Come si usa il taglio al plasma

Come si usa il taglio al plasma

Per realizzare degli ottimi lavori con il plasma ci sono alcune accortezze di base che rendono il taglio molto più pulito.

  • Verificare che la nostra macchina sia idonea allo spessore da tagliare. Nella scheda della macchina di solito viene indicato lo spessore massimo di taglio detto di divisione, ossia il materiale viene tagliato ma la qualità delle pareti sarà scarsa ed avrò molta scoria nel lato in uscita del flussso. Occorre fare attenzione quando si acquista una macchina a questo dato, perchè dovrò verificare fino a quale spessore riuscirò ad avere un taglio pulito.
  • Alimentazione elettrica. Se si utilizzerà una prolunga verificare che la sezione del cavo sia sufficiente per garantire una ridotta perdita di tensione.
  • Stato di usura dell'elettrodo e della cappa. Con il lavoro i fori di uscita del flusso si usurano e tendono ad allargarsi generando un plasma irregolare che influirà sulla qualità del taglio.
  • Verifica dei componenti della torcia se sono da utilizzare a contatto o meno. Non tutte le cappe della torcia sono per taglio del materiale a contatto quindi accertarsi che siano idonei per l'uso che se ne andrà a fare.
  • Verifica dell'alimentazione dell'aria. Questa è il problema che più spesso causa tagli insufficienti o di scarsa qualità. In ogni macchina viene indicato nel libretto di uso e manutenzione la pressione ed i litri al minuto minimi di aria all'interno della torcia necessari per realizzare un taglio perfetto.
  • Qualità dell'aria. Per ottenere tagli al plasma perfetti l'aria deve essere essiccata e meglio ancora filtrata da olii quindi il compressore dovrebbe essere dotato di essiccatore per ottenere tale risultato.
  • Velocità di taglio. A seconda della potenza a disposizione e spessore da tagliare la velocità di taglio è un elemento da non trascurare. Avanzamento troppo lento o troppo veloce farà un taglio con dei problemi.
  • Utilizzo di una guida di appoggio. Se si ha la possibilità di utilizzare una guida su cui far scorrere la torcia si otterrà un taglio molto più diritto e di qualità.

Il Taglio al plasma è uno dei metodi più avanzati ed efficienti per tagliare con facilità anche i metalli più spessi.

La tecnologia utilizzata oggi per il taglio al plasma è stata brevettata nel 1955 da Robert Gage. La novità del brevetto di Gage sta nella concentrazione che è riuscito a dare al getto di plasma. Infatti, un particolare ugello della torcia al plasma permette l’uscita di un getto di gas più sottile, più compatto e stabile. Un gas inerte che, finalmente, è in grado di tagliare in modo netto anche i metalli più resistenti.

Vediamo quali sono i vantaggi e le caratteristiche di questa lavorazione.

Le 2 fasi del taglio al plasma

L’invenzione di Gage nasce da una tecnologia preesistente: la saldatura a getto di plasma. Il suo contributo permette di ottenere un sistema di taglio applicabile a una vasta gamma di materiali. Inoltre, consente una maggiore velocità di lavorazione e il conseguente contenimento dei costi.

Ogni lavorazione di taglio plasma si suddivide in 2 fasi:

  • La fase di innesco: l’innesco dell’arco pilota può avvenire in due modi. Con scariche elettriche ad alta frequenza, o per contatto (o cortocircuito tra ugello ed elettrodo). Questo secondo metodo di innesco è oggi il più diffuso, perché risulta più “pulito”, generando meno interferenze elettromagnetiche.
  • La fase di trasferimento: quando il metallo in lavorazione viene messo in contatto con la torcia al plasma, si crea un circuito. Il metallo costituisce l’anodo e il plasma fa da ponte completando il circuito con l’elettrodo. Il gas che fuoriesce dalla torcia si trasforma velocemente in plasma, e porta il metallo alla sua temperatura di fusione.

