Perche ho spesso le afte in bocca

MEDICINA PRATICA

Milano, 28 novembre 2013 - 10:38

Stress, anemia,morbo celiaco possono causare le piccole ulcere che possono essere anche molto dolorose

di Antonella Sparvoli

Le afte sono piccole ulcere della bocca. Possono essere fastidiose e dolorose, specie se multiple e ricorrenti. Compaiono a tutte le et�, con una predilezione per le donne e tra i 10 e i 20 anni. �Le cause delle afte non sono del tutto chiare, ma si pensa che alla base della loro formazione ci sia un meccanismo immunologico — spiega Michele Giuliani, professore aggregato di Patologia e medicina orale all’Universit� Cattolica di Roma—. Quel che � ormai chiaro � che possono essere scatenate da molti fattori, fra cui stress, traumatismi (anche da apparecchi ortodontici), carenze nutrizionali, malattie intestinali infiammatorie (come morbo di Crohn e colite ulcerosa), allergie e intolleranze alimentari (come la celiachia). C’� anche una componente ereditaria�.

Come si riconoscono da altre lesioni della bocca?
�Sono piccole ulcere dolenti e spesso recidivanti,di forma ovale o rotonda, con margini rilevati circondati da un alone arrossato e con una parte centrale poco profonda di colore biancastro. In media un’afta impiega circa una settimana a regredire e anche questo aiuta a distinguerla da altre lesioni orali potenzialmente pericolose, come il carcinoma orale, che pu� talvolta manifestarsi inizialmente come una piccola ulcera. Quando un’ulcera rimane nello stesso punto per pi� di un paio di settimane, va sempre fatta controllare da uno specialista�.

Quali sono le possibili cure?
�Se l’afta � unica e occasionale si pu� utilizzare unodei tanti prodotti da banco disponibili, che riducono il bruciore e favoriscono una pi� rapida guarigione.I principi attivi utilizzati a questo scopo comprendono anestetici, cortisone a basse dosi, estratti di alcune piante e altre sostanze. Se le afte sono pi� numerose o molto dolorose e tendono a ripresentarsi periodicamente, oppure se sono di grandi dimensioni e presenti da tempo, � meglio consultare il dentista o il medico di famiglia e magari fare qualche accertamento. Una volta stabilita la causa, per esempio un’anemia da carenza di ferro o la malattia celiaca, bisogna intervenire su quella e vedere se il problema si risolve o comunque si attenua. Talvolta, purtroppo, non si riesce a risalire al “colpevole” e allora bisogna adottare un approccio pi� aggressivo ricorrendo eventualmente, sotto stretto controllo medico, per esempio al cortisone. Alcuni dati suggerirebbero, inoltre, l’efficacia di un trattamento con particolari antibiotici (le tetracicline), ma si tratta ancora di osservazioni controverse�.

Qualche consiglio?
�In fase acuta meglio limitare alcolici ed eliminare le sigarette, che possono aumentare l’infiammazione a livello del cavo orale. Utile anche non mangiare cibi troppo acidi o piccanti, troppo caldi o troppo freddi. Sul piano della prevenzione non si pu� fare molto, ma una dieta equilibrata ricca di frutta e verdura aiuta, cos� come avere una buona igiene orale. Infine, se si deve indossare un apparecchio per i denti, fare in modo che non sia traumatizzante per le mucose�.

28 novembre 2013 | 10:38

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Che cosa sono le ulcere della bocca?

Le ulcere della bocca, conosciute anche come afte, sono piaghe dolorose che appaiono sulla lingua, sulle gengive, sul palato oppure all'interno delle labbra o delle guance.

Le ulcere della bocca intaccano lo strato superiore della mucosa orale, lasciando esposte le cellule nervose. Si tratta di piccole lesioni, di varie dimensioni e spesso circondate da un alone rossastro. Possono comparire singolarmente o in numero variabile all’interno del cavo orale. Normalmente, non implicano una grave infezione o irritazione ma può essere un campanello di allarme per altri disturbi che potrebbero interessare tutto il sistema immunitario.

Cibo, bevande, aria e saliva possono irritare queste terminazioni nervose esposte, causando dolori anche maggiori e rallentando il processo di guarigione. Questo è il motivo per cui le ulcere possono influire sulla capacità di concentrarsi, mangiare, bere e persino parlare normalmente. Le vesciche che si formano durano al massimo due settimane, ma possono ripresentarsi in forma di recidive qualora non vengano prescritte terapie specifiche che accelerino e consolidino il processo di guarigione. 

In genere l'afta è una patologia che si manifesta sotto forma di formazioni ulcerose benigne e non contagiose (a differenza delle vesciche da herpes e di altre forme di ulcera della bocca, come l’afta epizootica) in pazienti sani, bambini compresi.

Che aspetto hanno le ulcere della bocca?

Le ulcere della bocca sono ovali o tonde e generalmente bianche, gialle o grigie al centro, con un bordo gonfio e arrossato.

