Introduzione
Bloccare chiamate pubblicitarie è possibile?
Ci siamo passati tutti, noi poveri utenti telefonici.
Sia che si tratti di telefono fisso o di cellulare, siamo tutti stati vittime di chiamate da parte di call-center -appositamente organizzati per il telemarketing- che ci bombardano di proposte commerciali.
Vediamo qui di seguito cosa fare.
INDICE
INDICE
- 1 Il funzionamento del Registro delle Pubbliche Opposizioni
- 2 Il fallimento del del Registro delle opposizioni e la realtà dei fatti
Il funzionamento del Registro delle Pubbliche Opposizioni
Come bloccare le telefonate indesiderate è stato spesso un argomento al centro dell’attualità.
E anche in Parlamento si è pensato a quale metodo trovare per arginare, se non porre fine del tutto a questo fenomeno. Qualcosa, in realtà, è stato fatto e va sotto il nome di Registro delle Pubbliche Opposizioni.
Vediamo di cosa si tratta.
Il Registro nasce per consentire al singolo cittadino di esplicitare palesemente la sua volontà, a non essere disturbato.
Quello di manifestare espressamente il desiderio di non essere disturbati sembrava l’unico meccanismo in grado di bloccare chiamate pubblicitarie indesiderate.
Ma come funziona? Innanzitutto bisogna iscrivere il proprio numero telefonico in questo registro. Lo si può fare tramite:
- Il sito internet a disposizione
- La mail
- Un numero di telefono predisposto per questo servizio
- Per raccomandata
- Per fax
L’iscrizione al registro è gratuita e dopo qualche settimana il sistema diventa attivo. Ecco il link di riferimento: registo opposizioni.
Il fallimento del del Registro delle opposizioni e la realtà dei fatti
Purtroppo, il Registro delle opposizioni non è riuscito a realizzare la sua premessa di bloccare chiamate pubblicitarie, in maniera irreversibile. E ciò perché molti operatori di telemarketing, contravvenendo all’esplicita volontà dell’utente di non disturbato, continuano a chiamare.
La seconda cosa da considerare è che il Registro è essere disturbato, continuano a chiamare.
La seconda cosa da considerare è che il Registro è valido solo per i numeri fissi e non per i cellulari e, considerato che le proposte commerciali via cellulare sono aumentate a dismisura, si comprende quanto questo strumento risulti piuttosto limitato.
Molti utenti telefonici, infatti, ritengono addirittura superfluo avere il telefono fisso in casa, possedendo già uno o più cellulari, con un’infinità di funzioni peraltro.
Bisogna infine dire che l’iscrizione al Registro non impedisce ai gestori, da cui invece ci forniamo già, di contattarci per proporci altri servizi, che noi magari non abbiamo richiesto e non desideriamo.
Se ne deduce l’enorme difficoltà per il cittadino di bloccare chiamate pubblicitarie.
Stop alle telefonate commerciali anche sul cellulare. Ancora pochi giorni e poi scatteranno nuovi limiti al telemarketing, alle tantissime chiamate promozionali che riceviamo sugli smartphone. Nell'ultimo periodo, sempre più, vengono ricevute chiamate pubblicitarie ma ben presto la situazione dovrebbe cambiare.
Telefonate commerciali, interviene il registro delle opposizioni
Il registro delle opposizioni, valido finora soltanto per la rete fissa, viene infatti allargato alle telefonate automatizzate, senza operatori, e riguarderà tutti i numeri di cellulare. Il percorso per bloccare le chiamate commerciali indesiderate anche sulle utenze di telefonia mobile, così come sostiene il viceministro dello Sviluppo economico, Gilberto Pichetto Fratin, è completato ed entro fine gennaio ci sarà la deliberazione di approvazione. La proposta regolamentare è stata già concordata per ricevere i pareri e poi procedere alla trasmissione al Consiglio dei ministri per la deliberazione e poi al Presidente della Repubblica.
Cosa fare per non ricevere più le telefonate commerciali
Ecco cosa occorrerà fare per non ricevere più le telefonate commerciali sul cellulare: basterà registrarsi al registro delle opposizioni tramite web, telefono, via mail oppure con una raccomandata, e potremo dire addio alle chiamate indesiderate anche sulle linee di telefonia mobile. Finora nell’elenco era possibile inserire soltanto i numeri fissi. Con il nuovo provvedimento il registro sarà finalmente allargato a chiamate automatizzate, senza operatori e su telefonia mobile.
Multe per i trasgressori
Ad annunciare la novità via Twitter il presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti Simone Baldelli, che aggiunge: "I call center che non rispetteranno le nuove regole dovranno fare i conti con multe severe".
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