Rimedi della nonna per le malattie delle rose

Non manca molto alla fioritura delle rose ma, se volete vedere nel vostro giardino un’esplosione di colori e profumi, dovrete fare molta attenzione ai parassiti che colpiscono le rose e che ne compromettono la corretta fioritura.

Aguzzate quindi la vista e guardate bene in ogni angolo sulle vostre piante di rose: una volta individuati eventuali insetti, avrete solo da scegliere il giusto rimedio naturale per neutralizzarli!

Le coccinelle

Gli insetti infestanti più diffusi sono gli afidi o i pidocchi delle rose: questi piccolissimi parassiti, che si nascondono sotto le foglie e alla base dei boccioli, succhiano la linfa alle rose, facendole inevitabilmente ammalare. Se riuscite ad individuarli per tempo, liberarsene non sarà difficile. Per farlo, uno dei metodi più efficaci e totalmente naturali è ricorrere alle coccinelle, insetti che si nutrono proprio di questi piccoli parassiti. Per creare un giardino che attiri le coccinelle, dovrete solo scegliere con cura le piante: scoprite quali sono QUI >>

Rimedi della nonna per le malattie delle rose

L’aglio

In alternativa, potete sempre fare ricorso al famoso &lt;strong&gt;decotto d’aglio&lt;/strong&gt;, utilissimo per allontanare i parassiti: mettete &lt;strong&gt;due teste di aglio&lt;/strong&gt; a bollire in &lt;strong&gt;un litro d’acqua&lt;/strong&gt; fino a quando non si sfaldano completamente. Lasciate poi raffreddare e filtrate l’acqua con un colino in uno spruzzino. Spruzzate quindi l’intera pianta di rose in modo da eliminare tutti “gli ospiti indesiderati”. Questo metodo può essere ovviamente utilizzato anche per prevenire le invasioni dei piccoli parassiti.&lt;/p&gt;&lt;div id="rcsad_Frame3-mobile" class="vda" data-post-id="" data-area=""&gt; &lt;script&gt; window.md = (typeof md !== 'undefined') ? md : new MobileDetect(navigator.userAgent); if(md.phone() || ( md.tablet() &amp;&amp; window.matchMedia("(orientation: portrait)").matches )){ var el = document.getElementById('rcsad_Frame3-mobile'); el.setAttribute('id', 'rcsad_Frame3'); } </p></div> <p><strong>La potatura</strong></p> <p>Se ad aver attaccato le vostre rose,&nbsp;invece, sono le <strong>mosche delle rose</strong>&nbsp;non vi resta purtroppo che potare la parte danneggiata. Questo <strong>parassita</strong>, infatti, si sviluppa all’interno dei fusti e si nutre mangiando proprio la cavità della <strong><a target="_blank" href="https://www.leitv.it/video/significato-delle-rose-colori/">pianta</a></strong>. L’unico rimedio efficace è tagliare la parte contaminata che risulterà essere, appunto, cava e scurita.</p></article></main></div><div id="rcsad_Frame3_4-mobile" class="rcsad_Frame3_x_content vda" data-post-id="" data-area=""> <script> window.md = (typeof md !== 'undefined') ? md : new MobileDetect(navigator.userAgent); if(md.phone() || ( md.tablet() && window.matchMedia("(orientation: portrait)").matches )){ var el = document.getElementById('rcsad_Frame3_4-mobile'); el.setAttribute('id', 'rcsad_Frame3_4'); }

Rimedi della nonna per le malattie delle rose

Il pepe

Le foglie delle vostre rose risultano mangiucchiate? Guardate bene tra rami e fiori e troverete indubbiamente un bruco: in questo caso non vi resta che creare un rimedio naturale a base di acqua e pepe. Lo potete realizzare facilmente a casa!

