Pompa a sabbia per piscina 15000 litri

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Informazioni utili per la manutenzione della piscina: pulizia

La piscina, uno dei luoghi di relax per eccellenza. Che sia al chiuso o all’aperto, in una spa, nel giardino di un albergo o di un’abitazione privata, alla manutenzione di questo ambiente va dedicata un’attenzione particolare che non può prescindere dal procurarsi il giusto equipaggiamento per la pulizia della piscina. Uno degli aspetti più importanti nella cura dell’ambiente piscina è sicuramente quello della depurazione dell’acqua tramite l’utilizzo di una pompa da piscina, associata al cambio saltuario del filtro. Il ruolo della pompa è quello di muovere l’acqua in maniera costante, in modo da favorire il processo di ossigenazione e il passaggio dell’acqua attraverso i filtri, assicurando così una piscina sempre limpida. È essenziale sapere che non tutte le pompe per piscina sono uguali, la loro funzionalità dipende dal volume dell’acqua da spostare, dunque bisogna valutare alcune caratteristiche prima di procedere all’acquisto.

Come scegliere la pompa adatta alla propria vasca

Tra i fattori che influenzano la resa della pompa sono annoverabili, oltre alle dimensioni della vasca, la qualità del filtro e degli altri equipaggiamenti da piscina. I valori da tenere d’occhio per non cadere in errore nella fase di acquisto sono la portata della pompa e la sua prevalenza. La prevalenza è la capacità di opporsi all’attrito e agli ostacoli in generale; la sua unità di misura è metri di colonne d’acqua (m.c.a.). La portanza invece è il volume d’acqua che la pompa riesce a portare dalla vasca al filtro e viceversa nell’unità di tempo e si misura in litri/ora oppure in metri cubi/ora. L’attività della pompa è influenzata anche dalla presenza dei riscaldatori solari, per cui le tempistiche potrebbero variare leggermente rispetto a quelle indicate dal produttore. Dalle caratteristiche della pompa dipende anche la fascia di prezzo, si parte dai 50 € circa per quelle più piccole e si può arrivare agli oltre 500 € delle più potenti e accessoriate.

Svuotamento e copertura della piscina

Se la piscina in questione si trova in un ambiente esterno, è molto probabile che nelle stagioni fredde questa sarà inutilizzabile; è opportuno in questi casi procedere allo svuotamento della vasca e alla copertura della superficie del fondale. Le pompe per piscina sono indispensabili anche durante l’operazione di svuotamento. Per portare l’acqua fuori dalla vasca della piscina basta collocare il tubo della pompa al suo interno e il tubo di scarico in un tombino oppure, per chi ne ha a disposizione uno grande, nel giardino. Una volta che la piscina è stata svuotata da tutta l’acqua e asciutta, il fondale della vasca è pronto per essere ricoperto con il telo da piscina delle dimensioni adeguate.

Filtri a sabbia per piscine fuori terra e interrate


San Marco è da sempre leader nella vendita di piscine fuori terra, interrate e accessori per piscine. Nel nostro catalogo, sempre aggiornato con le migliori piscine da esterno per tutti i gusti e per tutte le misure, non possono mancare anche tutti gli accessori per la filtrazione dell’acqua.

Sul mercato troviamo due tipologie di filtri: le pompe filtro a sabbia e i filtri a cartuccia. Nel nostro catalogo di prodotti, non possono assolutamente mancare i sistemi di filtrazione con filtro a sabbia, oltre ai prodotti chimici per l’igienizzazione quotidiana. Ma quali sono le differenze tra le pompe filtro a sabbia e i filtri a cartuccia? Vediamole insieme.

Perché scegliere il filtro a sabbia?

La pompa filtro a sabbia per piscina è un contenitore cilindrico all’interno del quale si inserisce la sabbia silicea monostrato (con granelli da 0,4 a 0,8 mm di diametro).
L’acqua della piscina viene prelevata tramite un adeguato sistema di tubazioni che partono da elementi visibili nella piscina come lo skimmer, e arriva nella parte superiore del filtro. Da qui attraversa tutto lo strato filtrante di sabbia, che ne elimina le particelle di impurità. Alla fine di questo passaggio, l’acqua viene raccolta sul fondo del filtro piscina per poi essere immessa nuovamente nella vasca, pulita e ben filtrata, tramite un secondo bocchettone con velocità elevate di diversi metri cubi all’ora.

La pulizia del filtro a sabbia per piscine

Ogni filtro a sabbia è generalmente dotato di un manometro che consente di monitorare costantemente la pressione dell’esercizio. Se aumenta, è un campanello d’allarme da non sottovalutare: significa che il filtro si sta sporcando e bisogna procedere al controlavaggio (ogni 15 giorni nel periodo di piena attività della piscina).

A differenza dei filtri a cartuccia, che prevedono un sistema semplice e immediato, il procedimento di pulizia delle pompe filtro a sabbia per piscina è più lungo e macchinoso, ma non impossibile! Si utilizza la manopola multivie (di solito posta al lato o sulla parte superiore del filtro per piscine) che consente di svolgere, oltre al controlavaggio, anche le operazioni di svuotamento e risciacquo, utili soprattutto per la sostituzione della sabbia. La filtrazione meccanica tramite manopola multivie svolge l’80% del lavoro di depurazione dell’acqua di una piscina, ma il restante 20% lo svolgono i prodotti chimici ed è proprio per questo motico che diventa indispensabile utilizzare questi ultimi.

