Come si pulisce la cappa della cucina

Come pulire la cappa? La cappa della cucina è uno degli elementi che si sporca più velocemente. La cappa infatti, raccoglie tutti i fumi della cucina, quindi vari olii e tutto ciò che si prepara si va a sedimentare nei filtri e anche sulla zona superiore della cappa, per questo motivo è necessario pulirla spesso e correttamente! In commercio esistono varie cappe realizzate con materiali di natura differente, quindi per ogni materiale è necessario scegliere un prodotto specifico e seguire un determinato processo di pulizia. Coprire la cappa da cucina nella superficie superiore può essere un ottimo rimedio per evitare accumuli di polvere.

• Come pulire la cappa in legno
• Come pulire la cappa in alluminio
• Come pulire la cappa in vetro

Come pulire la cappa in legno

La cappa in legno può essere molto bella da vedere ma anche una delle più difficili da mantenere pulite, soprattutto nel caso in cui il legno della cappa sia molto chiaro. Al fine di pulire la cappa in legno in modo ottimale, bisogna innanzitutto prendere una bacinella di acqua tiepida e sciogliere al suo interno del sapone di Marsiglia.

Adesso con la spugnetta trattare ogni zona della cappa, i filtri invece bisogna rimuoverli e metterli a bagno in acqua calda, aceto e bicarbonato, lasciandoli riposare almeno un’oretta, dopodiché con la spugna rimuovere il grasso, e asciugare correttamente i filtri. Per quanto riguarda la zona esterna e superiore della cappa dopo averla trattata con una spugnetta, occorre asciugare il tutto con un panno asciutto, infine usare un prodotto spray per il legno per lucidarla.

Come pulire la cappa in alluminio

La cappa in alluminio è una delle più semplici da pulire. Si può scegliere di utilizzare lo sgrassatore, l’alcool oppure una miscela di aceto e bicarbonato. Una volta optato per uno di questi prodotti occorre porli all’interno di una bacinella d’acqua tiepida e procedere a pulire la cappa con una spugnetta. Per quanto riguarda i filtri, bisogna spruzzare lo sgrassatore su tutti e poi metterli a bagno in acqua calda, dopodiché si può passare alla pulizia e asciugatura. Sulla cappa infine dopo aver pulito il tutto asciugare con un panno pulito asciutto per lucidare l’alluminio.

Come pulire la cappa in vetro

Una delle cappe più complesse da mantenere pulite insieme alla cappa in legno è quella in vetro. Per pulire una cappa in vetro occorre prendere una spugnetta umida e del sapone per i piatti e pulire tutta la superficie. Una volta detersa con il sapone, prendere un prodotto per i vetri e asciugare con la carta per ottenere un effetto lucido. Infine, i filtri della cappa devono essere lavati con lo sgrassatore come già illustrato per gli altri tipi di cappa.

Con l’evoluzione del design della cucina, la cappa aspirante ha assunto un ruolo sempre più importante. Generalmente le cappe sono realizzate dall’acciaio inox al bronzo, al rame fino alle più innovative in vetro temperato con led e controllo wi-fi o alle classiche fatte su misura in stile rustico.

Anche se una cappa bella ed elegante fa la sua parte, gli elementi più importanti sono nascosti al suo interno: la ventola, il filtro e il condotto di ventilazione, ed è di vitale importanza usarla al meglio e mantenerla pulita nel tempo.

Ogni quanto va pulita la cappa della cucina?

La funzione della cappa è quella di aspirare i fumi e vapori della cottura; è naturale che questi trasportino particelle di grasso e sporco che si deposita nei filtri, nelle griglie e nelle superfici della cappa.

Se si cucina tutti i giorni, le operazioni di pulizia della cappa e del filtro vanno effettuate almeno una volta al mese. Se invece cucinate di rado andrà bene una pulizia periodica stagionale.

Quando è ora di pulire la cappa?

1.     La cappa non aspira correttamente i vapori di cottura. Ciò vuol dire che il filtro inizia ad intasarsi e deve essere pulito, poiché potrebbe causare un guasto al motore o alla ventola.

2.     La cappa emette un rumore o un ronzio continuo. Un rumore anomalo o insolito indica che il motore sta lavorando troppo. Potrebbe essere sufficiente pulire il motore per evitare questo problema, oppure potrebbe essere necessario chiamare un centro di riparazione per elettrodomestici, come AEL Assistenza Elettrodomestici.

3.     Quando sporco e grasso sono davvero evidenti e si fa difficoltà a cucinare. Peraltro, non pulire il filtro porterà inevitabilmente il grasso a colare sul fornello e sulle pietanze che state cucinando.

Come pulire il filtro della cappa da cucina?

Controllate sempre le istruzioni fornite dal produttore per la pulizia del filtro.

Fortunatamente, la pulizia del filtro della cappa è la parte più semplice del lavoro. Non sono nemmeno necessari prodotti chimici aggressivi.

Per rimuovere un filtro riutilizzabile, è sufficiente farlo scorrere o aprire la levetta per estrarlo.

Le operazioni di pulizia del filtro

Riempire un lavandino con acqua bollente e aggiungere due cucchiai di detersivo per piatti sgrassante e un bicchiere di aceto. Aggiungere mezza tazza di bicarbonato di sodio e mescolare bene la soluzione.

Immergere il filtro della cappa da cucina nella soluzione e lasciarlo in ammollo per almeno quindici minuti. Non strofinare il grasso, l’importante è rimuoverlo prima che l’acqua si raffreddi completamente.

Successivamente, utilizzare la spazzola per rimuovere il grasso o le particelle di cibo ancora attaccate al filtro e risciacquare bene con acqua calda. Assicuratevi di asciugare bene il filtro prima di rimontarlo sulla cappa.

Come pulire le superfici della cappa?

Anche le superfici interne ed esterne della cappa vanno controllate e pulite per eliminare grasso e sporcizia.

Per sgrassare la cappa, assicuratevi che il piano di cottura sia libero da qualsiasi utensile, potrebbe sgocciolare il prodotto, e spruzzare lo sgrassatore. Lasciare agire per almeno quindici minuti.

Usare poi della carta assorbente per rimuovere il detergente e la sporcizia. Infine, risciacquate il tutto per rimuovere le tracce di detergente.

Per la pulizia della superficie esterna della cappa in acciaio inox, utilizzare uno sgrassatore e un panno morbido per rimuovere il grasso. Passare poi un tovagliolo con un paio di gocce di olio d’oliva per renderlo più lucido (non usatene troppo altrimenti si creerà una patina di grasso).

Seguendo questi semplici ma efficaci consigli potrete mantenere la vostra cappa bella, pulita, sgrassata e funzionante per molti anni; se hai una cappa con dei problemi che non si possono risolvere con una pulita regolare, il nostro consiglio è quello di contattare AEL Assistenza Elettrodomestici, (potete contattarli su assistenza-ael.it).

I loro esperti in riparazione elettrodomestici sapranno risolvere il guasto in breve tempo e con una spesa di certo molto più contenuta rispetto all’acquisto di una nuova cappa.