Come imparare a leggere i tarocchi

Come imparare a leggere i tarocchi

Sei agli inizi del tuo studio e credi già che ci siano troppe cose da dover memorizzare?

Più ti imbatti in libri e siti internet e più si radica in te la convinzione che non riuscirai mai ad uscirne vivo?

A peggiorare le cose, ogni volta che leggi qualcosa da un autore diverso noti che le nozioni propinate sono contraddittorie, in relazione all’interpretazione delle carte e ai metodi di lettura.

Più vai avanti e più rischi di impantanarti in sistemi esoterici complessi.

Ti posso capire benissimo perché anche io sono passato da questa situazione difficile, confusa e stressante.

Credimi quando ti dico che può essere tutto più semplice da affrontare.

Ed in questo post ti spiegherò in 4 punti come fare per iniziare al meglio le tue letture senza affondare nelle sabbie mobili delle nozioni presenti.

  1. Non scegliere un mazzo, scegli il mazzo

Sono cosciente di aver già affrontato il discorso in modo approfondito.

Tuttavia se ritengo opportuno ripeterlo nuovamente è perché so l’importanza di partire con il piede giusto.

Mi farebbe piacere pensare che gran parte di voi utilizzi i Tarocchi di Marsiglia dato che sono delle carte in grado di riflettere una perfezione simbolica e possono risvegliare la nostra parte incosciente più di altri mazzi.

Ma so anche che è giusto onorare e riconoscere i gusti e gli stili differenti.

Diversi mazzi di tarocchi possono risuonare dentro di noi in modo altrettanto diverso ed è importante collegare la nostra essenza con la parte sfuggevole che sentiamo essere attratta da quel mazzo specifico.

Ricorda che nella scelta del tuo mazzo non esiste una risposta perfetta e, in ultima analisi, devi trovare le carte che vanno bene per te.

Cliccando su questo link scoprirai quale mazzo uso

Detto questo, cercare degli arcani che rendano facile il processo di apprendimento sarà fondamentale.

Pensa a come le immagini, i simboli, l’iconografia, i colori e i numeri possono agganciarsi alla tua anima, farsi capire abbastanza rapidamente, così da farti iniziare in modo veloce ed anche divertente.

Solo dopo si potrà andare più in profondità con l’apprendimento di simbolismi affini.

Devi scegliere un mazzo che risuoni nella tua anima visivamente, energeticamente e assicurati di avere l’opportunità di vagliare tutte le carte.

Questo farà la differenza.

Come imparare a leggere i tarocchi

  1. Permetti alle carte di entrare in famiglia

Potrebbe sembrarti eccessivo, ma ti dico che è importantissimo un ambiente potenziante attorno a te.

Non vergognarti di provare delle letture con persone che conosci, siano essi amici oppure familiari.

È importante fare i primi tiraggi a persone vicine e, soprattutto, a persone che possono darti un feed immediato.

Parliamoci chiaro, se dovessi lanciarti in letture ad estranei o a persone che non incontrerai più, il lavoro di apprendimento risulterà sterile dato che non avrai la possibilità di riscontrare se ciò che hai detto è vero oppure hai fatto solo un gran pasticcio.

Come imparare a leggere i tarocchi

  1. Entrare in famiglia non significa familiarizzare

È più di un semplice gioco di parole.

Per familiarizzare con le carte ti basterà passarle davanti ai tuoi occhi oppure trascorrere del tempo con ogni singolo arcano.

Puoi iniziare da qui il tuo lavoro di meditazione sul simbolo.

Guarda ogni carta al dritto, poi mettila in diagonale oppure a rovescio.

Cosa noti?

Quali sensazioni ti investono?

Di quali simboli ti accorgi da subito e quali, invece, ti repellono?

Potrebbe trattarsi di un disegno, di un numero, oppure di qualcosa che credi di intravedere nel simbolismo generale.

Potresti sentire dentro di te una sensazione diversa, magari che si riflette in una reazione del tuo corpo.

Ricorda che questo è solo un lavoro di connessione con le carte e non rappresenta alcun tipo di informazione finita.

Trascorrere 3 o 4 minuti con ogni singolo arcano basta per impregnarsi delle energie che questo emana.

Come imparare a leggere i tarocchi

  1. Meno è meglio

Consiglio di estrarre ogni giorno due carte senza porre una domanda precisa, valutando come i simboli entrano in relazione tra di loro.

Puoi fare anche delle letture quotidiane per te stesso ma, in quel caso, non estrarre più di 3 carte.

I principianti dei Tarocchi devono seguire lo stesso consiglio che si dà a chi vuole studiare l’informatica: meno è meglio.