Questo tipo di formazione rotondeggiante in genere ha un diametro che varia tra i 2 e i 5 mm, ma talvolta le afte più gravi possono raggiungere dimensioni superiori a 1 cm. 

Quanto sono comuni le ulcere della bocca?

Le ulcere della bocca rappresentano un problema molto comune: si stima che circa il 20% della popolazione generale ne soffra nel corso della vita.

Quali sono i sintomi delle ulcere della bocca?

L’afta potrebbe essere caratterizzata da molti tipi di sintomi diversi, che si manifestano in genere nelle zone delle mucose orali (o nella cute immediatamente esterna) dove sorgono le caratteristiche vescicole biancastre. Tra i vari sintomi ricordiamo:

  • Dolore, soprattutto al contatto con il cibo
  • Arrossamento
  • Bruciore
  • Difficoltà a masticare o a parlare
  • Febbre, se sono presenti afte grandi ed estese o se le afte sono dovute a un’alterazione del sistema immunitario
  • Gonfiore dei linfonodi sotto la mandibola

sintomi che compaiono e mettono in guardia sulla presenza di un'afta variano a seconda della situazione specifica e del grado di infiammazione a cui la lesione è arrivata. Nella maggior parte dei casi si passa dal fastidio leggero alla sensazione di bruciore nella zona interessata.

Solo nei casi più gravi, con l'insorgenza di afte di grandi dimensioni o molto estese, è possibile che si manifesti febbre e un rigonfiamento dei linfonodi sotto la mandibola. Il consiglio è di rivolgersi al proprio dentista o al proprio medico.

Che cosa provoca le ulcere della bocca? 

  • Scarsa o inadeguata igiene orale 
  • Ferite della bocca 
  • Fumo 
  • Stress e abbassamento delle difese immunitarie 
  • Cibo irritante o troppo piccante 
  • Cambiamenti ormonali 
  • Carenze vitaminiche 
  • Intolleranze alimentari 
  • Predisposizione genetica 
  • Allergie 

Dopo aver illustrato cosa sono le afte della bocca, viene spontaneo chiedersi quali siano le cause che provocano tale lesione tipica del cavo orale. Infatti, le ulcere della bocca possono apparire a seguito di ferite della bocca, provocate forse da scottature da bevande o cibi troppo caldi, denti aguzzi, apparecchio ortodontico o protesi dentaria. Possono anche essere causate da stress, cibo, cambiamenti ormonali e carenze vitaminiche. Ma vediamo insieme nel dettaglio tutte le cause possibili. 

L’alimentazione gioca un ruolo importante per la salute di bocca e lingua influenzando anche gengive e denti. Le bevande alcoliche e superalcoliche sono sempre sconsigliate, così come il caffè, tè e bevande molto calde andrebbero evitate o consumate con moderazione. Sono consigliati invece tutti quegli alimenti ricchi di vitamine.  

Uno dei motivi più frequenti dell'insorgere di afte è una igiene orale non appropriata ed eseguita in modo scorretto e non regolare. L’uso inadeguato di dentifricio, spazzolino e filo interdentale possono danneggiare inevitabilmente la salute di bocca e lingua che potranno sviluppare infezioni o irritazioni a carico dei denti, delle mucose, della gola o all’interno della guancia. 

Ci sono poi i piccoli traumi locali. Le afte in bocca, infatti, possono essere la conseguenza di un morso accidentale durante la masticazione, possono essere causate dall'utilizzo di dentiere, da denti scheggiati o lesionati oppure ancora possono essere provocate da cibi duri, dal fumo o da uno sfregamento troppo energico con lo spazzolino da denti. 

In secondo luogo, le afte possono derivare da un forte periodo di stress, il cui sfogo si manifesta attraverso la comparsa di queste lesioni in bocca, sulla lingua o sulle labbra. 

Un'intolleranza alimentare, l'assunzione di antibiotici o altre sostanze e farmaci, alterazioni ormonali durante il ciclo mestruale della donna o anche una carenza di acido folico (tipico delle donne in gravidanza), inoltre, possono essere ulteriori cause di afte. 

In questi casi, le lesioni diventano un segnale che dà il corpo come campanello d'allarme e per i quali è utile sottoporsi a specifici esami. 

Possono inoltre contribuire anche altri fattori relativi alla salute e di predisposizione genetica come il diabete, o malattie di origine virale o batterica. 

Infine, la presenza ripetuta di ulcere della bocca, presenti soprattutto sulla mucosa della lingua, delle labbra e delle guance, può essere sintomo di una stomatite aftosa, una patologia non contagiosa ma molto fastidiosa. 

Come posso liberarmi di un'ulcera della bocca?

  • Collutori antisettici 
  • Cura orale 
  • Corretta alimentazione 
  • Farmaci analgesici 

Se non vengono trattate, le ulcere della bocca possono peggiorare, quindi è meglio occuparsene prima che diventino ancora più dolorose.

Il modo più veloce per farlo è quello di applicare uno strato protettivo sull'ulcera. Questo bloccherà lo stimolo esterno che può causare ulteriori irritazioni e infezioni. 

