Come chiudere i buchi dei tarli velocemente

Come chiudere i buchi dei tarli velocemente

Una volta che sia stata riscontrata la presenza dei tarli nei mobili o negli altri manufatti lignei presenti all’interno della nostra abitazione, occorre cercare di valutare le mosse da fare per riuscire infine ad eliminare il pericolo.
In particolare, una volta che siano stati eliminati gli insetti xilofagi, si presenta il problema di cosa fare coi buchi lasciati a testimonianza della loro opera. Coloro che si occupano in maniera professionale di trattamenti del legno, sono soliti consigliare di chiuderli, in modo da non lasciare una via già aperta nel caso i tarli dovessero nuovamente ripresentarsi.

Chiudere i fori è molto importante

Chiudere i fori dei tarli rappresenta un passaggio assolutamente fondamentale del trattamento di restauro di un mobile o di altra struttura in legno che ne sia stata infestata. Dopo aver provveduto alla loro eliminazione, lasciare una invitante porta aperta attraverso cui i tarli potrebbero nuovamente insediarsi nei nostri mobili, anche dopo il trattamento antitarlo, sarebbe in effetti un vero e proprio controsenso, da evitare assolutamente.

Come chiudere i fori?

Il primo quesito che ci si dovrebbe porre, di fronte al problema di chiudere i buchi prodotti dai tarli, è quello relativo alla sostanza che occorre utilizzare.
A tal proposito, la scelta si riduce in pratica a cera e stucco. Qual’è quindi la scelta più indicata da farsi?

La risposta a tale domanda non può che dipendere dall’entità del danno causato dai tarli e dal numero di buchi che sono visibili sulla superficie interessata. Nel caso essi siano in numero limitato, si può senz’altro ricorrere agli stick di cera, mentre ove essi siano molti sarebbe troppo faticoso e dispendioso procedere in questo modo e converrebbe quindi ripiegare sull’utilizzo dello stucco.

Altro elemento di valutazione è quello relativo allo stato della superficie: se è stata trattata e verniciata, la cera è senz’altro più indicata, nel caso contrario è consigliabile lo stucco. Allo stesso tempo, l’utilizzo della cera prima della verniciatura è da sconsigliare risolutamente in quanto, essendo una sostanza grassa, essa non potrebbe che macchiare il legno, finendo peraltro per impedire al mordente di penetrare ove essa sia presente.

Come usare la cera in stick

L’uso della cera in stick prevede una serie passaggi ben precisi.

1) Presentando la cera in stick una consistenza abbastanza notevole, occorre ammorbidirla, operazione che si può fare facilmente. Per farlo occorre staccare un pezzetto di cera mediante un coltello e poi lavorarlo lentamente massaggiandolo con i polpastrelli. In alternativa ci possiamo anche avvalere di un asciugacapelli o possiamo avvicinarla ad un termosifone, mentre si sconsiglia di accostarla a una fiamma.

2) Una volta ammorbidita la cera, occorre ricavarne dei bastoncini appuntiti arrotolando ripetutamente la cera tramite i polpastrelli, in modo da ottenere infine un cuneo di cera tale da penetrare il più possibile in profondità nel foro prodotto dal tarlo.

3) Ottenuto un bastoncino abbastanza sottile non resta che conficcarlo nel foro del tarlo e fare in modo che si spezzi qualche millimetro sopra la superficie del mobile. Terminata questa operazione occorre schiacciare la cera verso il foro e poi muoverla in ogni direzione verso il centro del foro per fare in modo che possa aderire perfettamente allo stesso.

4) Dopo i passaggi svolti, ci accorgeremo probabilmente che si è formata una piccola protuberanza dovuta alla cera in eccesso la quale dovrà quindi essere rimossa con una spatola di legno in modo da non rigare la superficie del legno.

5) A questo punto, il lavoro intrapreso può dirsi quasi terminato. Per finirlo non ci resta che rimuovere le sbavature di cera con l’ausilio di un panno morbido di cotone fino a quando la superficie del legno intorno al foro del tarlo non sarà stata completamente ripulita, adottando lo stesso iter con i fori successivi.

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Come eliminare i tarli dal legno e chiudere i fori? Guida passo per passo

Come chiudere i buchi dei tarli velocemente

Come possiamo eliminare i tarli dal legno e chiudere i buchi ripristinando l’estetica e la funzione di un arredo o di un componente architettonico? In questa guida cercheremo di dare tutte le informazioni e le indicazioni utili a debellare i tarli con tecniche 100% risolutive e facili da applicare.

Cosa sono i tarliI tarli sono degli insetti xilofagi che traggono nutrimento dalla polpa del legno morto. Il risultato di questo incessante lavoro di “rosicchiamento” del legno sono un’infinità di micro-gallerie che in poco tempo danneggiano in profondità la struttura del manufatto compromettendone l’estetica e la sua funzione.

Il prodotto di questa attività è il rosume, ossia la segatura di risulta che, come vedremo, è uno degli indizi che ci dà la buona certezza, spesso fuori tempo massimo per poterla risolvere, della presenza dei tarli all’interno di un mobile o quant’altro. Questi cunicoli vengono quindi usati dagli insetti per depositare le larve, avendo così la possibilità riprodursi all’infinito estendendosi a qualunque struttura che sia fatta di legno.

