Misurare la pressione tre volte di seguito

La stagione estiva porta con sé caldo e umidità, che possono incidere negativamente sui valori della pressione sanguigna. La calura provoca sudorazione intense e conseguente perdita di liquidi e sali minerali, che vanno a generare stati di pressione bassa, con sintomi alquanto sgradevoli.  In questo articolo, capiremo insieme come e quando misurare la pressione e quali strategie seguire per affrontare al meglio l’estate.

Cos’è la pressione sanguigna?

La pressione arteriosa è la forza che spinge il sangue attraverso i vasi sanguigni e permette il trasporto di ossigeno e nutrienti a tutti i tessuti e a tutte le cellule del corpo umano. Questa pressione è anche necessaria per permettere al sangue di ritornare dalla periferia con tutti i metaboliti di scarto delle cellule. La pressione dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze offerte dai vasi periferici che si oppongono al suo libero scorrere. La pressione possiamo dire che è direttamente correlata alla volemia (volume di sangue) e quindi in caso di sudorazione eccessiva, la perdita di liquidi farà ridurre il volume ematico e si andrà in contro a uno stato di ipovolemia che a sua volta provoca una diminuzione della pressione. L’abbassamento della pressione si manifesta con debolezza, giramenti di testa e anche svenimenti.

Misurare la pressione tre volte di seguito

Quali sono i valori fisiologici della pressione sanguigna?

I valori della pressione andrebbero valutati in modo periodico con l’aiuto del medico di base, tenendo in considerazione le caratteristiche specifiche di ogni individuo. Ci possono essere soggetti che hanno valori basali più alti o più bassi di pressione. Per mantenere una buona salute, tuttavia, sono generalmente ritenuti ottimali parametri di 115-130 mmHg per la massima (pressione sistolica) e i 75-85 per la minima (pressione diastolica). Nelle persone anziane che hanno superato i 65 anni d’età, i valori medi della pressione arteriosa, per essere considerati accettabili, dovrebbero rientrare fra un minimo di 121 e un massimo di 147 per la massima, e da 83 fino a 91 per la minima.

Secondo le linee guida su come misurare la pressione, questa va monitorata quando si è in uno stato di tranquillità, a riposo da almeno 5 minuti, a mezz’ora dall’ultimo pasto abbondante, caffè, sigaretta o sforzi. Bisogna stare seduti comodi, con la schiena su uno schienale e il braccio appoggiato su un piano all’altezza del cuore. Durante la rilevazione bisogna stare immobili e in silenzio e soprattutto bisogna evitare di emozionarsi o alterarsi. Si consiglia, quindi, di misurare la pressione a casa, periodicamente e annotarne i valori su un libricino. I valori poi andranno confrontati con la misurazione eseguita dal medico di base e analizzati per decretare una stima media pressoria.


MISURA LA TUA PRESSIONE CON UNO DI QUESTI STRUMENTI:

  • Sconto 3%

Disponibile

  • Sconto 36%

Temporaneamente non disponibile

  • Sconto 2%

Disponibile


Quali sono gli apparecchi per misurare la pressione?

Gli strumenti disponibili per misurare la pressione sono molteplici e si differenziano sia per la praticità di utilizzo da parte dell’operatore, sia per la zona del braccio sul quale vanno posizionati. Pensiamo al classico strumento che utilizzano i medici, lo sfigmomanometro, da avvolgere intorno al braccio e poi gonfiare con l’apposita pompetta. Questo è uno strumento preciso ma che richiede sicuramente la capacità di auscultazione dell'arteria brachiale mediante lo stetoscopio. Quindi si rivela un prodotto adatto a professionisti del settore o persone con una certa dimestichezza. Se vogliamo effettuare una rilevazione periodica ma anche più semplice a casa, possiamo avvalerci di strumenti automatici con display digitali che evidenziano in modo chiaro i valori pressori del corpo. Stiamo parlando di apparecchi per misurare la pressione che vengono stretti intorno al polso o intorno al braccio e attivati mediante un comodo tasto. Il bracciale si gonfierà finché non riuscirà a rilevare i valori pressori presenti in quel determinato istante e li riporterà automaticamente sul display digitale. Molti di questi strumenti di misurazione della pressione sono dotati anche di registro di memoria che tiene conto delle ultime misurazioni effettuate. 

