Auto immatricolata a dicembre quando scade il bollo

CHI DEVE PAGARE IL BOLLO AUTO

In base alla legge, è tenuto al pagamento della tassa automobilistica chiunque sia proprietario (usufruttuario, acquirente con patto di riservato dominio o utilizzatore a titolo di leasing) l'ultimo giorno utile per effettuare il pagamento, cioè l’ultimo giorno del primo mese dell’annualità per la quale è dovuto il pagamento: per esempio, se il bollo scade a dicembre, la tassa può essere pagata fino al 31 gennaio ed è a carico di chi risulta proprietario il 31 gennaio. In Lombardia, invece, si considera il proprietario al primo giorno del periodo d'imposta (cioè il giorno dell'immatricolazione o del passaggio di proprietà per i veicoli nuovi e usati appena acquistati e il primo giorno del mese di rinnovo del bollo in tutti gli altri casi). Nell’esempio appena fatto, chi risulta proprietario l’1 gennaio.

Ai fini dell'individuazione del soggetto tenuto al pagamento fanno fede i pubblici registri: il Pra (Pubblico registro automobilistico) oppure, nel caso di veicoli non registrati al Pra, l'Archivio nazionale veicoli della motorizzazione civile.

Quando un veicolo viene venduto da un privato cittadino a un altro, responsabile del pagamento della tassa automobilistica è il soggetto che sia proprietario del veicolo in base alla data in cui la firma del precedente proprietario sull'atto di vendita è stata autenticata. Ciò indipendentemente dal fatto che il passaggio di proprietà venga trascritto al Pra o da eventuali ritardi con cui l'acquirente richieda la trascrizione.

Se invece il proprietario dà in permuta la propria auto a un commerciante, la dichiarazione di vendita ha esattamente lo stesso valore che l’autentica della firma ha nella compravendita tra privati, cioè solleva il precedente proprietario da ogni responsabilità relativa ai versamenti per i periodi d'imposta che iniziano successivamente alla firma (tranne in Lombardia, dove la responsabilità del versamento è stabilita sempre in base a chi è titolare dei diritti sul veicolo il primo giorno del primo mese (cioè nel momento iniziale del periodo d'imposta) e non l'ultimo.

Attenzione: è obbligato al pagamento l’intestatario del veicolo ma di fatto il versamento può essere effettuato da chiunque purché si riferisca alla targa del veicolo per il quale è pagata la tassa.

PRIMO PAGAMENTO DEL BOLLO AUTO

Il primo pagamento della tassa automobilistica è dovuto a partire dal mese in cui è effettuata l’immatricolazione, anche se ciò avviene l’ultimo giorno del mese. Può cambiare, invece, la data entro la quale la tassa va pagata. Infatti, di norma il pagamento va effettuato entro la fine del mese in cui la vettura è immatricolata. Se, invece, la vettura è immatricolata negli ultimi dieci giorni del mese, la tassa può essere pagata entro la fine del mese successivo (ma sempre considerando per intero il mese di immatricolazione).

La stessa regola vale anche per i veicoli usati acquistati in una concessionaria o da un salonista nel caso in cui questi abbiano attivato il regime di esenzione.

Regole diverse, in base alla potenza dell’auto e alla regione in cui è residente il proprietario, sono previste per la durata della prima tassa. In generale possono presentarsi due situazioni:

- Auto di potenza fino a 35 kW: la durata deve coprire almeno 6 mesi e raccordarsi alle scadenze di gennaio o luglio. Per esempio, un’auto immatricolata a febbraio 2014 dovrà essere coperta fino a luglio 2015 e successivamente la tassa automobilistica scadrà ogni anno a luglio, per cui dovrà essere pagata entro la fine di agosto;

- Auto di potenza superiore a 35 kW: la tassa deve coprire almeno 9 mesi e raccordarsi alle scadenze di aprile, agosto o dicembre (per esempio, un’auto immatricolata o rimessa in circolazione a febbraio 2014 dovrà essere coperta fino a dicembre 2014 e successivamente la tassa automobilistica scadrà ogni anno a dicembre, per cui andrà sempre pagata entro la fine di gennaio.

In Lombardia e Piemonte, invece, la prima tassa va sempre pagata per 12 mesi (compreso il mese di immatricolazione), a prescindere dal mese in cui avviene l’immatricolazione.

Attenzione: il primo pagamento della tassa automobilistica va calcolato in base alla tariffa indicata nella tabella in alto (“a regime”) solo quando il numero di mesi da coprire è pari a 12. La tassa è ridotta del 3% rispetto alla tariffa indicata in tabella se il pagamento si riferisce a durate inferiori a 12 mesi

Aggiornato: 14 Gennaio 2022 alle 15:04

Nuovo anno e nuove scadenze per i pagamenti per gli automobilisti, alle prese col segnare a calendario quando e quanto pagare nel corso dei prossimi mesi. Tra le tasse da pagare ci sarà anche il bollo auto 2022, la tassa automobilistica da pagare non solo se si utilizza l'auto, ma anche se la si tiene ferma nel box.

