Modulo diritto di ripensamento acea energia mercato libero

Modulo diritto di ripensamento acea energia mercato libero

Acea Energia è la società del Gruppo Acea che si occupa della vendita di energia elettrica, gas e servizi a valore aggiunto. La sua mission è quella di soddisfare le esigenze di tutte le tipologie di clienti, ai quali offre soluzioni energetiche personalizzate.

In questa sezione sono illustrate le modalità con cui è possibile disdire un contratto stipulato con Acea Energia.

Se si vuole interrompere la fornitura di energia elettrica o gas, lo si può fare nei seguenti modi:

  • Attraverso lo Sportello Acea Energia con un consulente;
  • Attraverso MyAcea Energia, compilando il modulo dedicato.

La richiesta di disdetta del contratto luce e gas implica la disdetta definitiva del contatore, che avverrà entro 5 giorni dalla data della richiesta, e che non potrà più essere utilizzato fino a nuovo contratto.

Cambio fornitore

È importante precisare che se si vuole semplicemente cambiare operatore, senza interrompere l’erogazione di corrente o gas, non sarà necessario inoltrare alcuna domanda di disdetta. Spetta al nuovo fornitore comunicare tutte le informazioni necessarie al venditore uscente.

Preavviso

È possibile chiudere un contratto con Acea Energia, in qualsiasi momento, come previsto per gli operatori del mercato libero. Il periodo di preavviso non può essere superiore ai 30 giorni, secondo le modalità e le condizioni regolamentate dall'ARERA a tutela del consumatore.

Dati necessari

Nel momento in cui si inoltra la richiesta di interruzione della fornitura luce o gas, è necessario indicare:

  • Documento di identità valido,
  • Codice fiscale dell'intestatario,
  • Codice POD (luce) oppure PDR (gas) associato alla fornitura,
  • Indirizzo di residenza.

Richiesta su MyAcea Energia

Come anticipato, è possibile svolgere l'operazione di disdetta, accedendo a MyAcea Energia, uno spazio digitale dedicato alle forniture di luce e gas. I clienti possono entrare in modo semplice e sicuro e gestire in modo smart la propria energia, dalla piattaforma web e dallo smartphone, attraverso l’App MyAcea Energia.

In seguito Acea Energia invierà la bolletta di conto finale all’indirizzo di residenza comunicato o, se risulta attiva la domiciliazione, direttamente sul conto corrente.

Acea Energia mette a disposizione degli utenti anche call center attivi dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 22:00 e il sabato dalle 8:00 alle 13:00.

Recesso entro 14 giorni

È importante non confondere la disattivazione del contratto con il diritto di ripensamento. Il diritto di ripensamento, regolamentato dalla legge con il decreto legislativo n° 206/2005, può essere esercitato solamente nei giorni successivi alla sottoscrizione del contratto. Se il cliente ha stipulato un contratto a distanza (per esempio, per telefono oppure online), ha la possibilità di recedere entro 14 giorni dalla conclusione del contratto, senza incorrere in penali o spese aggiuntive.

Voltura e subentro

Se si sta per traslocare in una casa in cui il contatore è già presente e installato, ma non eroga energia perché la fornitura è stata disdetta, si può richiedere un subentro, ovvero la riattivazione della fornitura luce/gas.

Per richiedere un subentro si riceverà un preventivo di spesa con indicato l’importo da pagare per procedere con la richiesta. L’istanza va inoltrata tramite il Servizi Clienti, lo Sportello, gli Acea Point e l’Acea Energia Shop.

Per il subentro indipendentemente dal tipo di contatore (telegestito o non telegestito) occorrono 5 giorni lavorativi dall’invio della richiesta che farà Acea Energia al distributore.

I documenti necessari per procedere con il subentro sono:

  • Dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di nascita, codice fiscale, estremi del documento di riconoscimento);
  • Titolo di possesso dell’immobile (proprietario dell'abitazione, locazione, comodato, usufrutto/uso, diritto di superficie e assegnazione casa familiare);
  • In caso di coniuge, convivente, parente, affine stabilmente convivente, autorizzato o risultante dallo stato di famiglia, potrebbe essere necessaria l’autorizzazione sottoscritta dal proprietario;
  • Dati catastali dell’immobile (tipo unità catastale; foglio, particella e subalterno);
  • Estremi del titolo di possesso per gli usi domestici (titolarità immobile, tipologia atto, numero atto, data atto e Agenzia delle Entrate);
  • Codice POD per la fornitura di energia elettrica e/o PDR per la fornitura di gas naturale (lo trovi indicato nel contatore);
  • IBAN per procedere con la domiciliazione della bolletta o se è obbligatorio per l’offerta che si sta attivando;
  • Indirizzo mail per attivare la bolletta web e ricevere via email la a bolletta.

