Trieste è una città di contaminazioni, la sua storia può essere "letta" anche assaporando i suoi piatti più tipici.
Meta dal 700 in poi di migrazioni di genti e culture diverse ha prodotto un amalgama unico di sapori e gusti coniugando mirabilmente la gastronomia mediterranea con quella mitteleuropea.
Su una tradizione friulana e dell'entroterra sloveno si è fusa e confusa quella portata da austriaci, slovacchi, ungheresi, boemi ed ebrei ashkenaziti e di tutta l'area dei paesi medio orientali, dalla Slavonia, dalla Serbia, dall'Asia minore e quella dei piatti istriani, dalmati, greci ed ebrei sefarditi, a cui dopo l'annessione all'Italia (1918) si è aggiunta una forte prevalenza di sapori e usi più squisitamente mediterranei, come la pasta e pizza.
Che meraviglia Trieste! Una città che mi ha sorpreso davvero tanto con le sue splendide piazze adornate da eleganti palazzi, i monumenti, il suggestivo canale, il mare azzurro, i musei e il romantico Castello di Miramare. Ricordo quel viaggio sempre con piacere, anche perché ero in dolce attesa 🙂
La cucina triestina
rispecchia la storia e cultura di Trieste, che ha accolto per secoli le tradizioni culinarie più disparate. Da qui nascono piatti variegati che coniugano la gastronomia mediterranea con quella dell’Europa Centrale.
La cucina tipica triestina vede diversi tipi di piatti di pesce, grazie
alla presenza del mar adriatico e di carne, che si riallacciano alle tradizioni mitteleuropee, appunto.
Particolare importanza rivestono i primi piatti costituiti specialmente da zuppe, gnocchi, risotti e paste ripiene. Molto apprezzati sono i vini friulani, quelli della provincia di Gorizia e di Trieste (e nelle zone adiacenti appartenenti alla Slovenia). Dolci e dessert
sembrano essere tra i più raffinati d’Europa.
Scommetto di averti messo un po’ di curiosità nel sapere cosa mangiare a Trieste. Dunque, scopriamo insieme i piatti tipici della cucina triestina e i migliori ristoranti economici.
Prendi nota e buon appetito!
CONTENUTI DEL POST
- La cucina triestina: i piatti tipici di Trieste
- Gnocchi triestini
- Jota triestina
- Sardoni in savor
- Gulash triestino
- Cevapcici
- Cosa mangiare a Trieste: i dolci triestini
- Dove mangiare a Trieste spendendo poco: i migliori ristoranti tipici economici di Trieste
- Trieste, la città del caffè
La cucina triestina: i piatti tipici di Trieste
Gnocchi triestini
Gli gnocchi triestini non sono quelli tipici di patate, ne esistono vari tipi. I più celebri sono gli gnocchi di pane alla triestina (gnocchi de pan) fatti con pane raffermo, aglio, latte, prezzemolo e speck o prosciutto triestino, conditi
con il gulash (che è fra i piatti tipici di Praga e l’ho assaggiato proprio nella capitale ceca). Il gulash è uno spezzatino di manzo con sugo, paprika e altre spezie.
Poi ci sono gli gnocchi con le susine, preparati con prugne snocciolate, uova, patate, cannella. Davvero molto caratteristici, ma non si capisce se si tratti di un primo o un dolce… Non resta che
assaggiare!
Jota triestina
Nella cucina triestina le zuppe sono diffuse e tra le maggiormente note c’è la jota, fra i piatti tipici di Trieste più ricchi e nutrienti.
La jota è una pietanza di origine slovena da molti considerato un piatto unico, poiché così costituito: crauti, patate, pancetta, fagioli, costoletta di maiale e pezzi di salsiccia. Capirai che è
molto energico!
Ci sono inoltre altre zuppe popolari che i triestini amano mangiare, come la minestra de’ bobici con fagioli, mais prosciutto affumicato e pepe, la minestra di orzo e fagioli, il brodetto con pesci di piccole dimensioni, molluschi e crostacei.
La jota non ho avuto il piacere di assaggiarla, perché non sono amante delle zuppe. Però, credo che in un freddo inverno siano perfette per scaldarsi e darsi la
carica!
Sardoni in savor
Sardoni in saor
I sardoni in savor fanno parte della cucina triestina tradizionale e gli ho provati in tutte le salse, poiché è fra i piatti tipici di Padova, dove risiedo, e di tutto il Veneto.
Si tratta di alici fritte e condite con la savor, una salsa di cipolle e aceto. Si fanno degli strati di alici e cipolle
cotte con aceto, alloro e aglio. Il tutto è lasciato macerare in frigorifero per almeno un paio di giorni e poi viene servito freddo.
Il sapore è davvero molto forte e sono difficili da digerire, però a me piacciono! Se non ami i sapori decisi non credo le gradirai, ma consiglio sempre di provare i cibi locali.