Taglio al plasma: non c’è lamiera che tenga

Il taglio plasma è efficace sia su lamiere sottili che su piastre più spesse. Le torce al plasma più potenti riescono a tagliare piastre di acciaio inox fino a 130 millimetri, grazie ad una miscela di Idrogeno e Argon.

Il taglio plasma può essere eseguito su diversi tipi di metallo, come acciaio, acciaio inossidabile, alluminio, ferro, rame, ottone o qualsiasi altro metallo conduttivo.

Taglio al plasma: la scriccatura o sgorbiatura

La scriccatura al plasma è una lavorazione particolare che prevede l’utilizzo di un arco plasma inclinato. Con appositi ugelli il metallo viene rimosso senza danneggiare il materiale lavorato. L’arco plasma fonde il metallo, e un getto di gas spazza via il materiale fuso.

Dunque, non si tratta di effettuare solo tagli, ma di poter implementare lavorazioni diverse sulla stessa macchina. Con il sistema della sgorbiatura è possibile, ad esempio, rimuovere una saldatura per poter riutilizzare il metallo.

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Vantaggi del taglio al plasma

Il principale vantaggio che ha contribuito al successo dell’utilizzo del plasma per il taglio dei metalli è la qualità. L’utilizzo delle torce al plasma garantisce un taglio di precisione. Con l’utilizzo di una macchina da taglio al plasma il risultato è sempre un taglio netto e preciso. Mentre per ottenere un taglio pulito con le torce al plasma manuali è necessaria la mano di un operatore esperto.

Utilizzare il taglio al plasma permette inoltre di ridurre ampiamente i tempi dedicati al taglio del metallo. Con una taglierina al plasma possiamo ridurre fino a 4 volte il tempo di lavoro rispetto a qualsiasi altro utensile da taglio. È un macchinario che non ha bisogno di essere preriscaldato, rendendo così più snello il procedimento di lavorazione.

Quindi, il plasma può tagliare le cose più velocemente e con meno sprechi. E questo rappresenta un vantaggio economico che si riflette anche sul consumatore finale.

Come ultimo vantaggio vogliamo aggiungere la sua caratteristica ecologica. Infatti, sempre più spesso, le torce al plasma vengono utilizzate per recuperare componenti metallici da materiali di scarto; ad esempio vecchi elettrodomestici.

Taglio al plasma: affidati agli esperti

Le torce al plasma devono essere utilizzate solo da esperti professionisti. È una lavorazione che comporta alcuni rischi se non viene effettuata con le dovute precauzioni.

Il team di Iteko dispone di un innovativo impianto di taglio al plasma e di ossitaglio, adatto per il taglio e la foratura di lamiere e travi metalliche. Siamo in grado di offrirti un servizio completo e accurato.

Con la nostra esperienza e le competenze che abbiamo acquisito in tanti anni di lavoro possiamo offrirti una consulenza personalizzata. Ti accompagniamo nello studio progettuale e nella realizzazione del tuo progetto.

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Che gas si usa per il taglio al plasma?

Come gas plasma normalmente viene utilizzato l'ossigeno per l'acciaio, dell'azoto e delle miscele di azoto-idrogeno o argon-idrogeno per l'inox o l'alluminio, talvolta, per materiali sottili, è possibile utilizzare anche aria o miscele azoto ossigeno. I gas di protezione possono essere aria compressa, azoto o argon.

Come si fa il plasma?

La modalità più semplice per generare un plasma consiste nell'applicare un campo elettromagnetico sufficientemente intenso a una miscela gassosa. Esistono diverse classificazioni che dipendono dalle condizioni operative utilizzate per la generazione del plasma.

Perché il plasma taglia storto?

Questo problema può essere causato da un distanziamento eccessivo della torcia (tensione d'arco), da un amperaggio eccessivo, da un flusso di gas inappropriato o da una velocità alta. Queste variabili possono comportare il restringimento della colonna dell'arco riducendo l'ampiezza della larghezza del taglio.

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