Anche se le imprese con a capo delle donne sono ancora solo il 22% del totale (dati 2017), il loro numero cresce a grande velocità. Per una serie di motivi non tutti positivi (pensiamo alla difficoltà di trovare un lavoro da dipendente per chi ha figli o addirittura per chi potrebbe averne in futuro), le donne si dimostrano sempre più intraprendenti. Per loro, viene messa a disposizione tutta una serie di finanziamenti a fondo perduto per l'imprenditoria femminile, allo scopo di sostenerle e incentivarle ad aprire la loro azienda. Show
In questo articolo vi diremo quali sono i prestiti per l'imprenditoria femminile a fondo perduto, chi può richiederli e come funzionano. Ma vi faremo una panoramica anche degli altri tipi di prestiti vantaggiosi per chi vuole lanciare una propria impresa, inclusi quelli a tasso zero. I finanziamenti a fondo perduto per imprenditoria femminile di InvitaliaInvitalia è un'agenzia del Ministero dell'Economia, che si occupa di incentivare gli investimenti nelle imprese italiane, e in particolare di erogare finanziamenti per chi vuole fondare una nuova azienda. Invitalia per l'imprenditoria femminile (ma non solo) mette a disposizione i seguenti prestiti a fondo perduto:
I contributi e bandi per l'imprenditoria femminile delle regioniAnche le regioni mettono a disposizione dei contributi e dei bandi per l'imprenditoria femminile che includono dei finanziamenti a fondo perduto. I bandi variano di anno in anno e al momento non si sa ancora quali saranno quelli previsti per il 2020. Tra i più interessanti del 2019 c'è sicuramente il bando Innovazione Sostantivo Femminile della Regione Lazio, che prevedeva un finanziamento a fondo perduto fino a 32.000 euro. Passando invece ai fondi che non hanno particolari scadenze, c'è NIDI, il fondo della Regione Puglia che finanzia per metà a fondo perduto chi vuole avviare un'impresa sul suo territorio o vuole rilevarne una esistente. Possono accedervi diverse categorie di persone, tra cui le donne che hanno più di 18 anni, e il fondo può finanziare:
Il fondo prevede una copertura anche del 100% dell'investimento necessario, metà a fondo perduto e metà con prestito a tasso zero da rimborsare in 60 mesi. I prestiti agevolati per le donne imprenditriciOltre ai prestiti a fondo perduto, le donne imprenditrici possono approfittare anche di finanziamenti a tasso zero o a tasso agevolato. Vediamo in breve quali sono. I finanziamenti a tasso zero di InvitaliaLe opportunità di Invitalia per l'imprenditoria femminile riguardano anche diversi finanziamenti a tasso zero. Ecco quali sono:
Mise e imprenditoria femminileIl Ministero dello Sviluppo Economico ha siglato un protocollo d'intesa con una serie di banche aderenti perché queste forniscano dei finanziamenti specifici per le imprenditrici con dei tassi e costi agevolati. Il protocollo è stato prorogato fino al 31 dicembre 2019, e potrebbe essere ulteriormente rilanciato per gli anni a venire. I finanziamenti agevolati concordati tra banche e Mise per l'imprenditoria femminile sono:
Uno dei vantaggi di questi prestiti è che il rimborso può essere sospeso per un massimo di 12 mesi in caso di maternità, grave malattia (anche di convivente o figli, genitori, parenti entro il terzo grado conviventi con l'imprenditrice o la lavoratrice autonoma). Ultimo aggiornamento marzo 2022 Cosa finanzia imprenditoria femminile 2022?FONDO REGIONALE IMPRENDITORIA FEMMINILE E WOMEN NEW DEAL
La misura sostiene con contributi a fondo perduto fino a un massimo di 30.000 euro, le micro e piccole imprese, anche in forma associata e le singole partite IVA che operano sul territorio da non più di cinque anni e che siano formate principalmente da donne.
Come richiedere fondi impresa femminile?Per le imprese avviate: collegarsi all'indirizzo https://invioprogettisviluppo.invitalia.it/ e digitare il proprio “codice di predisposizione della domanda”. Lo sportello sarà aperto a partire dal 7 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 nei giorni feriali, fino a esaurimento fondi.
Quando esce il bando imprenditoria femminile 2022?Lo sportello viene infatti aperto in due fasi successive: per le nuove imprese, o costituite da meno di 12 mesi, la compilazione è stata disponibile a partire dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022.
Come richiedere contributo a fondo perduto 2022?Per presentare la domanda, con procedura a sportello, è necessario utilizzare il portale di Invitalia. Le agevolazioni vengono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto o finanziamento agevolato come vi spieghiamo in questo approfondimento.
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