Chiunque sia appassionato d’arte e si dedichi in prima persona alla realizzazione di dipinti e disegni, saprà sicuramente dell’esistenza dei colori primari, secondari e terziari. I primi, ovvero rosso, giallo e blu, sono di fondamentale importanza perché non solo non è possibile ottenerli attraverso mescolanze, ma sono essi stessi alla base di tutti gli altri colori; per questo motivo, oltre al bianco e al nero, i
colori primari sono imprescindibili nella dotazione di un artista. I secondi si ricavano invece mescolando i colori primari in quantità uguali; i terzi, infine, sono il risultato della mescolanza di colori primari in parti diverse. In questo articolo scopriremo insieme come creare il marrone: un colore molto importante soprattutto se intendiamo dipingere uno scenario autunnale, con alberi e tappeti di foglie
secche. Sappiamo che il marrone non è un colore primario, e per crearlo dovremo
quindi mischiare diversi colori e procedere per graduali tentativi. Disponiamo allora il nostro piano da lavoro in maniera ottimale ricoprendolo con carta di giornale o una vecchia tovaglia che non usiamo più, per evitare di sporcare troppo. Tubetti di colore, pennelli, tavolozza e tela sono ovviamente fondamentali, ma anche un bicchiere d’acqua ci aiuterà a diluire i vari colori per ottenere il risultato desiderato. Assicuriamoci quindi di avere con noi: 1. Tubetti con i
colori primari: rosso, giallo e blu Abbiamo già chiarito la differenza tra colori primari e secondari. Le combinazioni tra i colori
primari sono essenzialmente queste: il giallo e il rosso danno l’arancione, il giallo e il blu danno il verde, mentre il rosso e il blu danno il viola. Per creare il marrone dovremo prima effettuare una di queste combinazioni, e successivamente aggiungere un terzo colore, ovvero il suo complementare. Se osserviamo infatti una ruota dei colori, due colori opposti sul cerchio cromatico si esaltano e rafforzano a vicenda. È importante ricordare di mischiare i colori gradualmente e con
cautela; sbizzarrirsi fa comunque parte del gioco, prendiamoci perciò del tempo per sperimentare e capire le dosi giuste che ci serviranno per ottenere la tonalità di marrone che vogliamo. 1. Mescola giallo e rosso, e ottieni l’arancione. In questo caso è importante che il rosso sia in quantità di gran lunga superiore rispetto al giallo. Mescola poi l’arancione con il blu. Il marrone è un colore molto interessante che può essere utile quando si deve colorare un paesaggio boschivo fatto di cartapesta o rinnovare degli oggetti in legno. Innanzitutto, diciamo che il colore marrone è una variante di uno dei colori dello spettro che l’uomo riesce a vedere e cioè l’arancione. Come sapete, il marrone, non è presente nell’arcobaleno, perché non è possibile regolare l’intensità della luce solare responsabile dell’arcobaleno stesso. Questo colore è composto dalla miscela dei tre colori primari giallo, rosso e blu in quantità variabili a seconda della tonalità che si vuole dare al colore. Per realizzare il marrone bisogna partire dai colori primari che si devono mescolare tra loro e si possono ottenere un’infinità di tonalità diverse, giocando sulle quantità. Quando si deve dipingere un disegno o realizzare a scuola un paesaggio di cartapesta oppure di diverso materiale come la creta, si deve partire dai colori primari che facilmente possiamo procurarci. In questa guida, desideriamo darvi dei suggerimenti per realizzare il marrone e le sue nuance. Innanzitutto, procuriamoci i colori da cui partire che sono il rosso, il blu e il giallo e mescolandoli tra loro in percentuale sempre diversa possiamo ottenere le diverse tonalità di marrone. Dopo aver miscelato i colori e aver ottenuto il marrone desiderato, si consiglia di prepararne sempre una quantità maggiore per non esserne sprovvisti qualora ce ne servirà ancora. E’ impossibile ricreare la stessa nuance di colore perché le sfumature sono infinite. Come fare il colore marrone:
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Questo sito di guide e tutorial utilizza i cookie per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso. OK Dettagli Cosa si ottiene mescolando giallo e verde?Mischiando un colore secondario con il primario adiacente otteniamo un colore terziario. Ad esempio: giallo + verde = verde giallognolo.
Cosa si ottiene mescolando rosso e verde?Se volete creare un bel marrone terroso, dovreste provare la combinazione di rosso e verde. Marrone chiaro: Aggiungere gradualmente il colore bianco alla miscela marrone fino a raggiungere la tonalità desiderata.
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