Come collegare due televisori con una sola antenna

Sdoppiare un cavo per antenna può risultare utile in diverse situazioni. La principale è però quella di avere il vantaggio di collegare la TV a più decoder in contemporanea. Un’altra utilità può però essere quella di collegare alla stessa presa e cavo, un altro televisore. In questo modo è possibile utilizzare due dispositivi assieme, senza avere le problematiche delle poche prese per antenna.

Tenete però in conto il fatto che ciò causa della dispersione del segnale, perciò è possibile che vi risultino dei problemi di ricezione, che andranno a minare negativamente la qualità della visione (potrebbe addirittura essere quasi inutilizzabile, se il segnale non era già ottimale fin dal principio).

Come sdoppiare il cavo coassiale per antenna tramite l’ausilio di derivatori e partitori

Per sdoppiare un cavo coassiale per antenna, esistono due metodologie differenti. Quella manuale, e quella con l’ausilio di derivatori e partitori. Quest’ultima soluzione è quella più semplice e diretta (e leggendo capirete anche il perché).

I derivatori sono un’ottima soluzione, in quanto vi permettono di distribuire il segnale su più uscite, nelle quali è possibile collegare il cavo coassiale da collegare poi anche alla televisione. Lo stesso vale per i partitori, che a differenza dei primi hanno però il vantaggio di distribuire in maniera più equa il segnale.

Questi vengono classificati in base alla perdita di segnale (misurato in dB), perciò è sempre meglio utilizzare dei cavi coassiali che hanno una buona capacità di trasmissione del segnale e di resistenza alle interferenze di onde elettromagnetiche esterne.

Dove comprare partitori e divisori?

Per comprare questi due utili dispositivi, puoi tranquillamente cercare sul sito di Amazon, dove ve ne sono numerosi modelli da prezzi differenti.

Come sdoppiare il cavo coassiale per antenna manualmente

Quest’ultima soluzione è sempre meno preferibile per vari motivi. Uno di questi è sicuramente il fattore rischio, in quanto a sicurezza dell’utente. Questo perché si ha a che fare con dei cavi elettrici, perciò dei cavi in cui passa della corrente, che può essere molto pericolosa. Perciò, consiglio questa opzione solo se siete davvero in grado di armeggiare adeguatamente con i cavi elettrici.

Inoltre questa soluzione causerà una dispersione del segnale molto più elevata rispetto a quella descritta di sopra, e può perciò risultare inutile (specialmente se non eseguita da mani esperte).

Tutto ciò che dovrai fare, sarà acquistare un cavo coassiale per antenna che sia abbastanza lungo da permettere di collegarvi entrambi i dispositivi. Poi avrete anche bisogno di due spinotti (quelli che si trovano nei cavi coassiali già prefabbricati).

Tutto ciò che dovrete fare una volta acquistato l’occorrente necessari alla realizzazione del cavo, sarà sbucciare il filo dalla guaina e dividere in due parti i filamenti più interni, e poi inserire i connettori. Una volta fatto, vi ritroverete un cavo a Y.

Conclusione finale

Come avrete capito la prima soluzione è senza ogni dubbio la migliore. Questo perché vi garantisce una migliore qualità e vi evita numerose problematiche. Il mio consiglio è perciò quello di acquistare un derivatore o partitore su Amazon, controllando magari anche le recensioni rilasciate dai vari utenti, così da capire quanto effettivamente sia efficace il dispositivo ed evitare spiacevoli sorprese in quanto a dispersione del segnale.

Una volta risolta la problematica e aver reperito il vostro derivatore o partitore, non vi resta che seguire la guida descritta di sopra, e sarà un vero gioco da ragazzi (questa soluzione è più semplice ed enormemente più sicura in quanto a prestazione e soprattutto in quanto a sicurezza fisica, perché eviterà spiacevoli sorprese dovute a cavi mal collegati).

Non vi rimane che provare voi stessi, e capire quanto sia facile ottenere un risultato ottimale.

Home > Guide > Hardware > Trasmettere il segnale da una TV all’altra: guida completa

Spesso capita di dover gestire nella propria casa una sola presa a muro collegata all’antenna sul tetto, o di dover pagare una discreta somma per poter aggiungere i decoder compatibili con il servizio Pay per View scelto: nel caso di Sky per esempio è richiesto un decoder aggiuntivo e uno sdoppiatore del segnale satellitare, mentre nel caso di Mediaset Premium è richiesta una scheda separata. E se volessimo trasmettere il segnale televisivo di una TV in un’altra stanza sprovvista di cavo dell’antenna e senza attivare abbonamenti aggiuntivi? La tecnologia per la trasmissione senza fili del segnale TV ha fatto passi da gigante in questi anni, con prodotti sempre più efficaci, con una qualità sempre più alta anche in caso di trasmissioni a pagamento.

