Quanto durano le olive in salamoia aperte

Durante il periodo della raccolta delle olive per la produzione di olio, è possibile metterne un po’ da parte per utilizzarle in cucina.

Per evitare che si deteriorino o marciscano è importante capire come conservarle correttamente.

Le possibilità per conservare le olive sono diverse, si può scegliere di metterle in salamoia oppure sotto sale come nel caso delle olive nere. 

Molto apprezzate sono anche le olive snocciolate sott’olio, utilizzate per arricchire gli antipasti e altri piatti. Vediamo come conservare le olive a casa con i metodi più comuni.

Conservare le olive in salamoia

La conservazione in salamoia è una delle più apprezzate e praticate in autunno, per essere efficace, le olive devono essere fresche di raccolto.

Subito dopo la raccolta vanno pulite con cura e tenute in ammollo nel sale, la cui percentuale deve essere contenuta tra il 10% e il 15%.

All’interno possono essere inserite anche delle erbe aromatiche, quali alloro, timo o altre a piacimento. Una volta al mese è preferibile cambiare l’acqua con la stessa metodologia delle volte precedenti.

Il procedimento di salatura delle olive con la salamoia dura circa 4 mesi, finito questo periodo si fa l’ultimo passaggio di acqua pulita e si possono consumare le olive. Riporre in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce. 

Conservare le olive nere sotto sale

Se volete conservare le olive nere il metodo migliore è quello sotto sale, potrai seguire questo procedimento anche per conservare le olive verdi.

Come prima cosa bisogna lavare con cura le olive e fargli perdere l’acqua in eccesso. Vanno poi poste in barattoli di vetro: si fa uno strato di olive e uno di sale grosso e così via, fino a riempire l’intero recipiente. L’ultimo strato deve essere coperto con sale abbondante. 

Lasciare le olive nere a riposare per circa due settimane, dopodiché, rimuovere il sale in eccesso e utilizzare le olive. 

Conservare e produrre le olive snocciolate sott’olio 

Un altro metodo per conservare le olive a casa è quello del sott’olio che richiede l’uso di un buon olio EVO

Le olive vanno prima messe in salamoia, quindi devono subire il processo di salatura delle olive come descritto prima. Dopo questo processo deve essere rimosso il nocciolo con apposito macchinario o manualmente ed infine il prodotto finito e snocciolato può essere messo sott’olio evo, ti consigliamo il nostro Olio Fresia.

Come conservare le olive in frigo

Le olive possono essere conservate in frigorifero, tuttavia, per evitare che si formi muffa o che vadano a male, è importante seguire dei piccoli accorgimenti.

In particolare, per le olive sott’olio, qualora nel tempo l’olio scarseggi, è necessario aggiungerne sempre di nuovo fino a ricoprirle nuovamente del tutto. 

In tutti i casi, si possono conservare le olive in frigo ma sempre prestando attenzione alla chiusura del barattolo o del contenitore, che dovrà essere di tipo ermetico e garantire che non vi sia alcun passaggio d’aria.

Quando arriva il periodo della raccolta delle olive è estremamente importante capire come conservare le olive al meglio per non farle deteriorare.

Le possibilità sono tante, ad esempio scegliendo di conservare le olive in salamoia oppure conservare le olive nere sotto sale ad esempio. Ottime anche delle olive sott’olio, perfette da servire come antipasto o da utilizzare per arricchire tanti altri piatti.

Vediamo nel dettaglio come conservare le olive fresche.

Quanto durano le olive in salamoia aperte

Le olive in salamoia sono una tipica conserva autunnale, quando c’è la raccolta delle olive fresche.

Le olive fresche, subito dopo la raccolta, devono essere ripulite accuratamente e tenute in ammollo con del sale per un paio di settimane, cambiando l’acqua quotidianamente aggiungendo dell’altro sale.

Passate le due settimane, rimuovete l’acqua ed aggiungete le olive in un pentolino 1 l di acqua e 150 g di sale. Scaldate fino a portare ad ebollizione e spegnete la fiamma.

Fate freddare e mettete all’interno di barattoli sterilizzati. Chiudete con chiusura ermetica e riponete in un luogo fresco ed asciutto al riparo da fonti di luce. Attendete almeno un paio di settimane prima di consumare le olive.

Quanto durano le olive in salamoia aperte

Come conservare le olive nere

Le idee su come conservare le olive sono svariate e cambiano anche a seconda dell’uso che intendiamo fare delle olive e se queste sono verdi o nere.

Conservare le olive sotto sale, ad esempio, può essere un’ottima soluzione soprattutto per le olive nere. Anche con le olive verdi potete seguire questo procedimento.

Dovete dapprima lavare accuratamente le olive e poi far perdere ‘acqua in eccesso e poi disporre all’interno di barattoli di vetro uno strato di sale grosso e successivamente uno di olive e poi ancora uno di sale. Continuate così fino a  quando avrete colmato completamente i vostri barattoli, terminando sempre con uno strato abbondante di sale.

Fate riposare per un paio di settimane e solo questo punto potete rimuovere il sale in eccesso ed utilizzare le olive, ad esempio condendole con dell’olio, uno spicchio d’aglio schiacciato, origano e peperoncino.

Quanto durano le olive in salamoia aperte

Olive sott’olio

Un’altro modo molto goloso e semplice per conservare le olive fresche è quello di usare del buon olio extravergine d’oliva.

Le olive andranno prima ripulite per bene e poi schiacciate con un martello o un semplice batticarne. Decidete se eliminare in questa fase il nocciolo centrale o se lasciarlo.

Immergete le olive in una soluzione di acqua e sale (1 litro di sale – 140 g di sale). Tenete in ammollo per due settimane cambiando ogni giorno l’acqua ed aggiungendo altro sale.

Passato il lasso di tempo le olive andranno tolte dalla salamoia nella quale le avete tenute e poi asciugate con un canovaccio.

Quando saranno ben asciutte potrete aggiungerle in un vasetto di vetro sterilizzato, aggiungere degli aromi a scelta,ad esempio aglio, origano e delle foglie di menta, e aggiungere olio fino a colmare completamente il barattolo.

A questo punto chiudete con il coperchio e sterilizzateli così da far creare il sottovuoto all’interno. Conserverete in questo modo delle ottime olive sott’olio che saranno a vostra disposizione poi tutto l’anno.

Come capire se le olive in salamoia sono andate a male?

Il tuo olfatto di solito è il modo migliore per capire se le tue olive sono andate a male. Le olive inizieranno ad avere un brutto odore se stanno andando male. Anche la loro consistenza e il colore possono cambiare e possono sviluppare muffe se rovinate.

Quanto tempo si possono conservare le olive in salamoia?

Le olive in salamoia si conservano fino a 6 mesi. Una volta aperte si conservano in frigo, coperte con il liquido della salamoia, per 1 settimana massimo. Cookist è una testata giornalistica registrata presso il tribunale di Napoli n. 36 del 11/09/2019 da Youlike S.R.L. P.IVA 06769051217.

Come conservare le olive verdi aperte?

Le olive vanno conservate in un contenitore a chiusura ermetica, meglio se in vetro, nel frigorifero. Se te le hanno vendute con il liquido di governo non buttarlo, ti aiuterà a conservarle più a lungo (3 mesi circa).

Come si forma il botulino nelle olive in salamoia?

Un processo di produzione delle conserve vegetali come ad esempio quello delle olive in salamoia o in sacchetto, può comportare il crearsi di un ambiente anaerobio favorevole alla germinazione di spore e crescita del botulino con conseguente produzione di tossine in quantità sufficiente a portare alla morte un ...