Uso di prodotti chimici con il filtro a sabbia

Effettuare una manutenzione della pompa filtro a sabbia significa prendersene cura non solo quando è in pieno funzionamento, ma anche a inizio e fine stagione.

Prima di usare la piscina per l’estate, c’è bisogno di eliminare tutti i possibili microrganismi formatisi durante l’inverno, al fine di evitare funghi sulla pelle, congiuntiviti e otiti ai bagnanti. In questo caso bisogna effettuare un trattamento chock con prodotti chimici d’urto per una profonda disinfezione della piscina e della pompa per il filtraggio dell’acqua.

Quando la stagione estiva volge al termine, è importante controllare le condizioni del filtro a sabbia ed effettuare un’operazione di controlavaggio. Bisogna aprire il filtro e verificare le condizioni della sabbia: non devono esserci grumi di calcare, la sabbia deve presentarsi quasi sciolta e il livello di sabbia nel filtro deve essere corretto. In caso contrario, è necessario occuparsi della pulizia con un adeguato disincrostante, seguito da una nuova operazione di controlavaggio o aggiungere la sabbia mancante. A questo punto, bisogna eliminare l’acqua per evitare il congelamento dovuto al freddo invernale, con conseguenti danni per il filtro.

Vantaggi e svantaggi del filtro a sabbia

Tra i vantaggi della filtro a sabbia per piscina c’è innanzitutto una buona qualità di filtrazione. Una pompa filtro a sabbia è un investimento che dura a lungo, avendo un ottimo rapporto di qualità e prezzo.

Tra gli svantaggi della pompa filtro a sabbia, invece, c’è la necessità di trovare uno spazio in cui posizionarla, il che può diventare un problema se il tuo giardino non è grandissimo. Presenta un circuito idraulico molto complesso e, altrettanto complesso è il suo processo di pulizia e di cambio della sabbia.

Considerati questi aspetti, la pompa filtro a sabbia per piscina è consigliata per piscine e giardini di grandi dimensioni, ad esempio una piscina fuori terra rettangolare lunga più di 5 metri o una piscina interrata.

La manutenzione del filtro a sabbia per piscine: ecco che cosa fare

Occuparsi della manutenzione della pompa filtro a sabbia significa prendersene cura non solo quando è in pieno funzionamento, ma anche a inizio e fine stagione.

  • Inizio stagione estiva

Buona norma, prima di riattivare la propria piscina per la nuova stagione di bagni, è quella di eliminare tutti i possibili focolai di microrganismi che possono essersi formati durante la stagione invernale al fine di evitare funghi sulla pelle, congiuntiviti e otiti per i bagnanti. Come? Con prodotti chimici d’urto, come il cloro, che permettono una completa e profonda disinfezione del filtro.

Si perché mentre la filtrazione meccanica tramite manopola multivie svolge quasi l’80% del lavoro di depurazione dell’acqua di una piscina, il restante 20% lo svolgono proprio i prodotti chimici.

  • Fine stagione estiva

Molto importante è non dimenticarsi di controllare le condizioni del proprio filtro a sabbia per piscine anche a conclusione del periodo di piena attività.

Dopo un adeguato ciclo di controlavaggio, aprire il filtro e verificare le condizioni della sabbia:

  • non devono esserci grumi o “sassi” di calcare;
  • la sabbia deve presentarsi quasi sciolta;
  • il livello di sabbia nel filtro deve essere corretto.

In caso contrario, è necessario occuparsi della pulizia con un adeguato disincrostante, seguito da una nuova operazione di controlavaggio o aggiungere la sabbia mancante.

A questo punto, si elimina l’acqua per evitare danni causati dal gelo invernale, e si lascia il filtro a riposo.

Come si calcola la pompa per la piscina?

Bisogna dividere il volume dell'acqua in vasca per la velocità (portata) della pompa e moltiplicare per 2 il risultato. Il numero ottenuto corrisponde alle ore necessarie per compiere 2 cicli di filtrazione completi dell'acqua della piscina.

Quanto dura la sabbia nella pompa?

E' raccomandato pertanto cambiare la sabbia nel filtro ogni 3-5 anni, in questo modo il filtro non perderà la sua efficacia e voi riuscirete a mantenere l'acqua della piscina pulita e trasparente.

Come scegliere la pompa a sabbia?

Il miglior modo per mantenere la tua piscina priva di detriti è di utilizzare una potente pompa a sabbia come questo modello del marchio vidaXL che per le sue caratteristiche è perfetta per le piscine di medie e grandi dimensioni riuscendo a filtrare 17 mila litri d'acqua in solo un'ora.

Quanta sabbia si deve mettere un filtro per piscina?

In linea di massima è bene inserire 1/4 di sabbia grossa da 1/2 mm e il restante con sabbia fine da 0,4/0,8 mm.