Forum / Bebè Show
Ciao a tutte,
Il tuo browser non può visualizzare questo video Tutto Mi piace In risposta a milli_11494423 Tutto Ma tu mangi.. Mi piace Certo che puoi mangiare tutto! La linea che va x la maggiore é quella che dice che si puó mangiare bene o male tutto. I cibi non influiscono sulla produzione di latte, al limite ne possono alterare il sapore (peperoni, cipolle, broccoli...) ma se tu qs cibi li mangiavi anche in gravidanza, allora li puoi mangiare anche adesso perché il bimbo giá riconosce quei sapori.. gli unici che pare abbiano una qualche influenza sono i latticini, ma influenza sulle COLICHE, non sulla produzione di latte o sul sapore. prova a vedere qua spero ti sia utile Mi piace Non riesci a trovare la tua risposta? In risposta a fiore28295898 Ma tu mangi.. Non sei incinta..... Mi piace A me Mi piace Io ho sempre mangiato tutto Mi piace
Ultimi thread dell'utente IntroduzioneCibi e Composizione del latteCibi da EvitareSapore e OdoreIntroduzioneCibi e allattamento: problematicheL'alimentazione in fase di allattamento è un fattore essenziale per garantire la corretta produzione di latte nella nutrice. Eventuali difetti nella lattazione (quantità e durata) o della composizione chimica del latte materno possono incidere negativamente sullo stato di salute del lattante (dall'età neonatale fino al 6° mese di vita); questo può avvenire per due ragioni:
Analizziamo le varie casistiche una per volta. Cibi e Composizione del latteCibi della madre: modificano la composizione del latte?Il latte materno è un alimento altamente specifico. Non può essere sostituito da alcun altro cibo, eccezion fatta per il latte di altre nutrici umane o per il latte formulato. La composizione del latte materno varia in base a:
Oltre a nutrire il bambino, il latte materno ne seleziona la flora batterica intestinale e ne programma, almeno in parte, il sistema immunitario; d'altro canto, se escludiamo i casi di gravissima malnutrizione, queste ultime due caratteristiche difficilmente cambiano al mutare dell'alimentazione materna. Al contrario, la dieta della madre può incidere drasticamente sul profilo esclusivamente nutrizionale, ovvero quello di: acqua, carboidrati, proteine, lipidi, sali minerali e vitamine (forse anche di prebiotici). Cibi da EvitareCibi da evitare perché non soddisfano le richieste nutrizionali del bambinoDisponendo di tutti i nutrienti utili, la ghiandola mammaria è perfettamente in grado di sintetizzare il latte in maniera autonoma e “intelligente”. Con questa premessa, visto e considerato che i fabbisogni non cambiano in maniera radicale (anzi, rispetto alla gravidanza per lo più diminuiscono), per evitare una carenza nutritiva nel bambino sarebbe sufficiente che la nutrice mangiasse in maniera abbondante. Tuttavia, se durante la gestazione avviene un aumento di peso fisiologico, in allattamento è naturale che succeda il contrario. Infatti, l'aumento ponderale in gravidanza ha la funzione di ottemperare alle maggiori necessità caloriche future (quelle dell'allattamento). L'accumulo adiposo del seno, delle cosce e dei glutei è una fonte essenziale di energia cellulare per l'organismo e di acidi grassi da riversare nel latte. Ciò significa che, se l'andamento del peso è “normale”, la dieta della nutrice non dev'essere eccessivamente calorica e/o grassa; piuttosto, sufficientemente ricca di amminoacidi essenziali, acidi grassi essenziali, vitamine idrosolubili, vitamine liposolubili e minerali (in particolare calcio e fosforo).
Per evitare di entrare nel merito di ogni singolo prodotto, riassumeremo di seguito le considerazioni più importanti:
Cibi da evitare perché possono contaminare la dieta del bambinoIn realtà si tratta di un insieme di cibi che “potrebbero” rilasciare alcune molecole nel latte (anche definite tossine). Tuttavia, in merito a quelli disponibili in commercio, si tratta di alimenti sicuri, non potenzialmente nocivi, purché in porzioni e con frequenza di consumo adeguati. Altri invece hanno un rischio di contaminazione superiore e andrebbero evitati:
Sapore e OdoreCibi da evitare perché non graditi dal bambinoSe il lattante non mangia, non cresce o cresce male o si indebolisce. Un tempo si credeva che il bambino potesse subire negativamente la presenza di molecole fortemente aromatiche o gustative nel latte. Era dunque prassi comune eliminare:
In realtà, oggi si consiglia di NON escludere alcun alimento dalla dieta e di far sì che questa sia abbastanza simile al regime nutrizionale consuetudinario della gravidanza. Questo perché:
Ciò nonostante è dimostrato che, statisticamente, i lattanti si oppongono con più frequenza a certi alimenti rispetto ad alti. I bambini si lamentano più spesso con certi cibi rispetto ad altri: quali?Sono coinvolti in particolar modo:
Come mangiare le uova in allattamento?In frigo tieni separati i cibi cotti da quelli crudi. 8. Evita di consumare uova crude o poco cotte (coque, occhio di bue, zabaione, maionese, creme, tiramisù).
Quante uova si possono mangiare in allattamento?La dieta in allattamento. Quali sono i cibi da evitare in allattamento?Chi allatta deve cercare di evitare cibi potenzialmente allergizzanti, ricchi di istamina o istamino liberatori (arachidi, crostacei, molluschi, frutta secca, cioccolata, fragole, selvaggina, dadi da brodo, alimenti conservati, formaggi fermentati), alimenti piccanti (peperoncino, pepe, noce moscata, curry) e alimenti ...
Cosa mangiare durante l'allattamento per evitare le coliche?In sintesi
Secondo la tradizione popolare e alcuni esperti, alimenti come latticini, cipolla, aglio, caffeina, broccoli, cavolfiori, verza, patate, agrumi, cioccolato potrebbero aumentare il rischio di coliche.
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