  • 1 Tarli del legno: Ecco come riconoscerli:
  • 2 Cosa fare in presenza di tarli del legno?
  • 3 Come chiudere i fori dei tarli nel legno:

Tarli del legno: Ecco come riconoscerli:

Come chiudere i buchi dei tarli velocemente

Spesso e volentieri ci si accorge dei tarli quando oramai hanno infestato per più del 50% di un mobile o qualunque altro componente realizzato con del legno. I buchi infatti divengono così numerosi e visibili che è impossibile non rendersene conto. Oppure ce ne accorgiamo perché improvvisamente aprendo uno sportello o un cassetto, questo si rompe perché la sua struttura è oramai particolarmente compromessa.

Per evitare di accorgersi della presenza di tarli tardivamente è necessario fare un’analisi dei nostri mobili periodicamente o comunque fare attenzione a degli indizi che possiamo scorgere anche quando facciamo le pulizie.

Il più evidente è la presenza di polvere di legno che può accumularsi negli angoli interni del mobile, sul retro o sul pavimento, dove sarebbe difficile accorgersi se non andiamo a fare delle verifiche mirate. Quindi ad un esame più accurato ci renderemo conto che ci sono anche dei piccoli fori che possono essere anche particolarmente grandi, fino a 5 mm. Ecco, questo è il campanello d’allarme che deve renderci consapevoli che il nostro mobile è attaccato dai tarli e quindi dobbiamo intervenire prima che debellarli sia complesso o addirittura troppo tardi.

Intervenire tempestivamente isolando quel dato elemento è importante per evitare che – come è facile capire – i tarli intacchino anche sugli altri eventuali complementi d’arredo o strutturali di legno. Nel caso in cui la copertura di casa sia fatta in legno è addirittura possibile sentirli mentre sono al lavoro la notte.

Cosa fare in presenza di tarli del legno?

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Come chiudere i buchi dei tarli velocemente

Se siamo stati bravi a trovare gli indizi che ci fanno capire che uno o più mobili di casa sia stato attaccato dai tarli, la prima cosa da fare è svuotare del loro contenuto e, se ne abbiamo l’opportunità, isolarli dagli altri componenti sani, magari avvolgendoli con del cellophane e sigillando in maniera accurata.

Quindi ci predisponiamo a trattare il legno con appositi prodotti che bisogna iniettare nei fori a vista o spennellare su tutta la superficie e aspettare che facciano il dovuto effetto. Ma quale tra questi due sistemi è il migliore? Non c’è uno migliore, si tratta piuttosto di usarli entrambi così da avere maggiori possibilità di successo.

Trattamento anti-tarlo per fumigazioneI due sistemi anti-tarlo di cui abbiamo già parlato, sono interventi efficienti solo se abbiamo la fortuna di accorgersi tempestivamente della presenza di tarli e quindi in presenza di qualche foro visibile. Ma se si tratta di un fenomeno ormai diffuso in tutto il mobile, purtroppo rischiamo solo di frustrarci e di non risolvere il problema.

Come fare dunque? Bisogna adottare misure più forti adatte all’entità del problema, ossia creare una camera di fumigazione. Questo sistema solo qualche anno fa non era accessibile per un amatore che voleva occuparsi della risoluzione del problema in maniera autonoma. Infatti bisognava rivolgersi ad uno specialista che se ne occupasse per noi. Oggi il mercato offre soluzioni pratiche che consentono a chiunque abbia un minimo di manualità di trattare il legno con un anti-tarlo per fumigazione.

Questo sistema si basa su un principio molto semplice ed efficace: si sigilla il mobile all’interno di un sacco di cellophane e si inietta all’interno con una apposita macchina un fumo che penetra in tutte le gallerie create dai tarli, debellandoli, larve comprese. Una volta terminato il trattamento dobbiamo togliere il cellophane e pulire il tutto per bene prima di procedere alla restaurazione del manufatto.

Come chiudere i fori dei tarli nel legno:

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Come chiudere i buchi dei tarli velocemente

Adesso che abbiamo vinto la battaglia contro i tarli, come facciamo a chiudere i fori? Andiamo per ordine. Prima di tutto dobbiamo verificare per mezzo di saggi che la struttura sia sana, e nel caso in cui serva dobbiamo preoccuparci di rimuovere le parti oramai compromesse e rattoppare con del legno nuovo opportunamente lavorato o, più semplicemente usando dello stucco per legno.

Successivamente ci dedichiamo, armandoci di santa pazienza, alla stuccatura dei fori sempre utilizzando uno stucco per legno a pasta servendoci di una spatola. Quindi seguirà una opportuna levigatura del mobile nel suo insieme e, infine, procederemo con la verniciatura.

Come chiudere i fori dei tarli in legno?

Come chiudere i buchi dei tarli velocemente? Usare dello stucco per legno e, dopo aver tappato tutti i buchi, fare asciugare molto bene. Talvolta, può accadere che, asciugandosi, lo stucco si ritiri verso l'interno del foro. In tal caso, applicare altro stucco.

Cosa iniettare nei buchi dei tarli?

Applicazione di prodotti antitarlo L'antitarlo a base di Permetrina svolge anche un'azione fungicida e può essere applicato a pennello, a spruzzo, per iniezione e per immersione.

Come eliminare i tarli velocemente?

Si può tentare di uccidere tarli legno con ammoniaca cercando di creare una specie di camera a gas nella quale metteremo il legno infestato e una vaschetta di ammoniaca pura. Chiudendo poi il tutto con foglio di nylon per un giorno. Molto spesso vengono consigliati dei prodotti specifici per uccidere i tarli.

Come chiudere buchi tarli con cera?

Dopo aver ammorbidito la cera dobbiamo ricavarne dei bastoncini appuntiti "rollando" ripetutamente la cera con i polpastrelli; lo scopo è quello di avere un cuneo di cera che possa penetrare il più possibile in profondità nel foro del tarlo.