Tutti abbiamo sentito parlare di Cartapesta, e sicuramente l’abbiamo anche usata. Chi si ricorda Art Attack per esempio??, dove Muciaccia (che tra l’altro ho visto quest’estate e si nascondeva dietro un cd per non essere riconosciuto XD ) spiegava le varie tecniche e applicazioni di questo metodo. Materiali Necessari Per fare la cartapesta occorre procurarsi vecchi giornali. Per quanto riguarda la colla, si usa la colla Vinavil (a Lecce la pago 4.50 € circa, a Roma 6.30 € da Leroy Marlaine >.<) diluita con acqua ( 2 o 3 parti di colla 1 di acqua) Tecniche Esistono diversi tipi di tecniche io ne elencherò 2. La prima come la chiamo io è la “ Pappetta di Carta” XDIl termine dice più o meno tutto, si procede tagliuzzando la carta di giornale riducendola in pezzettini piccoli e si lascia a macerare per 24h o 48, più sta meglio è…alcuni mettono nell’impasto anche del gesso o della farina, il tutto in un secchio con la colla che avete preparato in precedenza. Durante la macerazione la carta si impregna talmente tanto sino a sbriciolarsi, quando poi si va a mescolare ci si ritrova con questa pappetta grigiastra che va mixata per sminuzzare ed impastare meglio… successivamente potrete stenderla sull’eventuale stampo, o forma che vi siete preparati. Esempio di impiego cartapesta Il consiglio che mi sento di dare è di non usare colla troppo diluita quindi bagnare troppo le strisce, perché la carta si inumidirebbe troppo e si ripresenterebbe il problema grinze. Per avere un risultato resistente, un 5 – 6 strati di colla e giornale, sono sufficienti. Quando la vostra forma di cartapesta è asciutta con della cartavetrata a grana fine, si possono scartavetrare eventuali grinzette, andando quindi a lisciare la carta!
La
cartapesta è molto resistente e leggera, ma ha il problema che se bagnata può disfarsi, quindi anche col sudore stesso se, per esempio ci realizzate una maschera o un cascoBisogna quindi impermeabilizzare il tutto col Vinavil mi ha risolto il problema…oppure io uso il Poligomma, che è una sostanza liquida che si usa per rendere impermeabili i pavimenti esterni. E’ un materiale piuttosto elastico si presenta liquido e si può diluire con acqua o passare assoluto
con un pennello. Costa intorno agli 8 euro il barattolino più piccolo… In ogni caso la vinavil va più che bene! Sulla cartapesta poi è possibile applicare uno strato di RESINA per irrigidire ancora, o addirittura procedere con la tecnica della VETRORESINA un po’ come se la vostra forma di cartapesta sia un Papekura appena montato XD Alcuni mettono delle garze di quelle sterili, imbevute di colla, dopo un certo numero di strati per poi continuare con la carta. Non l’ho mai fatto ma sicuramente renderanno il Esempio Spallaccio in Cartapesta pezzo ancor più resistente. Con la cartapesta si possono realizzare anche pezzi di
armature che con altri materiali potrebbe risultare difficile, per esempio degli spallacci tondeggianti e via dicendo. Questo
tutorial sulla Cartapesta è finito, penso di aver messo tutto, se volete altre informazioni lasciate pure un commento anche solo per dire che cosa ne pensate! Tag:art attack, cartapesta, come fare la cartapesta, cosplay, materiali, tecnica |