Non mancano altri secondi piatti tipici di Trieste a base di pesce e la maggior parte vedono coinvolto il baccalà, mantecato o al
pomodoro. Poi c’è il branzino, le canocie in busara, cioè canocchie accompagnate da pan grattato, pomodori, pepe e vino e, infine, il merluzzo all’istriana con capperi tritati, acciughe e patate. A te la scelta!
Gulash triestino
Ecco un piatto tipico ungherese poi diffuso in tutta l’Europa centro-orientale e centrale, nonché a Trieste: il gulash.
L’ho menzionato prima come condimento per gli gnocchi triestini, in realtà è un piatto singolo a base di spezzatino di manzo e con l’eventuale aggiunta di patate, diffusissimo in città. Non mancano varie spezie a discrezione dello chef, ma l’uso della paprika è d’obbligo!
Il Gulash alla triestina si differenza da quello ungherese perché contiene solo le cipolle come verdure e nella stessa quantità della carne, la paprika dona un sapore deciso e il tipico
colore rosso scuro.
Come sempre esistono tante versioni del gulash, certo è che deve essere cotto a lungo e poi lasciato riposare per molte ore. Insomma, puoi prepararlo anche il giorno prima!
Cevapcici
Cavapcici triestini
Rimaniamo sempre tra i secondi piatti della cucina triestina tipica e troviamo i Cavapcici. Si tratta di polpettine (di circa 7-8 cm) di carne trita di manzo, agnello e maiale molto speziate – e a volte piccanti – che vengono grigliate.
La ricetta proviene dai balcani e il termine Cevapcici deriva dal diminutivo in sloveno del loro nome in serbo, ćevapi. Davvero gustose e da provare assolutamente!
Altre pietanza di
carne da assaggiare a Trieste sono la porzina con capuzi, ovvero la coppa di maiale lessa con senape, crauti e rafano, l’agnello al kren (al rafano) e le luganighe de Vienna (wurstel). Abbina questi piatti a un buon vino rosso tipico della provincia di Trieste come il Terrano… non te ne pentirai!
♥ Partecipa ad una degustazione di vino a Trieste e scopri tutte le altre attività!
Cosa mangiare a Trieste: i dolci triestini
Kugelhupf triestino
E infine veniamo ai dolci, che a Trieste sono molto diffusi e di alta qualità.
Da non perdere la pinza, dolce pasquale di pasta lievitata che vede l’aggiunta di rum, limone, bucce d’arancia grattugiate, vaniglia. Il kugelhupf, un tortino a forma di ciambella di origine austriaca con mandorle, uva passa e scorza di limone.
Ancora il koch, una specie di
budino preparato con burro e zucchero montati, uova e aromi vari. E chiudo la lista dei dolci della cucina triestina con la putizza, dolce tipico del Carso fatto di pasta lievitata che vede fra gli ingredienti rum, cannella, chiodi di garofano, pezzi di cioccolato e biscotto, noce moscata. Questo è in realtà un dolce tipico sloveno molto diffuso che nella sua versione originale è più povero, ha molte meno spezie rispetto a quello triestino ed è fatto solo con
prodotti locali.
Dove mangiare a Trieste spendendo poco: i migliori ristoranti tipici economici di Trieste
Dopo questa carrellata di piatti tipici triestini ti sarà venuto un certo appetito, quindi ti consiglio qualche ristorante economico e con un buon rapporto qualità/prezzo in cui gustarli.
Ecco 5 ristoranti tipici a
Trieste:
- Buffet Clai, un posto in centro piccolo ma ben fornito di cibo locale. Perfetto per un pranzo veloce! Si trova qui → Visualizza sulla mappa
- Buffet birreria Rudy, offre piatti tipici della cucina triestina e bavarese. Un mix di sapori esplosivo! Eccolo → Visualizza sulla mappa
- Trattoria Mara, piatti della tradizione in un locale accogliente e familiare. Visualizza sulla mappa
- Osteria Al Tempo Perso (La T’Osteria), si trova in periferia nei pressi della ferrovia ed è una piccola osteria a conduzione familiare con una cucina ottima. Visualizza sulla mappa
- Da Siora Rosa, piatti tipici triestini in un ristorante semplice. I prezzi sono leggermente più alti rispetto ai locali menzionati prima, ma ne vale assolutamente la pena! Visualizza sulla mappa
Trieste, la città del caffè
Chicchi di caffè
Chiudo con una piccola curiosità… lo sapevi che Trieste è la città dei caffè e del caffè?! Beh, anch’io l’ho scoperto da poco e ti spiego subito il motivo di tale appellativo.
A quanto pare il porto di Trieste è l’unico in Italia ad importare caffè e la città ospita la Borsa del Caffè
inaugurata nei primi del Novecento. Qui si concentrano, tra l’altro, le principali industrie del settore.
Il caffè ha ormai conquistato Trieste e il cuore dei triestini… per loro non è un locale, una semplice polvere nera, un’abitudine quotidiana… ma un luogo dell’anima!
Il viaggio culinario nella cucina triestina finisce qui, spero di averti ispirato! E tu hai mai assaggiato qualcuno di questi piatti o hai altri da aggiungerne? Raccontamelo nei commenti.