 Show “Ho visto la ricetta dei bomboloni sul blog. E tu che hai preparato di buono?” Ha esordito così il mio ipercritico marito, la settimana scorsa, chiamandomi appositamente dal lavoro dopo aver visto la ricetta pubblicata da Alice. A dirla tutta io avevo preparato ottime verdurine lesse ;-)… ma visto che mi aveva sfidato, ho voluto stupirlo… Non avevo il tempo per realizzare il lievitino che aveva usato Alice nella sua versione, quindi ho tentato una variante con il lievito di birra per realizzare delle ciambelline fritte ricoperte di zucchero. In realtà ci sono volute 4-5 ore per vedere l’impasto quasi raddoppiato, ma il risultato mi ha soddisfatto pienamente e siamo qui ancora a leccarci le dita!!! INGREDIENTI (per 14-15 ciambelline diametro 5 cm) 250g farina senza glutine (per me Mix per dolci fritti MOLINO DALLAGIOVANNA) 150ml latte tiepido 8 g lievito di birra 1 uovo 50g burro a temperatura ambiente 50g zucchero 1 pizzico di sale buccia grattugiata di mezzo limone bio PROCEDIMENTO Sciogliete il lievito nel latte tiepido e lasciatelo agire per una decina di minuti. Nel frattempo mescolate nella ciotola della planetaria la farina con lo zucchero. Aggiungete il burro a temperatura ambiente e l’uovo e fate partire il gancio per impastare. Aggiungete a questo punto a filo il latte con il lievito, fermandovi prima o aggiungendone poco altro a seconda del tipo di farina che utilizzerete. Impastate per 10 minuti, staccando di tanto in tanto l’impasto dal bordo della ciotola. Riponete in forno spento e lasciate lievitare per 4-5 ore. Riprendete l’impasto e spezzatelo in 14-15 palline. Con pochissima farina per spolverare il piano d’appoggio, create dei rotolini lunghi 12-15 cm, con cui formare le ciambelle. Lasciate riposare sul tagliere e nel frattempo mettete a scaldare l’olio di semi in un pentolino piccolo dal bordo alto. Friggete per 2-3 minuti a lato e lasciate riposare su carta assorbente. Prima di servire, rotolatele nello zucchero semolato. Ellen Appena vista la fantastica ricetta di Benedetta delle ciambelle graffe, mi è venuta una gran nostalgia della mia colazione da bar preferita a cui ho dovuto rinunciare quasi 9 anni fa, da quando ho scoperto la mia celiachia. Anche nei bar più forniti di prodotti senza glutine, non ho mai trovato qualcosa che somigliasse lontanamente a questa bontà! Tante cose sono riuscita a recuperare facendole in casa: pizza, pasta all’uovo, torte salate, rustici, ciambelloni, biscotti…. Perchè non provare a fare queste ciambelle? La voglia di sperimentare ha vinto su tutto, ed ecco qui la ricetta della mitica Benedetta, seguita alla lettera negli ingredienti, a parte ovviamente la farina. Ho sostituito quella tradizionale con un mix di farine per dolci (marca Nutrifree) con una quantità inferiore, mentre ho aumentato leggermente la fecola di patate, naturalmente priva di glutine. Inutile dire che, eliminando il glutine, ci possiamo dimenticare quel fantastico impasto elastico da lavorare per 10 minuti, come dice Benedetta! La lunga lavorazione serve per far attivare le maglie glutiniche, una specie di reticolo che trattiene il gas formato dal lievito che assicura un’ottima lievitazione e un impasto morbidissimo. Nel nostro caso, dunque, non occorre lavorarlo molto, giusto il tempo di raccogliere tutta la farina. Per il resto, ho mantenuto i tempi di lievitazione della ricetta originale, ed ecco il risultato! IL TRUCCO PER MANGIARLE IL GIORNO DOPO, COME SE FOSSERO APPENA FATTE! Il problema delle pietanze senza glutine, è quello della conservazione, tutto tende ad indurirsi e diventare gommoso. Non è questo il caso, perchè sono sparite il giorno stesso, comunque, se vi dovessero avanzare, provate a mettere la ciambella nel microonde a 600 W per 20-25 secondi (a seconda della grandezza). Riprenderanno calore, morbidezza e profumo del giorno prima! Che olio usare per friggere le ciambelle?1) Quale olio utilizzare per friggere: viene raccomandato l'olio extra vergine di oliva, ma a parte il sapore più intenso, che ad esempio mal si sposa con il gusto di una ciambella, il suo utilizzo ha anche un costo abbastanza elevato.
Come conservare l'impasto delle ciambelle?Avvolgere ogni anello di pasta per ciambelle in un involucro di plastica, coprendo bene tutte le aree dell'impasto per evitare qualsiasi contatto con aria o umidità. Metti gli anelli di pasta per ciambelle avvolti in due in un sacchetto di plastica per congelatore richiudibile e scrivi la data di congelamento sopra.
Come fare se non ho lo stampo a ciambella?Ma se non lo avete, unico trucco infallibile e andate a colpo sicuro, potete semplicemente usare un bicchiere, di plasica dura oppure di vetro, e un tappo di una bottiglia per il foro in centro. Io e la mia bimba ci siamo divertite tantissimo a prepararle insieme.
Quante calorie contiene una ciambella fritta?50 g di Ciambelle fritte zuccherate (una ciambella) apportano 214,50 calorie (kcal), equivalenti a 898,07 kJoule.
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Ciambelle fritte senza glutine fatto in casa da benedetta
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