Infine, se avete notato apparire delle macchie nere sulle foglie delle rose, la vostra pianta è stata colpita da un fungo, ovvero sta subendo un’infezione chiamata “ticchiolatura della rosa”. Per guarire le rose da questa malattia i rimedi sono due: innanzitutto, dovete eliminare le foglie infette (sia dalla pianta sia dal terreno) e, successivamente, trattare la terra con un antimicotico a base di rame. Evitate poi di bagnare le foglie per almeno una settimana: la principale causa della ticchiolatura è proprio l’eccesso di acqua!

Gli afidi, definiti anche "pidocchi delle rose", sono dei minuscoli parassiti che possono danneggiare gravemente le vostre rose. Ecco qualche rimedio e consiglio naturale per eliminarle e prevenirle

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I cosiddetti “pidocchi delle rose” sono afidi che appartengono alla specie Macrosiphum rosae. Questi parassiti sono molto comuni e attaccano i roseti, sia nei giardini privati che pubblici. Questi minuscoli insetti, conosciuti anche come mosche verdi, possono infettare le vostre bellissime rose in pochi attimi, succhiandone la linfa e distruggendo la vostra piantagione. (Leggi anche: Afidi: come combattere i “pidocchi” delle piante con…la cannella!)

Esistono molti rimedi naturali per proteggere le vostre rose da questi insetti, senza far uso di pesticidi chimici che potrebbero danneggiare la vostra piantagione, vediamo insieme quali.

Indice

  • Rimuovili manualmente
  • Acqua saponata
  • Miscela di oli essenziali
  • Spray all’olio di Neem
  • Coccinelle, nemiche degli afidi
  • Macerati naturali
  • Giardinaggio complementare
  • Piretro

Rimuovili manualmente

Il miglior rimedio casalingo per liberarti degli afidi sulle rose senza l’uso di prodotti chimici aggressivi è quello di rimuoverli manualmente. Gli afidi hanno dei corpi molto morbidi e tendono a schiacciarsi facilmente durante la rimozione, puoi utilizzare un tovagliolo umido per una veloce rimozione. In alternativa, spruzza le rose con un forte getto d’acqua, in questo modo ti libererai facilmente dei parassiti che cadranno via. Ricordati di lasciar asciugare le rose tra  un’annaffiatura e l’altra per prevenire malattie come ruggine e peronospora.

Acqua saponata

Quest’acqua, unita al detersivo liquido per piatti o al sapone di marsiglia, è particolarmente efficace nella rimozione di questi fastidiosi insetti dalle vostre rose, perché entrando in contatto col loro corpo, li secca, provocando una veloce morte per asfissia. Inoltre questa portentosa soluzione è anche in grado di proteggere le piante da melata (di cui sono ghiotte le formiche, che potrebbero infestare la vostra pianta) e dalla fumaggine.

Prepararla è molto semplice, vi basterà aggiungere ad un litro di acqua calda un cucchiaio di detersivo per i piatti, o un pezzetto di sapone di marsiglia (ovviamente una tipologia specifica per agricoltura biologica), inserirla all’interno di una bottiglia munita di beccuccio spray, per poi vaporizzarla direttamente sulle rose infette.

Miscela di oli essenziali

Alcuni tipi di oli essenziali respingono gli afidi, tenendoli lontani dalle piante. Miscelando insieme questi oli potrai creare una soluzione spray ottima per liberarti dagli afidi. Nello specifico, gli oli consigliati sono quelli di: rosmarino, arancia, chiodi di garofano e olio di Neem.

Vi basterà riempire d’acqua uno spruzzatore per bottiglie di vetro e aggiungere una goccia di ogni olio essenziale. Ricordate di non spruzzare questi oli direttamente sulle rose senza prima diluirli per non rischiare di danneggiare gravemente la pianta. Infine agitate bene il contenitore e vaporizzate la soluzione sulla superficie delle rose per uccidere gli afidi esistenti e per respingere gli altri.

