Ogni quanto vanno bagnate le piante grasse

Sapere quando rinvasare le piante grasse è fondamentale per curare al meglio queste piante così particolari.

Se hai dei dubbi a tal proposito, nelle prossime righe ti daremo tutte le informazioni necessarie per sapere come procedere con questa cura colturale.

Iniziamo!

Indice

  • Piante grasse: di cosa si tratta?
  • Come coltivare le piante grasse
    • Quando rinvasare le piante grasse: primi passi
    • Come rinvasare le piante grasse

Piante grasse: di cosa si tratta?

Le piante grasse sono chiamate anche piante succulente grazie alla presenza di tessuti conosciuti appunto come succulenti o con il nome di parenchimi acquiferi.

La caratteristica principale delle piante grasse è quella di essere in grado di vivere in condizioni di aridità anche molto elevate. Come ci riescono? Grazie ai tessuti succulenti appena citati. Questi ultimi, essendo spugnosi e formati da grandi cellule rotondeggianti separate da ampi spazi intercellulari, sono infatti in grado di assorbire grandi quantità d’acqua. I parenchimi acquiferi sono localizzati in diversi punti della pianta, così da poter gestire la riserva idrica nelle sue diverse parti.

Le piante grasse, oltre ad accumulare la poca acqua piovana di cui possono beneficiare, riescono a ridurne al minimo le perdite. Ecco come:

Ogni quanto vanno bagnate le piante grasse

  • o sono prive di foglie oppure le hanno sferiche e di piccole dimensioni
  • la fotosintesi avviene nel fusto
  • alcune varietà utilizzano il cosiddetto metabolismo CAM, il quale porta a un’ottimizzazione della fotosintesi e a una conseguente minimizzazione delle perdite d’acqua
  • la loro crescita può essere sferica, a forma di colonna o di cuscino molto compatto
  • viene creato un microhabitat volto a mantenere elevata l’umidità attorno alla pianta e riducendo inoltre l’aria che può colpire le superfici mediante la presenza di cutine, cere e peli superficiali

Se vuoi sapere qualcosa in più circa le più belle piante grasse con fiori, ecco un articolo che fa proprio al caso tuo!

Come coltivare le piante grasse

La coltivazione delle piante grasse non è eccessivamente complicata perché le piante succulente non hanno bisogno di cure troppo specifiche.

Ogni quanto vanno bagnate le piante grasse

Le piante grasse hanno bisogno di poca acqua, ma di tanta luce

La prima accortezza da avere, tuttavia, è quella legata all’ambiente e soprattutto all’illuminazione. Queste piante, infatti, entrano in una fase di riposo vegetativo durante i mesi invernali; tale fase spesso non viene rispettata quando la coltivazione avviene dentro casa, in un ambiente scarsamente illuminato e che mantiene una temperatura costante di circa 20°C. Una pianta grassa coltivata senza il giusto apporto di luce subisce una crescita eccessiva e un conseguente rallentamento della fotosintesi clorofilliana.

Alla luce di questa problematica, le cure colturali che devi assicurare alle tue piante grasse sono le seguenti:

  • sistemale in un davanzale o in balcone, dove potrebbero convivere con altre piante come ti spieghiamo qui e qui
  • se puoi optare solo per la coltivazione dentro casa, sistema le piante grasse vicino a una finestra o a una vetrata ben illuminate
  • ruota la pianta una volta a settimana; in questo modo non ci sarà una crescita sproporzionata di una parte
  • l’ambiente di coltivazione deve essere areato così da evitare la formazione di funghi e di conseguenti infezioni
  • evita le irrigazioni abbondanti
  • il terreno deve essere poroso e drenante così da non lasciare che le radici si impregnino d’acqua
  • presta attenzione alla comparsa di cocciniglie e, nel caso di presenza delle loro uova nel terreno, effettua un rinvaso quanto prima. Inoltre, le piante grasse possono essere colpite dai parassiti e in particolare dal ragnetto rosso
  • assicurati che le tue piante grasse non diventino facile preda per le lumache

Quando rinvasare le piante grasse: primi passi

Quando rinvasare le piante grasse? La risposta a questa fondamentale domanda è per fortuna abbastanza semplice.

A differenza di altre tipologie di piante, infatti, quelle succulente possono essere rinvasate piuttosto spesso. Tuttavia, anche in questo caso ci sono delle tempistiche preferenziali da rispettare.

Ogni quanto vanno bagnate le piante grasse

Ma iniziamo dalle ragioni che possono far scattare la necessità di un rinvaso. Se la pianta è in piena salute, dovrai cambiarle vaso e terriccio durante la sua crescita. Nello specifico:

  • dovrai rinvasare le piante grasse giovani una volta l’anno
  • le piante grasse adulte e che impiegano più tempo per riprendersi dal trauma di questa operazione, vanno rinvasate ogni tre/quattro anni

Ogni quanto vanno bagnate le piante grasse

Quando si rinvasano le piante grasse? Ecco come capirlo

Potrebbero però esserci delle situazioni emergenziali che richiedono un rinvaso tempestivo delle tue piante grasse:

  • un’infestazione di cocciniglie che abbiano fatto le uova all’interno del terreno
  • la fuoriuscita delle radici dai canali di scolo del vaso

I momenti ideali per procedere con questa pratica sono l’autunno e la primavera. Ricorda che il rinvaso non dovrebbe essere effettuato su una pianta grassa che presenta dei fiori, i quali potrebbero cadere, oppure durante i mesi più freddi e caratterizzati da gelate. Quest’ultima raccomandazione vale per le succulente coltivate esternamente, mentre le piante interne possono essere rinvasate anche durante l’inverno.

Come rinvasare le piante grasse

Ora che abbiamo visto quando rinvasare le piante grasse, vediamo come dovrai procedere con questa pratica.

Il terreno deve avere la seguente composizione:

  • un 60% di argilla espansa, sabbia grossolana di fiume o pomice sistemato sul fondo del vaso
  • al di sopra dovrai mettere un 40% di terriccio
  • ricopri il tutto con uno strato di lapillo oppure di argilla espansa

Successivamente, avvolgi la tua pianta grassa in un foglio di giornale e utilizza dei guanti per proteggerti da ferite mentre la estrai dal vaso; ti consigliamo di capovolgere quest’ultimo e picchiettare sul fondo. Sistema il terreno all’interno del nuovo contenitore senza pressare il terriccio.

Vuoi rinvasare più piante grasse all’interno dello stesso contenitore? Non dimenticare di lasciare 15cm di distanza tra l’una e l’altra.

Una volta proceduto con l’effettivo rinvaso, innaffia la tua pianta grassa con una quantità d’acqua molto modesta e, a meno di casi particolari, non sarà necessaria alcuna concimazione.

Ora sai tutto su quando rinvasare le tue piante grasse. Non ti resta che procedere!

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