Lavare il cane dopo bagno in mare

L’estate sta arrivando e la voglia di mare (insieme ai mesi di chiusura obbligata) ci invitano a recarci in vacanza, portandoci dietro il nostro cane. Ma quali accortezze dobbiamo avere per far si che la nostra vacanza rimanga tale e non divenga un incubo?

Cani al mare: prepararsi al viaggio

Lavare il cane dopo bagno in mare

Portare il cane al mare

Il viaggio, soprattutto se lungo può diventare fonte di grande stress per il cane.
Ecco perché è importante che sia già ben abituato all’auto e se non lo fosse prendi in considerazione la possibilità di non allontanarti per raggiungere luoghi che impiegherebbero troppe ore di macchina.

Se proprio non puoi farne a meno ricorda di:

  • iniziare un percorso di educazione parecchi mesi prima, con un educatore per abituare o desensibilizzare il cane all’auto in caso avesse problemi
  • acquistare un kennel per il viaggio in auto. I cani, meno spazio hanno per stare in macchina più sicuri si sentono, per cui no a cani abbandonati nei bagagliai in preda delle curve. Non si sentono stabili e fanno più fatica.
  • prevedere tappe in cui il tuo peloso possa scendere, camminare, sporcare e bere acqua fresca!
  • NON LASCIARE MAI IL CANE IN MACCHINA NEANCHE PER POCHI MINUTI SOTTO IL SOLE, RISCHIA LA MORTE!!
  • se soffre particolarmente il caldo, puoi pensare a tappetini refrigeranti oltre all’aria condizionata che è obbligatoria.

Inoltre, sarà fondamentale accertarsi di avere il numero e l’indirizzo di un pronto soccorso perché, almeno per scaramanzia, se ce ne fosse necessità saprai a chi rivolgerti senza dover avere anche l’ansia di cercarlo.

Cibo del cane in vacanza

Per i cani che mangiano cibo commerciale (crocchette o umido in scatola) ricordarsi di prendere la giusta quantità di cibo per non dover rimanere senza e dover acquistare in loco un cibo totalmente differente.

Il cambio di ambiente, in combinazione con un cambio di cibo, potrebbe essere deleterio e scatenare diarree molto violente.

Per i cani che mangiano cibo casalingo, possono passare ad un umido di alta qualità, magari facendo il cambio qualche settimana prima, al fine di abituare il peloso, valutando per soluzioni già provate durante l’anno.

In alternativa, per coloro che hanno tempo e possibilità di farlo, è possibile fare delle “conserve” cuocendo il cibo e mettendolo in vasi che, sterilizzati fanno il sottovuoto e sono conservabili fino ad un mese.
(La procedura, anche chiamata vasocottura è spiegata anche in questo libro).

Portarsi dietro qualche medicinale d’urgenza e dei probiotici può certamente essere utile, parlane con il tuo veterinario che ti consiglierà per il meglio.

Pericoli per il cane al mare: cosa proteggere?

Lavare il cane dopo bagno in mare

Precauzioni al mare

I pericoli per il cane in vacanza sono gli stessi che potremmo correre noi: principalmente la scottatura.

Uno dei motivi per cui non si dovrebbe uscire con il cane nelle ore più calde, oltre a rischiare un colpo di calore, considerando la loro scarsa capacità di raffreddamento autonomo (in particolare per i brachicefali) è proprio che anch’essi possono scottarsi le parti più esposte:

  • tartufo
  • mucose degli occhi, in particolare se il cane ha la pelle rosa
  • attaccatura delle orecchie
  • schiena (nei soggetti con poco sottopelo come lo Yorkshire, il Maltese o il Dogo Argentino ad esempio)
  • parti senza pelo

vanno protette con speciali creme solari fatte apposta per i cani.

Inoltre, fare grande attenzione all’asfalto, ma anche alla sabbia o gli scogli che possono raggiungere temperature altissime e creare delle lesioni molto invalidanti per il cane, con grande difficoltà di guarigione.

Per questo motivo, se sei costretto a portare il cane con te e a farlo camminare su superfici calde, utilizza delle scarpette apposite per evitargli ferite molto dolorose.

Cane e il bagno al mare: come comportarsi?

Lavare il cane dopo bagno in mare

Sciacquare il manto con acqua dolce

Se il cane è sano

La maggior parte dei cani ama l’acqua ma non è detto che tutti vogliano nuotare con noi. Per cui il primo consiglio è non forzare il cane e se vuoi abituarlo a fare il bagno con te, inizia da acqua bassa e calma, dandogli sempre la sensazione di poter uscire e mettersi al sicuro quando vuole.
(Il video che abbiamo messo in fondo all’articolo parla proprio di questo.)

Se il tuo peloso ama fare il bagno sappi che, comunque l’acqua di mare necessita di essere tolta dal manto.

Se il cane ha un sottopelo molto folto come il

  • terranova
  • labrador
  • pastori in generale

sarà possibile fare un semplice risciacquo tutte le sere con un getto d’acqua non troppo forte, in modo che non penetri troppo in profondità e la pelle rimanga asciutta.

I cani, infatti, quando fanno il bagno scrollandosi eliminano il grosso dell’acqua e il loro pelo, impermeabile (se molto folto) riesce a non far penetrare l’acqua fino alla cute che, quindi rimane asciutta.

Diverso però, il discorso se lo lavi anche con lo shampoo, azione comunque da fare anche un paio di volte a settimana se il cane si bagna tutti i giorni.
Fondamentale, in questo caso è utilizzare un shampoo di alta qualità, con pochi ingredienti e naturale.

Perché i cani non possono fare il bagno in mare?

I cani possono fare il bagno in mare insieme a noi? Sì, la risposta è sì, a meno che non esista un provvedimento della Capitaneria di Porto o di un'autorità statale competente che lo vieti per specifici motivi di salubrità o sicurezza.

Cosa fa l'acqua di mare ai cani?

Il cloruro di sodio contenuto nell'acqua di mare è un elemento potenzialmente tossico per i nostri amici a quattro zampe. L'ingestione eccessiva di questo elemento può causare un avvelenamento da sodio, noto anche come ipersodiemia. I sintomi nei cani sono: Apatia.

Cosa fare quando si porta il cane al mare?

Cerca di tenere il tuo Cane sempre all'ombra quando possibile e riduci al minimo le soste sotto al sole, utilizza l'acqua del mare o da una bottiglia per bagnare spesso il corpo del tuo Cane (in particolare testa e orecchie) e aiutarlo a disperdere il calore corporeo, utilizza acqua fresca per farlo bere e mai acqua ...

Che succede se lavi il cane con il bagnoschiuma?

Il primo “sintomo” che qualcosa non va, e che la composizione chimica del prodotto è troppo aggressiva per la pelle di Fido o di Micio, è l'insorgere di prurito o dermatiti. Queste ultime, se trascurate, possono comportare delle complicazioni (ad esempio croste o pelo squamoso).