Spray all’olio di Neem

L’olio di Neem in particolare è un ottimo rimedio naturale per eliminare queste mosche verdi, infatti quest’olio vegetale uccide i parassiti velocemente soffocandoli. Aggiungete 1 cucchiaino di olio di Neem ad un litro di acqua e a mezzo cucchiaino di sapone per i piatti, questo composto sarà la vostra arma segreta per uccidere gli insetti e per prevenire recidive.

Coccinelle, nemiche degli afidi

Rimedi della nonna per le malattie delle rose

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Potrà sembrarvi strano ma le coccinelle sono le antagoniste di questi parassiti delle piante, vi basti pensare che una sola coccinella può mangiare fino a 100 afidi in un giorno. Se quindi avete la fortuna di avere un giardino ricco di biodiversità, non dovreste preoccuparvi eccessivamente della presenza di questi pericolosi insetti. Questi coleotteri dalla rinomata fortuna ne manterranno bassa la popolazione, evitando le grandi infestazioni. (Leggi anche: Storia, significato e leggenda della coccinella portafortuna)

Macerati naturali

Per evitare ulteriori attacchi o per eliminare gli afidi sfuggiti alla pulizia, provate ad irrorare le foglie con macerati naturali a base di ortica, tabacco, aglio e chiodi di garofano. Spruzzate questa soluzione direttamente sulle piante infette durante le ore serali. Questa sostanza infatti favorisce la crescita delle piante, agisce stimolando lo sviluppo delle radici e arricchendo il terreno.

Giardinaggio complementare

Nel caso degli afidi, piantare aglio o calendule vicino alle vostre rose respingerà gli afidi e numerosi altri pericolosi parassiti, proteggendo la bellezza e la salute del vostro giardino.

Piretro

Se l’infestazione dei parassiti è ad un livello avanzato si ricorre  al piretro, un insetticida naturale ma molto potente, ottenuto dai fiori di Chrysanthemum cinerariifolium, vaporizzandolo sulle piante esclusivamente nelle ore serali e lontano dal periodo della fioritura per evitare di colpire bombi, api e altri utili insetti impollinatori. Questo particolare fiore produce piretrina, un principio attivo che uccide i parassiti attaccando il loro sistema nervoso centrale. Questa sostanza può essere utilizzata per la produzione di insetticidi naturali che gli agricoltori spruzzano spesso sulle piante per proteggerle da acari, formiche e afidi, senza danneggiare la salute dell’ambiente circostante.

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Come si curano le malattie delle rose?

E COME CURARE. In caso di infestazione dobbiamo anzitutto togliere tutte le parti danneggiate, sia sulla pianta sia le foglie cadute, ed eliminarle. Quindi possiamo utilizzare un fungicida sistemico per piante ornamentali, ripetendo se necessario il trattamento ogni 15 giorni.

Come fare un insetticida naturale per le rose?

In questo caso, potete ricorrere ad un rimedio naturale a base di acqua e pepe. Basta prendere circa 10 grani di pepe e dopo averli pestati li miscelate a circa 500 ml di acqua a temperatura ambiente, lasciateli macerare il tutto per un paio d'ore. Una volta pronto il composto, agitatelo e vaporizzatelo sulle foglie.

Come combattere la ticchiolatura delle rose in modo naturale?

Un'altra soluzione biologica, di ultima generazione, è l'Idrogenocarbonato di Sodio: una polvere bianca cristallina da sciogliere in acqua e irrorare sulle piante, che crea un ambiente non adatto allo sviluppo delle spore. Agisce per contatto: innalzando il pH della superficie fogliare fa disidratare le spore.

Come eliminare il mal bianco dalle rose?

Per evitare il diffondersi della malattia tagliate ed eliminate i fiori e le foglie danneggiate. Tra i fungicidi inorganici ricordiamo anche il Rame (sotto forma di Ossicloruro) e lo Zolfo, utilizzati per combattere il Mal bianco fin dall'antichità e tutt'oggi consentiti in agricoltura biologica.