Nel caso in cui si procederà con la richiesta di subentro presso lo Sportello, l’Acea Point o l’Acea Energia Shop, bisognerà portare con sé i documenti elencati.

Se, invece, si è in procinto di trasferirsi in una casa in cui la fornitura è attiva, ma non a proprio nome e si intende cambiare l’intestazione, bisogna procedere con una voltura. Il cambio dell’intestatario non prevede alcuna interruzione della fornitura.

Il primo step è scegliere tra le tante offerte quella che più risponde alle rispettive esigenze quotidiane e richiedere la voltura; il consumatore riceverà un preventivo di spesa con indicato l’importo da pagare per procedere con la richiesta. Nel caso si voglia procedere con la voltura per le pertinenze della casa (deposito, garage, cantina ecc) è necessario attivare un’offerta business.

In alternativa è possibile richiedere la voltura anche tramite il Servizio Clienti, lo Sportello, gli Acea Point e l’Acea Energia Shop.

In caso di richiesta di attivazione della fornitura sono necessari 2 giorni lavorativi dall’invio che Acea Energia farà della richiesta al distributore.

I documenti necessari per procedere con la voltura sono:

  • Dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di nascita, Codice fiscale, estremi del documento di riconoscimento);
  • Titolo di possesso dell’immobile che può essere (proprietario dell'abitazione, locazione, comodato, usufrutto/uso, diritto di superficie e assegnazione casa familiare);
  • Anche con la voltura in caso di coniuge, convivente, parente, affine stabilmente convivente, autorizzato o risultante dallo stato di famiglia, potrebbe essere necessaria l’autorizzazione sottoscritta dal proprietario;
  • Dati catastali dell’immobile (tipo unità catastale; foglio, particella e subalterno);
  • Estremi del titolo di possesso per gli usi domestici (titolarità immobile, tipologia atto, numero atto, data atto e Agenzia delle Entrate);
  • Codice POD per la fornitura di energia elettrica e/o PDR per la fornitura di gas naturale (lo trovi indicato nel contatore);
  • IBAN per procedere con la domiciliazione della bolletta o se è obbligatorio per l’offerta che si sta attivando;
  • Indirizzo mail se si desidera attivare la bolletta web per ricevere via email la bolletta.

Contatti

I clienti di Acea Energia troveranno sempre i consulenti del Gruppo a propria disposizione per ottenere la soluzione migliore alle rispettive necessità e le risposte alle più svariate domande ai seguenti recapiti:

  • Numero Verde 800.38.38.38 (da rete fissa, il servizio è gratuito),
  • Numero 06.45698205 (da cellulare, il servizio è a pagamento).

I call center Acea sono attivi dalle ore 8:00 alle 22:00 dal lunedì al venerdì e il sabato tra le 8:00 e le 13:00. In alternativa è possibile recarsi allo Sportello Acea Energia oppure presso gli Acea Energia Point.

È possibile gestire in totale autonomia il contratto dall’area clienti MyAcea Energia: qui è possibile consultare la bolletta web, comunicare l’autolettura, effettuare la domiciliazione, pagare le bollette e usufruire di altri servizi.

Come recedere dal contratto Acea mercato libero?

Accedi a MyAcea Acqua. Vai nella sezione Contratti e compila la pagina di Disdetta. Contattaci al Numero verde commerciale della tua azienda. Effettua la richiesta direttamente presso uno degli sportelli commerciali.

Come si esercita il diritto di ripensamento?

COME SI ESERCITA IL DIRITTO DI RIPENSAMENTO E' molto semplice: il consumatore può recedere dal contratto con una dichiarazione unilaterale, senza penalità e senza alcun obbligo di specificare il motivo. Il venditore dovrà necessariamente restituire l'intera somma dell'acquisto.

Come annullare un contratto appena firmato?

In questo caso, in base a quanto stabilito dalle norme in vigore, per annullare un contratto già firmato basta semplicemente restituire la merce al venditore e inviare relativa raccomandata a/r al professionista.

Come esercitare il diritto di recesso entro 14 giorni?

Il diritto di recesso si esercita con l'invio entro il termine di quattordici (14) giorni di una comunicazione scritta alla sede del professionista mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.