Ho approfittato del weekend lungo per andare a trovare amici torinesi e come sono solita fare in ogni mio viaggio, sono riuscita a fare tappa ad un buon sushi. Ringrazio Irene, Simone ed Elisabeth per il consiglio e la compagnia ovviamente 🙂
Locale
Origami Japanese Restaurant si trova in Piazza Vittorio Veneto a Torino, praticamente in pieno centro. Il locale è davvero spazioso ed esteticamente ben curato. Niente a che vedere con il classico all you can eat dai mille posti a sedere uno di fianco all’altro, senza spazio per muoversi. I sushi man sono all’ingresso e sono super indaffarati vista la sala pienissima, e questo ci fa ben sperare circa la qualità dei piatti.
Menù Origami
Il menù all you can eat a pranzo, il sabato e la domenica , costa 13,80€ a persona, con 1/2 litro di acqua compreso nel prezzo ed escluso il coperto. Essendo in 4 e di buona bacchetta, siamo riusciti ad assaggiare praticamente tutto e possiamo dire quindi di avere una visione generale del menù.
Da Origami si mangia bene: gli Yaki Udon di pesce erano deliziosi, con un sughetto degno di scarpetta. Gli uramaki classici, come il Sake Uramaki o lo Spicy Salmon, perfetti: riso e companatico equilibrati, pesce freschissimo. Per quanto riguarda gli Uramaki speciali, li abbiamo trovati decisamente originali, consiglio di provarli tutti -in particolare, quello con la menta mista alle mandorle e la salsina piccante è davvero interessante (Uramaki ONI). Ma soprattutto le porzioni degli Uramaki sono da 8 pezzi e non da 4, come spesso accade negli All You Can Eat.
Cosa mi piace di Origami
Ho apprezzato in particolar modo la salsina usata nei piatti spicy e l’Uramaki Speciale Kamiya con branzino, salmone, maionese, erba cipollina e mandorle, da provare assolutamente (magari facendo anche il bis). Il locale è davvero carino, staff accogliente e servizio veloce e preciso, nonostante il locale pieno abbiamo aspettato pochissimo ma soprattutto ci è arrivato tutto senza errori. Grazie Origami per l’amaro offerto e per l’ottimo pranzo. Spero di tornare presto in terra piemontese a farvi visita, nel frattempo parlerò bene di voi 🙂