Quando finisce il calore di un cane

Il calore nel cane femmina è un periodo delicato da gestire. Soprattutto il primo, quello che non è dato sapere quando arriva con precisione, quello che si dovrebbe lasciar passare prima della eventuale sterilizzazione, spesso mette in ansia il proprietario.

In questo articolo cercherò di rispondere alle domande che più frequentemente mi vengono poste sul tema calore della cagna e come evitare la gravidanza.

Ma partiamo dall’inizio e vedrai che si capirà tutto.

Calore nel cane femmina: ciclo estrale, come funziona?

Contenuti

• 1 Calore nel cane femmina: ciclo estrale, come funziona?
• 2 Primo calore del cane
• 3 Come si manifesta il primo calore? Quali sono i sintomi e come capire che il cane è in calore.
  • • 3.0.1 Prolasso vaginale: fai attenzione alle dimensioni della vulva.
• 4 Quanto dura il calore del cane?
• 5 Durata del proestro
• 6 Durata dell’estro.
• 7 Il calore della cagna: l’estro vero e proprio
• 8 Come capisco che la femmina è diventata fertile e quindi potrebbe essere coperta?
• 9 Dopo il calore (proestro ed estro) c’è il diestro (periodo della possibile pseudo gravidanza o gravidanza isterica)
• 10 Anaestro, il periodo della calma e ritorno alla normalità.
• 11 Domande frequenti sul calore nel cane femmina e maschio
• 12 Calore nella cagna: posso lavarla? e come?
• 13 La mia cagna è stata coperta, posso staccare il maschio durante l’accoppiamento?
• 14 La mia cagna non mangia durante il calore: è normale?
• 15 Il cane maschio va in calore?
• 16 La mia femmina è in calore: come posso gestire le passeggiate?

Il ciclo estrale della femmina è rappresentato dall’alternarsi di periodi in cui la cagna è fertile e accetta il maschio per la riproduzione, con periodi in cui l’apparato riproduttore torna a riposo.

Questo tipo di alternanza viene definito monoestrale stagionale: cioè la femmina ha un solo estro (periodo fertile) durante ogni ciclo.

I cicli si ripetono durante tutta la vita della femmina, al contrario delle donne che, ad una certa età, vanno in menopausa.

Nel cane femmina però l’avanzare dell’età tende ad aumentare gli intervalli tra i cicli, soprattutto dopo i 5 – 7 anni di età.

Durante un anno, a seconda della razza una femmina può avere, in media un paio di cicli estrali a cadenza semestrale.

Esistono però delle eccezioni:

• il Basenji, Boston Terrier, Dingo: un ciclo solo annuale
• Rottweiler, Pastore Tedesco due o finanche tre all’anno.

In ogni caso, di solito tra un ciclo e l’altro passano circa 6/7 mesi.

Primo calore del cane

Cerchiamo di fare prima un po’ di chiarezza sui termini.

Il calore vero e proprio (estro) è quel periodo in cui, terminate o meno le perdite di sangue, la femmina accetta il maschio.

L’inizio delle perdite di sangue, quindi non corrisponde al periodo in cui il maschio può coprire la femmina, ma è quello subito precedente e viene definita proestro.

Nel gergo comune però, si definisce calore il periodo in cui le manifestazioni del ciclo (le perdite ematiche) e la possibilità dell’accoppiamento (l’estro vero e proprio) arrivano.

Il primo calore, (l’inizio del ciclo riproduttivo nella vita della femmina) arriva in tempi variabili a seconda della razza e taglia del cane, di solito tra gli 8 e gli 11 mesi.

I cani di piccola taglia sono precoci rispetto a quelli di taglia medio-grande e grande.

Il primo calore nei cani piccoli si presenta verso i 6-10 mesi, mentre non è raro avere il primo calore anche a 12 mesi o più nei cani di grossa taglia.

La capacità riproduttiva ottimale (quindi il periodo corretto per iniziare la riproduzione) di solito la si raggiunge dopo il 3°, 4° calore e in genere dopo il 3° anno di età.

Come si manifesta il primo calore? Quali sono i sintomi e come capire che il cane è in calore.

I segni che la femmina sta entrando nel primo calore sono molto variabili.

Il primo calore potrebbe essere molto poco evidente.
I segni che si possono manifestare con maggior o minor intensità sono:

• aumento di volume della vulva (sempre)
• perdite vaginali ematiche sierose, più o meno abbondanti (a volte quasi assenti)
• svogliatezza (non sempre)
• inappetenza (non sempre)
• cambio di carattere (è distratta, meno attiva).

A volte le perdite vaginali sono tanto scarse da non esser visibili, anche perché la femmina le potrebbe nascondere con il leccamento.