Potresti avere la tentazione di tirare fuori più carte credendo che, più arcani si palesano davanti ai tuoi occhi più informazioni potresti avere così da rendere agevole la lettura.

In realtà è tutto il contrario.

Più carte tirerai fuori dal tuo mazzo più l’interpretazione sarà difficile.

Questo perché i simboli che entreranno in relazione tra loro saranno sempre di più.

Lo ripeto: meno è meglio.

Imparare I Significati Delle Carte

Quando ho iniziato a studiare la lettura dei Tarocchi, l’ho fatto cercando di memorizzare i significati dei singoli Arcani.

E forse è quello che stai provando a fare anche tu.

Per raggiungere il mio scopo ho seguito ogni tipo di percorso che mi venisse in mente.

Compravo ogni settimana un paio di libri nuovi, scrivevo sui quaderni i significati di ogni singola carta, creavo dei quiz ad hoc, cercavo siti che mi davano la possibilità di un confronto con altri appassionati o esperti del settore.

Tuttavia, ogni volta che accedevo ad un nuovo studioso o ad un nuovo testo, scoprivo quella parola chiave in più che non mi aspettavo oppure, che un Arcano veniva descritto in modo diverso rispetto ad un altro autore.

Invece di potenziarmi, questa realtà mi scoraggiava tantissimo.

Mi sentivo al centro di un mondo perverso, soggettivo e pieno di gente fuori di testa.

Da un lato conoscevo un ventaglio infinito di significati per ogni carta, ma dall’altro sentivo di non conoscere niente.

Questo fin quando, a Pechino, il mio maestro zen mi disse: “Puoi anche scoprire di non conoscere niente dopo che hai conosciuto tutto”.

È stata davvero un’affermazione in grado di creare in me un corto circuito psicoinconscio.

Così ho destrutturato il mio sapere sugli Arcani e l’ho ricostruito seguendo un modello preciso, fatto dallo studio simbolico e dal mio intuito.

Ho condensato queste conoscenze e ho iniziato a condividerle nei miei corsi e nei miei seminari.

Oggi tutto questo è divenuto anche un corso on-line sui Tarocchi: Impara A Leggere I Tarocchi.

Si chiama così perché è proprio quello che imparerai a fare, senza fronzoli o giri di parole.

Come imparare a leggere i tarocchi

In questo programma studierai delle tecniche ad alto impatto formativo per padroneggiare gli Arcani e diventare un potente lettore di Tarocchi, deciso e sicuro.

Ti mostrerò come costruire un collegamento personale con il tuo mazzo e come studiare questa meravigliosa materia in base alle relazioni simboliche.

Ti inizierò a tecniche semplici, ma potenti.

La cosa bella è che non è richiesto alcun tipo di lavoro di memorizzazione.

Questo è il programma perfetto per chi vuole entrare in contatto con la propria intuizione, allinearsi con lo scopo della propria anima e fare la differenza.

Il tutto avendo le carte dei Tarocchi come guida.

Lascia ora che ti mostri il programma del corso online.

I Post Più Letti Di Oggi Dai Nostri Utenti

Come si impara a leggere i tarocchi?

Come iniziare a leggere i tarocchi.
PASSO 1 Scegli un mazzo. ... .
PASSO 2 Comprendi le basi di un mazzo di tarocchi. ... .
FASE 3 Trova la domanda che vuoi porre. ... .
FASE 4 Prepara il tuo spazio. ... .
FASE 5 Mescolare e tagliare. ... .
FASE 6 Scegli le carte. ... .
FASE 7 Inizia a imparare a leggere il mazzo dei tarocchi..

Perché i tarocchi non si comprano?

Un oggetto molto importante Sembra quindi ancora più strano che non lo si possa acquistare per sé. Parliamo infatti del mazzo dei tarocchi. Secondo la leggenda, infatti, bisogna ricevere in dono il primo mazzo di cui si entra in possesso. In caso contrario le letture fatte con le carte potrebbero essere errate.

Quando non si possono fare i tarocchi?

NON SI FANNO LE CARTE A PASQUA, IN QUARESIMA O NEL PERIODO NATALIZIO: Più o meno per la stessa ragione per cui non si praticherebbe la cartomanzia di domenica, per tradizione popolare non si dovrebbero fare le carte nemmeno durante le festività cristiane.

Quante carte si danno per leggere i tarocchi?

Tarocchi
Luogo origine
Italia
Data origine
XV secolo
Regole
Mazzo
mazzo di 78 carte (56 carte di seme italiano o francese più 21 trionfi e 1 matto)
Tarocchi - Wikipediait.wikipedia.org › wiki › Tarocchinull