Quali attori della sicurezza possono essere anche esterni all azienda

Quali attori della sicurezza possono essere anche esterni all azienda

Chi è il responsabile per la sicurezza?

Il responsabile della sicurezza, chiamato anche Security Manager, è un esperto di policy e procedure di prevenzione dei rischi che gestisce tutto ciò che riguarda la sicurezza di un'azienda.

Chi è il responsabile ultimo in materia di sicurezza?

Le leggi che si occupano di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro affermano che l'obbligo di sicurezza è posto a carico del datore di lavoro.

Quando si usa l'elmetto?

Durante i lavori in cui la testa è esposta a un pericolo è obbligatorio l'uso di una protezione. Infatti, l'art. 5 dell'Ordinanza sui lavori di costruzione prescrive che i lavoratori devono portare un casco di protezione per tutti i lavori in cui sono esposti al pericolo della caduta di oggetti o di materiali.

Quali sono gli attori della sicurezza in azienda?

Figure della Sicurezza sul Lavoro

  • Datore di Lavoro. Il Datore di Lavoro, secondo il D.Lgs. ...
  • Dirigente. ...
  • Preposto. ...
  • Lavoratore. ...
  • RLS – Rappresentante dei Lavoratori. ...
  • RSPP – Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione. ...
  • ASPP – Addetto Servizio Prevenzione e Protezione. ...
  • Medico Competente.

Chi risponde della sicurezza dei lavoratori?

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ha compito di "rappresentare (e tutelare) i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro" (art. 2, lett.

Quali sono le informazioni fondamentali che devono accompagnare un elmetto di protezione?

numero della norma specifica ed eventuali norme supplementari. nome o marchio di identificazione del fabbricante. tipo di elmetto (designazione del fabbricante) taglia o gamma di taglie.

Quali sono le principali situazioni di utilizzo dei dispositivi di protezione della testa?

Hanno lo scopo di proteggere la parte superiore della testa da possibili lesioni procurate in caso di: caduta di oggetti; urto o schiacciamento; contatto con parti calde o fredde; contatto con elementi in tensione elettrica.

Quali sono le figure professionali della sicurezza?

Nello specifico, le principali figure individuate dal Testo Unico sulla sicurezza sono:

  • Lavoratore.
  • Datore di lavoro.
  • Dirigente.
  • RLS.
  • Preposto.

Quali attori della sicurezza possono essere anche esterni all'azienda alternanza scuola lavoro?

Attori della sicurezza esterni all'azienda Nello specifico si tratta di: Resposabile del Servizio di Prevenzione e Protezione esterno; Rappresentante dei Lavoratori Territoriali o RLST.

Chi ha la responsabilità della effettuazione della valutazione dei rischi?

La valutazione dei rischi è effettuata dal datore di lavoro con la collaborazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione - RSPP e del medico competente.

La legge prevede il coinvolgimento di più soggetti interni all’organizzazione e l’assegnazione di compiti specifici (e relativo percorso formativo) alle figure coinvolte nel piano di valutazione e miglioramento della sicurezza. Agli attori che avevano un ruolo nel decidere e gestire la sicurezza in azienda, il datore di lavoro (DDL), i dirigenti, i preposti, sono stati poi affiancati, già dal D.Lgs. 626, il medico competente, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) e il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), che hanno il ruolo di fornire le proprie competenze e di controllare e valutare il sistema-sicurezza dell’azienda. Queste sei figure professionali si occupano della valutazione e della

supervisione della sicurezza e della prevenzione dei rischi in azienda, in un’ottica di collaborazione e di integrazione dei ruoli e delle competenze.

Il datore di lavoro (DDL)

Il datore di lavoro è il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore, ed è il responsabile dell’impresa o dell’unità produttiva qualora abbia poteri decisionali e di spesa.
Egli deve (art. 18):
– Individuare e valutare i rischi.
– Organizzare e gestire globalmente la prevenzione in azienda.
– Adottare le necessarie misure di sicurezza tecniche, organizzative e procedurali per la tutela dell’integrità fisica e morale dei lavoratori.
– Informare e formare i lavoratori sui rischi presenti in azienda.

I datori di lavoro devono quindi garantire l’integrità fisica e morale di tutti i lavoratori tenendo conto della miglior tecnologia applicabile e di tutto ciò che può e deve essere fatto per evitare potenziali infortuni.

Il dirigente

Il dirigente è colui che sovrintende, organizza, dispone nell’ambito delle competenze e dei poteri riconosciutigli. Egli si occupa quindi di dirigere l’azienda in autonomia decisionale per promuovere, gestire e coordinare la realizzazione degli obiettivi aziendali.

Nell’ambito della sicurezza in azienda egli deve (art.18):
– Predisporre le misure di sicurezza in sintonia con il datore di lavoro.
– Impartire istruzioni e ordini precisi per la migliore esecuzione del lavoro.
– Vigilare affinché le istruzioni vengano eseguite.
– Incaricare i preposti affinché svolgano mansioni di controllo e vigilanza.

Il preposto

Il preposto riveste all’interno dell’organizzazione il ruolo di sovraintendente all’attività lavorativa e di garante dell’attuazione delle direttive ricevute, controllandone l’esecuzione da parte dei lavoratori.
I suoi obblighi sono (art. 19):
– Segnalare carenze o inefficienze dei sistemi di protezione e prevenzione.
– Far osservare le misure di prevenzione disposte dal datore di lavoro e dai dirigenti.
– Vigilare sui lavoratori e sulla loro osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza.

Per i preposti è prevista un’adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti.