Un occhio attento potrà scovare gocce di sangue sul pavimento, ma non sempre saranno presenti e se il cane vive fuori sarà ancora più complicato.

Soprattutto quando la femmina non è al primo ciclo, ci possono essere anche altri comportamenti che possono farci sospettare che si è nelle vicinanze dell’estro:

• nervosismo
• agitazione
• marcatura frequente del territorio con l’urina
• gelosia nei confronti delle altre femmine
• maggior sottomissione (cambi di comportamento).

Altre condizioni che dovrebbero farti pensare che la tua cagnina sta entrando in calore è il fatto che i maschi cominciano a ronzarle intorno e rincorrerla, annusandole i genitali e cercando di coprirla.

Lei si mostrerà aggressiva nei loro confronti all’inizio del proestro, mentre nel periodo finale, quando cioè si sta avvicinando il calore vero e proprio, si siederà soltanto, senza più cacciarli via.

Prolasso vaginale: fai attenzione alle dimensioni della vulva.

Durante questo periodo fai particolare attenzione, soprattutto se hai un brachicefalo, al gonfiore della vulva.
Può infatti verificarsi il prolasso del pavimento della vagina che sotto effetto degli estrogeni aumenta di dimensioni e fuoriesce dalla vulva.

Ti metto un’immagine che può renderti l’idea di cosa potrebbe succedere.
Clicca per ingrandire

Per cui fai attenzione: se la vulva è troppo gonfia e fa fatica a fare pipì, portala subito in visita di controllo.

Quanto dura il calore del cane?

Per capire esattamente la durata del calore, bisogna calcolare la durata del proestro e dell’estro.

Durata del proestro

Il proestro  ha una durata media di 9 giorni variabile dai 3 ai 21 giorni e precede l’estro, periodo in cui la femmina accetterà il maschio.

Da quando inizia il sangue quindi, fai attenzione perché non è dato sapere con esattezza (senza un controllo ematico ormonale oppure un esame citologico) quando la femmina sarà fertile e accetterà il maschio.

Durata dell’estro.

Il periodo dell’estro, ha una durata variabile, dai 4 ai 24 giorni, in media 9 giorni, ma è utile ricordare che, al primo calore, questo periodo può essere più lungo del solito.

Il calore della cagna: l’estro vero e proprio

Nel periodo in cui la femmina accetta il maschio, è necessario fare molta attenzione se non si vogliono avere gravidanze indesiderate.

Se la femmina vive in giardino con recinzioni basse, è utile avvertire i proprietari di cani nelle immediate vicinanze.
I maschi possono essere trattenuti a stento quando c’è una femmina in queste condizioni e potrebbero eludere la sorveglianza dei proprietari, saltando all’interno del giardino per raggiungere la femmina.

Allo stesso modo, bisogna fare attenzione che la femmina non scappi, comportamento piuttosto frequente.

Le passeggiate in questo periodo sono consigliate, ma sempre al guinzaglio.

Attenzione poi a non confonderti. Può capitare che la femmina non accetti un maschio, ma non perché non è pronta o ha terminato il periodo dell’estro ma perché non le piace.

Come capisco che la femmina è diventata fertile e quindi potrebbe essere coperta?

Diciamo subito che, se non si effettuano degli esami specifici (dosaggio ormonale o valutazione citologica della parete della mucosa vaginale) non esistono dei conteggi o delle valutazioni comportamentali davvero efficaci per capirlo, oltre ovviamente al comportamento della femmina che palesemente accetta il maschio, spostando la coda per mostrare i genitali.

Inoltre, le perdite tendono a cambiare di colore gradualmente: da rosso diventano giallo paglierino.

Passato questo periodo senza intoppi, andiamo a capire cosa succede dopo, perché se hai una femmina intera, non è finita qui….

Dopo il calore (proestro ed estro) c’è il diestro (periodo della possibile pseudo gravidanza o gravidanza isterica)

Finito il periodo di corse, ansie e patemi per la possibilità di incorrere in un accoppiamento indesiderato, ecco tornare la calma, ma è proprio in questo momento che si potrebbero instaurare quei fenomeni tanto fastidiosi per il cane, quanto preoccupanti per noi: la pseudo gravidanza prima e la piometra dopo.

Il periodo del diestro, è caratterizzato dalla scomparsa graduale di tutti i sintomi precedentemente descritti: le perdite vaginali (sierose o ematopurulente) possono persistere nel primo periodo, ma i comportamenti strani della femmina e dei maschi intorno a lei, svaniscono.

Ha una durata variabile dai 70 ai 75 giorni (diestro non gravidico).

