Cottura cornetti surgelati forno ventilato o statico

Stanchi delle solite colazioni noiose e monotone? Vorreste andare ogni mattina al bar per mangiare quelle squisite brioche alla crema, ma la mattina siete sempre di corsa e non riuscite a trovare il tempo anche per il bar? Ecco la soluzione: croissant surgelati!

Anche perché, diciamocelo: non sono molti i bar che preparano le proprie brioche o che le acquistano fresche dal panificio. La soluzione per molti bar, soprattutto quelli più grandi, è proprio quella di acquistare croissant surgelati da servire poi caldi ai propri clienti. È anche una questione che riguarda gli sprechi: avere brioche sempre pronte, vuol dire doverle per forza vendere in giornata. E se non si riesce, perché magari quel giorno la clientela non era molta, cosa si fa? Si buttano le brioche avanzate? O si servono il giorno dopo quando ormai sono dure? Al bar, come a casa, i croissant surgelati sono una soluzione rapida, economica e soprattutto comoda. Se volete risvegliare la vostra dolce metà con una bella colazione, la pasticceria surgelata fa per voi: avrete sempre a portata di mano quei cornetti e croissant surgelati che rilasciano in cucina un profumo delizioso, per svegliarvi con il sorriso!

Cornetti surgelati: la cottura

Cuocere i croissant congelati è davvero semplice: basta accendere il forno, aspettare che arrivi alla temperatura indicata – solitamente 180 gradi – e infornarli ancora congelati. Dopo circa 15 minuti potrete servire i vostri cornetti belli caldi, accompagnati da uno schiumoso cappuccino: una colazione che non ha nulla da invidiare a quelle preparate al bar!

Data: 

Martedì, Ottobre 15, 2019

Immagine Blog: 

Cottura cornetti surgelati forno ventilato o statico

Ormai quasi tutti i forni hanno migliaia di funzioni diverse e tantissime manopole da scegliere che variano a seconda del modello di forno che avete ma le due funzioni più comuni a tutti i forni e sicuramente le più discusse sono sicuramente la funzione statica e ventilata. Almeno una volta nella vita ci siamo chiesti per una ricetta se è meglio usare il forno statico o ventilato e a volte siamo andati anche un po’ a caso quindi oggi ho deciso di preparare un articolo che possa aiutarvi a capire una volta per tutte quando è meglio scegliere la funzione statica e la funzione ventilata.

Cottura cornetti surgelati forno ventilato o statico

COTTURA IN FORNO STATICO

La cottura statica un metodo di cottura per irraggiamento quindi le parti più vicine alle resistenze verranno cotte prima.

E’ la più indicata in generale per TUTTI I TIPI DI LIEVITATI: pandori, panettoni, pane, pizza, focacce, pandispagna e DOLCI DA PASTICCERIA una temperatura di utilizzo consigliata che si aggira tra i 160 e i 180° a seconda della ricetta.

COTTURA IN FORNO VENTILATO

La cottura in forno ventilato è un metodo di cottura che garantisce la cottura uniforme del cibo in tutte le sue parti grazie a una o più ventole che distribuiscono il calore delle resistenze in modo uniforme.

E’ la cottura più indicata per tutti i PRIMI E SECONDI PIATTI al forno ma anche per CONTORNI DI VERDURE e per TORTE DA COLAZIONE E BISCOTTI.

Con il forno ventilato NON vanno mai cotti in questa modalità i grandi lievitati (pandoro, panettone, colomba) perché il ricircolo dell’aria ne inibirebbe la corretta crescita e lievitazione.

COME FARE SE HO SOLO IL FORNO STATICO MA LA RICETTA PREVEDE VENTILATO?

Potete realizzare la ricetta in forno statico anche se io uso il forno ventilato basta modificare la temperatura.

In generale tra un forno statico e uno ventilato la temperatura varia dai 10 ai 20 gradi.

Se una ricetta prevede ad esempio il forno ventilato a 180° potrete realizzarla nello stesso tempo con forno statico a 190° se si tratta di un dolce e 200° se si tratta di un primo piatto.

In generale che voi scegliate un tipo di cottura statica o ventilata è bene ricordare sempre che è assolutamente sconsigliato aprire la porta del forno durante la cottura dei cibi. Questo perché oltre a disperdere il calore e innalzare i consumi rischiate di sottoporre l’alimento a uno shock termico che potrebbe influenzare la corretta riuscita dello stesso.

Nelle cotture ventilate è bene ricordare di togliere sempre dal forno la placca che blocca la corretta circolazione dell’aria facendo da barriera.

Se i lievitati ad esempio panbrioche o cornetti vi sembrano troppo secchi in superfice con la cottura ventilata un trucco è di passarci sopra quando sono ancora caldi del latte intero aiutandovi con un pennellino.

Spero che i miei consigli possano esservi utili. Ora correte ad allacciare il grembiule e accendete subito il forno per realizzare una delle mie ricette perché ora sapete perfettamente come e quando usarlo no?

Se vi è piaciuta questa raccolta sono sicura che sarai interessato a vedere anche tutte le mie RACCOLTE DI RICETTE

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Come cuocere i cornetti congelati al forno?

In linea generale, rispettate i nostri consigli: fate cuocere i cornetti per 20/25 minuti in forno preriscaldato a 170/180°C. Questi sono i tempi consigliati per 6 cornetti, la quantità che trovate in una busta.

Come cuocere i cornetti forno Statico o Ventilato?

I cornetti surgelati si cuociono in forno ventilato preriscaldato ad una temperatura di 170-180°C per 20-25 minuti controllando la cottura attraverso il vetro del forno.

Come cuocere il cornetto surgelato?

Cornetti surgelati: la cottura Cuocere i croissant congelati è davvero semplice: basta accendere il forno, aspettare che arrivi alla temperatura indicata – solitamente 180 gradi – e infornarli ancora congelati.

Quanto devono cuocere i cornetti surgelati?

I tempi di cottura sia dei cornetti freschi preparati in casa, sia dei cornetti surgelati varia tra i 20-25 minuti. Per verificare lo stato di cottura è bene controllare lo stato di lievitazione attraverso il vetro del forno. Normalmente i cornetti dovrebbero iniziare a lievitare dopo circa 10 minuti.