Il bollo auto è infatti una tassa sul possesso e bisogna quindi pagarla per ogni veicolo (moto, auto, furgone) che si possiede. Importi e scadenze non sono però uguali per tutti: per sapere quanto bisogna pagare per il bollo auto infatti bisogna calcolare la potenza - espressa in kW - del proprio veicolo, mentre la scadenza dipende dal mese di prima immatricolazione.

Quando bisogna pagare il bollo auto 2022

Prima di tutto bisogna specificare, come detto prima, che il pagamento del bollo auto dipende da quando è stata immatricolata per la prima volta. Significa quindi che non tutti devono pagare nello stesso mese. Se, ad esempio, la prima immatricolazione è stata a marzo il bollo auto andrà pagato ad aprile.

Il bollo auto va quindi pagato entro successivi entro l'ultimo giorno del mese successivo alla scadenza, mentre il primo bollo auto va pagato entro il mese di immatricolazione.

Qui di seguito lo schema delle scadenze bollo auto 2022 ed entro quanto pagare

  • Scadenza bollo auto dicembre 2021: da pagare tra il 1° e il 31 gennaio 2022;
  • Scadenza bollo auto gennaio 2022: da pagare tra il 1° e il 28 febbraio 2022;
  • Scadenza bollo auto febbraio 2022: da pagare tra il 1° e il 31 marzo 2022
  • Scadenza bollo auto marzo: da pagare tra il 1° e il 30 aprile 2022
  • bollo scaduto ad aprile 2022: da pagare tra il 1° e il 31 maggio 2022;
  • bollo scaduto a maggio 2022: da pagare tra il 1° e il 30 giugno 2022;
  • Scadenza bollo auto giugno 2022: da pagare tra il 1° e il 31 luglio 2022
  • Scadenza bollo auto luglio 2022: da pagare tra il 1° e il 31 agosto 2022;
  • Scadenza bollo auto agosto 2022: da pagare tra il 1° e il 30 settembre 2022;
  • Scadenza bollo auto settembre 2022: da pagare tra il 1° e il 31 ottobre 2022;
  • Scadenza bollo auto ottobre 2022: da pagare tra il 1° e il 30 novembre
  • Scadenza bollo auto novembre 2022: da pagare tra il 1° e il 31 dicembre
  • Scadenza bollo auto dicembre 2022: pagamento dall’1 al 31 gennaio 2023.

Quanto costa il bollo auto 2022?

Anche in questo caso l'importo varia a seconda della tipologia di veicolo posseduto. Il bollo si paga infatti in base alla potenza del veicolo, espressa in kW, seguendo la tabella che trovate di seguito, moltiplicando i kW del proprio veicolo per il numero che trovate nella colonna centrale e a quel di destra, se vengono superati i 100 kW.

Classe ambientale

Fino a 100 kW di potenza

Oltre i 100 kW di potenza

Euro IV, V VI

2,58 €/kW

3,87 €/kW

Euro III

2,70 €/kW

4,05 €/kW

Euro II

2,80 €/kW

4,20 €/kW

Euro I

2,90 €/kW

4,35 €/kW

Euro 0

3,00 €/kW

4,50 €/kW

A mero titolo esemplificativo un'auto omologata Euro 6 con potenza di 55 kW pagherà 55x2,58, ovvero 141,90 euro, mentre una Euro 6 con potenza di 120 kW pagherà (100x2,58)+(20x3,87), ovvero 335,4 euro. Bisogna poi aggiungere l'addizionale regionale, diversa da regione a regione.

Per pagare il bollo auto 2022 ci sono differenti modalità: si possono utilizzare portali online, app o sportelli fisici. Per sapere dove e come pagare potete consultare la nostra guida completa sul bollo auto, alla sezione "Come e dove si paga il bollo auto".

Come non pagare il bollo auto 2022

Non tutti i veicoli pagano il bollo auto: a seconda della motorizzazione, dell'età o dell'uso infatti alcune regioni permettono di non pagare il bollo auto. Ecco la lista delle eccezioni:

  • auto elettriche
  • auto ibride (esenzione completa o agevolazioni)
  • veicoli appartenenti a disabili
  • veicoli d'epoca con più di 30 anni
  • veicoli appartenenti a organizzazioni senza scopo di lucro

La lista completa di tutti i veicoli che non pagano il bollo auto la trovate nel nostro approfondimento dedicato.

A proposito di bollo auto

Massimo Grassi

Quando pagare il bollo dopo l'immatricolazione?

Il primo "bollo" per un veicolo nuovo deve essere versato entro l'ultimo giorno del mese di immatricolazione. Se però quest'ultima è avvenuta negli ultimi dieci giorni del mese, si può pagare anche nel corso del mese successivo a quello di immatricolazione.

Come faccio a sapere se devo pagare il bollo?

Per poter verificare il pagamento del bollo auto e per effettuarlo nel caso non sia ancora stato effettuato è necessario accedere alla sezione Calcolo del bollo auto, dove sarà necessario compilare i campi relativi ai dati del veicolo, regione di residenza e informazioni su intestatario e tipo di pagamento.