Cosa possiamo fare per contrastare lo stato di bassa pressione durante l’estate?

  • Bisogna per prima cosa rinfrescarsi spesso alcuni punti strategici del corpo (mani e polsi, caviglie e piedi, viso, tempie e collo);
  • Evitare l’esposizione diretta e prolungata al sole, specialmente nelle ore più calde della giornata;
  • Bere spesso, idealmente 2 litri di acqua al giorno, per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione.
  • Consumare alimenti vegetali ricchi in acqua e potassio, per esempio albicocche, anguria, melone, pomodori e patate;
  • Evitare l’assunzione di alcolici;
  • Posizionarsi con le gambe sollevate per riequilibrare la pressione, magari utilizzando un cuscino, per diminuire il ristagno di liquidi negli arti inferiori.
  • Utilizzare integratori salini a base di magnesio e potassio, che servono a reintegrare i minerali persi, indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo.

Puoi trovare il misuratore di pressione o l’integratore più adatto alle tue esigenze specifiche, sul nostro sito Dr.Max, dove potrai approfittare di tantissime offerte e ricevere i prodotti comodamente a casa tua.

Misurare la pressione tre volte di seguito

Domande&Curiosità

Quanto deve essere la minima e la massima della pressione?

I valori medi della pressione sanguigna si attestano intorno a 120 mmHg per la pressione massima e 70 mmHg per la pressione minima. Ovviamente dipendono anche dalle variabilità individuali di ogni persona, dall’età e dalle patologie.

Perché la pressione va misurata tre volte?

Come tutte le misurazioni, per essere più precise e accurate nei risultati, vanno effettuate tre volte e poi va calcolato un valore medico pressorio.

Quali sono gli orari per misurare la pressione?

La pressione andrebbe misurata la mattina, prima di colazione e prima di assumere farmaci o integratori. La sera, prima di andare a letto. Sia la mattina che la sera ripetete il procedimento 3 volte di seguito, ad intervalli di 1 o 2 minuti. Non serve misurare la pressione arteriosa in altri momenti della giornata, salvo diverse indicazioni da parte del medico.


PRESSIONE BASSA? RICARICATI CON QUESTI PRODOTTI

  • Sconto 51%

Disponibile

  • Sconto 39%

Disponibile

  • Sconto 22%

Disponibile


Quanto tempo deve passare tra una misurazione e l'altra?

effettuare almeno una seconda misurazione, tre sarebbero meglio, con una pausa non inferiore ai 15 secondi tra una misurazione e l'altra; se l'apparecchio non memorizza le misurazioni o viene utilizzato da più persone in famiglia, annotare subito i risultati su un foglio.

Quante volte si può misurare la pressione?

avvertiti durante la giornata e che con il rialzo pressorio hanno spesso poco a che fare.. Vediamo ora nello specifico alcune norme che occorre rispettare durante l'autocontrollo: misurare la pressione almeno una volta alla settimana preferibilmente al mattino o alla sera e sempre nello stesso momento della giornata.

Quanto tempo bisogna aspettare per misurare la pressione?

La misurazione, recitano le linee guida, va fatta quando si è tranquilli, a riposo da almeno 5 minuti, a mezz'ora dall'ultimo pasto abbondante, caffè, sigaretta o sforzi.

Quante volte va misurata la pressione in un giorno?

Misurate la vostra pressione, mattina e sera, per tre giorni consecutivi : La mattina, prima di colazione e prima di assumere le vostre medicine. La sera, prima di andare a letto. Sia la mattina che la sera ripetete il procedimento 3 volte di seguito, ad intervalli di 1 o 2 minuti.