se decidiamo di non dare croccantini al nostro cane, possiamo optare per molte altre soluzioni: alimentazione umida industriale in scatola, paté o sacchetto. Un piatto fatto in casa con carne, fibre ( frutta e verdure) e anche un pò di riso. oppure una porzione di carne, pesce e frattaglie.

Cosa non devono avere le crocchette per cani?

Il prodotto è scadente: le crocchette e le scatolette possono contenere carne di animali morti o malati, animali devastati da tumori, con gli organi infestati dai vermi, antibiotici e farmaci tossici.