L’inizio del diestro è un momento importante per stabilire la data presunta del parto (in caso ci sia stato accoppiamento), ma ne parleremo in altre pubblicazioni.

Durante il diestro, il progesterone inizia ad aumentare le sue concentrazioni e predispone l’utero alla gravidanza eventuale, anche se non c’è stata la fecondazione.

Ecco perché è proprio in questo periodo che si può instaurare una gravidanza isterica.
L’organismo è tratto in inganno dalla quantità di ormone presente in circolo e mima una gravidanza, con produzione di latte e comportamenti tipici da parte della femmina.

Al termine di questo periodo, soprattutto nelle femmine dai 5 anni in su, ma non soltanto, è necessario effettuare un esame ecografico, al fine di scongiurare la possibilità che sia presente una grave infezione chiamata piometra.

I sintomi di piometra possono essere:

• presenza di uno scolo brunastro maleodorante
• inappetenza
• svogliatezza

dovrebbero farci pensare alla possibilità di una infezione.
Per evitare che diventi emergenza, è necessario intervenire subito con i controlli adeguati.

Anaestro, il periodo della calma e ritorno alla normalità.

Terminato questo periodo, l’apparato riproduttore della femmina torna in quiescenza, si riposa e si riprende prima di ricominciare un nuovo ciclo.

Questo è il momento più propizio per effettuare la sterilizzazione (da fare in laparoscopia, mi raccomando che è molto meno invasiva e dolorosa per il nostro pet).
La scelta di effettuare questo intervento è consigliata, soprattutto se c’è stata una gravidanza isterica.
Situazione che, se si presenta una volta, presumibilmente si ripresenterà ad ogni calore.

Domande frequenti sul calore nel cane femmina e maschio

Calore nella cagna: posso lavarla? e come?

La risposta è si, certamente. Non ci sono controindicazioni nel lavare una cagna in calore, in tutto il periodo del calore.
Se invece si vuole lavare solo le gocce rimaste dalle perdite, si può utilizzare un panno con dell’acqua ossigenata abbondante per togliere le macchie più evidenti.
Si laverà poi con acqua e sapone di Marsiglia.

Ti ricordo però che, di solito la femmina si pulisce in autonomia per cui non dovrebbe essere necessario.

La mia cagna è stata coperta, posso staccare il maschio durante l’accoppiamento?

Assolutamente no.
È essenziale, se c’è stata una svista e la femmina è stata coperta, lasciare terminare i cani, senza cercare di staccarli.
Si rischia di creare delle lesioni gravissime  a entrambi i cani, a causa dell’anatomia del maschio che muta all’interno della femmina, non consentendo il distacco fino a che non hanno terminato la copula.

La mia cagna non mangia durante il calore: è normale?

Una riduzione dell’appetito durante il calore è del tutto normale. Ciononostante, se il cane digiuna per più di un giorno, sarà sempre utile un controllo dal proprio medico di fiducia.

Il cane maschio va in calore?

In realtà no.
Mentre il lupo, come animale selvatico seguiva i periodi fertili della femmina diventando produttore di spermatozoi, con l’addomesticamento, il cane maschio è diventato fertile tutto l’anno.

Questo significa che il maschio, senta il calore delle femmine che ha nei dintorni e si comporta di conseguenza e, a volte, si confonde questo comportamento con un supposto calore del maschio.

Quindi, se hai un maschio intero, sappi che potrebbe perdere ogni controllo trovandosi di fronte a una femmina in calore, inseguendola e non accorgendosi più del resto del mondo, potendo anche diventare aggressivo se cerchi di distoglierlo.

Inoltre, potrebbe decidere di scappare per raggiungere una femmina anche a centinaia di metri di distanza.

La mia femmina è in calore: come posso gestire le passeggiate?

La prima cosa da fare è non lasciarla libera, in quel periodo, di poter girare in zone dove ci sono altri cani incustoditi. Le aree gioco dei cani, ad esempio.
Avverti i proprietari dei maschi che la tua femmina è in calore, per evitare che la lascino avvicinare.

Se la femmina lo tollera e non si dispera troppo, puoi anche metterle un pannolino fatto apposta per i cani, segno inequivocabile (per i bipedi proprietari) del suo stato.

Infine una piccola grafica per farti comprendere, in pochi passaggi il calore della tua cagnolina.

Bene per oggi è tutto. Se hai altre domande, puoi raggiungerci sulla nostra pagina Facebook.
Ti risponderemo e aggiorneremo questo testo, rendendolo così, ancora più esaustivo per tutti.

Quanto dura il calore del cane dopo le perdite?

Come faccio a capire che è finito il calore?

Quanti sono i giorni fertili di una cagna?

Quanto dura l estro di un cane?