Un altro rimedio per le afte in bocca è costituito dall'uso di collutori per afte con Clorexidina, antisettici e senza alcol, che agiscono da barriera per la protezione della ferita, oltre che per offrire sollievo dal dolore. Utilizzandoli anche in piccole dosi in presenza di un’afta o una lesione della bocca, questa guarisce con rapidità e tende a non ricomparire.

Ad accompagnare la terapia scelta, infine, non può mancare una scrupolosa e corretta igiene orale abbinata a uno stile di vita e a un'alimentazione sani. 

Per velocizzare il processo di guarigione e alleviare il fastidioso senso di bruciore dovuto alla lesione, è consigliabile evitare di mangiare alimenti troppo piccanti e acidi, come gli agrumi, le spezie, le bevande troppo calde, il caffè e gli alcolici. Si consiglia invece di preferire, in ogni caso, cibi ricchi di fibre e di vitamine, quali uova, carne, pesce e formaggi. L’assunzione di agrumi, tuttavia, potrebbe tornare utile dal momento che si tratta di alimenti ricchi di vitamina C.

I rimedi per agevolare la scomparsa dell'afta e la guarigione dell'area dipendono dalle caratteristiche dell’afta. In genere, infatti, le stomatiti si risolvono spontaneamente nell'arco di un paio di settimane, ma è possibile velocizzare il processo di guarigione attraverso una terapia a base di farmaci topici analgesici. Quasi sempre cominciano con una lieve sensazione di fastidio seguita da vero e proprio dolore o bruciore che influiscono negativamente sulla masticazione e in generale sulle attività quotidiane di chi ne soffre. 

Alcuni rimedi per le afte che garantiscono un’efficace prevenzione dai fastidi più comuni legati all’insorgenza di piccole ulcere sulle mucose orali sono la propoli che è un buon antisettico e i batteri probiotici specifici per la salute del cavo orale (bocca o lingua). Ovviamente, nel caso in cui si verifichino, il dentista potrà prescrivere cure e trattamenti specifici con collutori disinfettanti (ad esempio a base di clorexidina) per facilitare la guarigione dei tessuti molli. Va comunque tenuta presente una certa predisposizione genetica che può portare a frequenti recidive.

Come posso prevenire le afte della bocca?

Dal momento che le cause che in genere provocano la comparsa di afte derivano da fattori esterni quali lo stress e traumi accidentali, non è sempre possibile prevenire tali lesioni. Tuttavia, per prevenire lesioni all’interno della bocca e la comparsa di afte è possibile seguire qualche piccolo accorgimento:

  • Eseguire la corretta pulizia quotidiana del cavo orale
  • Evitare traumi alla bocca o contatto tra le mucose orali e oggetti potenzialmente sporchi o infetti, che potrebbero favorire la trasmissione e la diffusione di agenti patogeni
  • Seguire una corretta alimentazione a base di ferro e vitamine (specialmente la vitamina B12, C e D)

Per quanto riguarda l'alimentazione, meglio evitare alimenti acidi, specialmente se si sono già sperimentati episodi di afte. Allo stesso modo, si consiglia di fare attenzione durante la masticazione dei cibi troppo duri o taglienti e di evitare le gomme da masticare.

Quanto all’igiene orale, è bene ricordarsi di utilizzare solo spazzolini da denti della giusta dimensione e dotati di setole morbide per evitare di irritare le gengive; di utilizzare dentifrici delicati e seguire attentamente tutte le regole per una corretta cura quotidiana della bocca.

In particolare, per la prevenzione delle afte nella bocca si può ricorrere alle compresse GUM® PerioBalance®, che riequilibrando in modo specifico il microbiota del cavo orale riducono e prevengono la comparsa dei fenomeni aftosi, contribuendo a mantenere nel tempo una pulizia e un’igiene costanti.

Perché mi vengono sempre le afte in bocca?

Non sono conosciute le cause certe, ma si ipotizza che all'origine di questo disturbo vi sia un malfunzionamento del sistema immunitario che induce i globuli bianchi ad attaccare le cellule della mucosa della bocca. In alcuni casi, invece, a provocarle possono essere reazione allergiche a cibi, dentifrici o collutori.

Quando preoccuparsi per le afte?

Quando preoccuparsi? Seppur non ci sia da allarmarsi in alcun caso, è bene contattare il medico se l'afta è accompagnata da febbre: in quel caso potrebbe esserci un'infezione in corso per cui occorre un controllo approfondito.

Come curare afte ricorrenti?

L'afta, in genere, si risolve spontaneamente ma può favorire una più rapida involuzione una terapia farmacologica topica con l'applicazione di un gel che aiuti la rigenerazione tissutale e/o di analgesici che attenuino il dolore in fase acuta, l'uso di colluttori a base di antisettici (la clorexidina ad esempio, senza ...

Quali vitamine prendere per le afte?

Integratore alimentare: le afte sono causate anche da carenze nutrizionali in particolare di sostanze come la vitamina B12, lo zinco, l'acido folico e il ferro.