Come funziona

La maggior parte dei sender TV wireless operano su una frequenza molto alta (5,8 GHz) per poter superare agevolmente anche i più spessi muri di casa e per evitare interferenze con apparecchi wireless vicini, al punto che possono essere usati tranquillamente anche in presenza di microonde e router WiFi (rispettivamente 2,4 GHz e 5 GHz sui modelli più recenti).

Alcuni consentono solo di ricevere passivamente il segnale audio-video mostrato sul TV primario, altri consentono di cambiare canale alla sorgente e di gestire anche i canali in FullHD di Sky e Mediaset Premium senza problemi. Ci sono modelli di tutte le marche e adatti a tutti gli scenari, basta solo buttare un’occhio alla nostra guida all’acquisto in basso.

Di seguito la guida all’acquisto dei migliori dispositivi per trasmettere il segnale da una TV all’altra senza fili consigliati da Chimera Revo.

Trasmettere il segnale da una TV all’altra senza fili

Semplice ripetitore base: AV sender 5,8 GHz

Come collegare due televisori con una sola antenna

Saranno anche due semplici ripetitori AV, non supportano l’HD (e ci mancherebbe), ma svolgono alla grande il loro lavoro! Basta “accoppiarli” (pairing) e scegliere uno degli 8 canali messi a disposizione per ricevere il segnale proveniente dal TV primario alla qualità standard (480p). Copertura ottimale entro i 20m.

Funziona perfettamente con Sky e Mediaset Premium e permette di cambiare i canali sul TV primario tramite un ripetitore IR integrato. Funziona tramite prese SCART, quindi assicuratevi che i due TV abbiano questo tipo di connessione (o degli adattatori SCART).

LINK ACQUISTO | AV SENDER 5,8 GHz 

Ripetitore per collegare fino a 3 TV: Marmitek Gigaview 545 5,8GHz (86 € e 56€)

Come collegare due televisori con una sola antenna

Praticamente simile al precedente, ma con qualcosa in più: offre una copertura teorica fino a 100m e permette di aggangiare fino a 3 dispositivi sulla stessa frequenza, così che il contenuto di una TV può essere inviato a ben 2 TV (terzo ripetitore venduto a parte).

Per il resto è praticamente identico al precedente, con trasmissione a qualità standard (480p) e funzionamento tramite prese SCART, quindi assicuratevi che i due TV abbiano questo tipo di connessione (o degli adattatori SCART).

LINK ACQUISTO KIT | Marmitek Gigaview 545 5,8GHz

LINK ACQUISTO RIPETITORE AGGIUNTIVO | Marmitek Gigaview 545 5,8GHz

Ripetitore FullHD per Sky e Mediaset Premium: StarTech ST121WHD

Come collegare due televisori con una sola antenna

Il re dei ripetitori, da avere assolutamente se amate guardare a 1080p i contenuti di Sky e di Mediaset Premium. Supporta senza problemi il segnale proveniente dal decoder MySky HD o dal TV con la card Premium inserita, grazie all’utilizzo dei cavi HDMI sia sul trasmettitore che sul ricevente. Prodotto costoso, ma dall’indubbia qualità.

Sistema con 4 antenne integrate a 5.8 GHz per il massimo della qualità anche con TV distanti più di 50 metri; uno dei pochi modelli compatibili anche con la trasmissione FullHD.

LINK ACQUISTO | StarTech ST121WHD, WHDI Extender HD Wireless, 1080p Wireless ad Alta Definizione 30 m

Come portare il segnale TV da una stanza all'altra?

Non devi fare altro che collegare il televisore e il ripetitore con un cavo compatibile con una presa SCART o, se il ripetitore e il televisore sono adatti, anche con un cavo HDMI.

Come sdoppiare l'antenna?

Per farlo, devi innanzitutto eliminare la guaina di protezione, in modo che fuoriescano da entrambi i lati sia il filo di rame che i filamenti di massa che devi poi attorcigliare su sé stessi per raggrupparli. Una volta sfilettate le estremità dei due cavi, devi applicare i connettori ad un'estremità di ciascun cavo.

Come fare a portare il segnale antenna tv senza filo?

Come fare però se la TV è senza cavo dell'antenna ma non vi va di fissare uno schermo troppo piccolo? Nessuna paura, esiste una soluzione anche a questo: si chiama Chromecast ed è un piccolo dispositivo prodotto da Google, il quale consente di inviare flussi audio/video al televisore senza l'ausilio di cavi.

Che differenza c'è tra partitore e derivatore?

Un derivatore (chiamato anche “Tap”) è anch'esso un componente “passivo” dell'impianto di ricezione terrestre che, come il partitore, divide il segnale in due o più “rami” di distribuzione. A differenza del partitore, però, una delle sue uscite è di tipo “passante” con un'attenuazione molto contenuta (1…5 dB circa).