Il responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)

Il Servizio di Prevenzione e Protezione è l’insieme delle persone, dei sistemi e mezzi interni o esterni all’azienda, finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali (art. 31).
Il responsabile del servizio deve avere attitudini e capacità adeguate, ed ha il compito di:
– Individuare e valutare i fattori di rischio.
– Individuare le misure per la sicurezza e la salute dell’ambiente di lavoro.
– Elaborare le misure preventive e protettive.
– Proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori.
– Partecipare alla riunione periodica di prevenzione e protezione.

Il medico competente

Il medico competente è un medico in possesso di specializzazione in medicina del lavoro e autorizzazione. Il Testo Unico ne ha rafforzato e ampliato notevolmente le competenze e i doveri relativi alla sicurezza professionale.  Egli oggi non si configura più come un professionista chiamato a eseguire le sole visite mediche ma come un’indispensabile figura di riferimento nella valutazione e gestione dei rischi e nel conseguimento della compatibilità lavoro-uomo e uomo-lavoro.
Il medico competente quindi deve (art. 25):
– Effettuare la sorveglianza e gli accertamenti sanitari sullo stato di salute dei lavoratori.
– Istituire ad aggiornare una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria.
– Esprimere giudizi di idoneità alla mansione ed informare il DDL e il lavoratore di tale giudizio.
– Visitare periodicamente gli ambienti di lavoro. Egli collabora inoltre con il datore di lavoro e il RSPP per stendere il documento di valutazione dei rischi e predisporre le misure di tutela della salute dei lavoratori (art. 39).

Il Rappresentate dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)

Il RLS (art. 47) è una o più persone elette e designate per rappresentare i lavoratori relativamente alle problematiche di salute e sicurezza sul lavoro. E’ colui che fa da ponte tra i responsabili e i lavoratori occupati e si occupa quindi di articolare gli interessi e le richieste dei lavoratori, attraverso un continuo scambio di informazioni con essi. Egli riceve informazioni e documentazione aziendale, informazioni dai servizi di vigilanza, e accede ai luoghi di lavoro.

Il RLS deve inoltre:
– Avvertire il responsabile dell’azienda dei rischi individuati nel corso della sua attività.
– Promuovere l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione.

La riunione periodica

Il datore di lavoro, direttamente o tramite il SPP, indice almeno una volta l’anno una riunione a cui partecipano il DDL stesso, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il medico competente e il responsabile dei lavoratori per la sicurezza (art. 35).

Nel corso della riunione, il DDL sottopone all’esame dei partecipanti:
– Il documento di valutazione dei rischi
– L’andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria
– I criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei dispositivi di protezione personale
– I programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori

Nella riunione periodica possono inoltre essere individuati obiettivi di miglioramento della sicurezza complessiva e del sistema di gestione della sicurezza dell’organizzazione.
A riunione conclusa deve essere redatto un verbale a disposizione dei partecipanti per la consultazione.

Le altre figure professionali

Mentre prima la partecipazione e la consultazione dei lavoratori in materia di sicurezza era un argomento trattato prevalentemente a livello dei contratti collettivi di lavoro, con l’attuazione della legge 626 e dell’attuale Testo Unico, tutte le figure del contesto organizzativo devono essere coinvolte (e ne hanno anche l’obbligo) in qualità di soggetti attivi per la promozione della sicurezza e per una loro diretta responsabilizzazione.

Il lavoratore

Il lavoratore è definito, secondo l’ultima definizione normativa, “una persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito di un’organizzazione pubblica o privata, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione” (art.2).

I doveri del lavoratore per quanto riguarda la sicurezza sono:
– Osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro.
– Non rimuovere o modificare i dispositivi di sicurezza, segnalazione o controllo.
– Non compiere di propria iniziativa operazioni pericolose per la propria o altrui sicurezza.
– Utilizzare correttamente i Dispositivi di Protezione Personale (DPI).
– Segnalare immediatamente condizioni di pericolo.

Progettisti, fabbricanti, fornitori e installatori

I progettisti hanno il dovere di rispettare i principi di prevenzione al momento delle scelte progettuali o tecniche. Devono quindi scegliere attrezzature, componenti e dispositivi di protezione rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari.

I fabbricanti e i fornitori devono fabbricare, vendere o dare in concessione d’uso attrezzature di lavoro, DPI o impianti rispondenti alle disposizioni normative.

Gli installatori devono attenersi alle norme di salute e sicurezza sul lavoro e alle istruzioni fornite dai fabbricanti.

Quali sono gli attori principali della sicurezza in azienda?

Le figure della sicurezza sul lavoro.
Il datore di lavoro. ... .
Il dirigente. ... .
Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) ... .
L'addetto al servizio di prevenzione e protezione (ASPP) ... .
Il preposto. ... .
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) ... .
Il medico competente. ... .
L'addetto al primo soccorso..

Quali sono i soggetti esterni coinvolti nel sistema di gestione della sicurezza?

Tali soggetti sono, in particolare, i progettisti, i venditori, i fornitori ed infine gli installatori, cui sono dedicati rispettivamente gli articoli 22, 23 e 24 del d. lgs. n. 81/2008.

Quanti sono gli attori della sicurezza?

I soggetti obbligati alla sicurezza: datore di lavoro, dirigente, preposto, lavoratore (artt. 17,18,19,20 D. LGS. 81/08).

Chi sono gli attori della prevenzione sul lavoro?

QUALI SONO I SOGGETTI DELLA PREVENZIONE IN AZIENDA?.
Il datore di lavoro (DDL) ... .
Il dirigente. ... .
Il preposto. ... .
Il responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) ... .
Il medico competente. ... .
Il Rappresentate dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) ... .
La riunione periodica. ... .
Le altre figure professionali..