Fonte: Bellomia Martina – www.fse-italia.eu del 12/05/2021 Show
Le misure di Prevenzione e Protezione antincendio sono indirizzate a garantire la sicurezza antincendio e consentono di ridurre i danni che un incendio può causare. Queste misure hanno una doppia finalità: ridurre la probabilità che possa insorgere un incendio e limitare l’entità del danno, nel caso in cui l’incendio si verifichi. Se la protezione passiva riguarda le misure volte a contenere gli effetti dell’incendio nello spazio e nel tempo, al fine di salvaguardare le persone e la stessa costruzione, la protezione attiva individua tutti i dispositivi atti a rilevare, ridurre e contenere un incendio (estintori, reti idranti, impianti di estinzione automatica, ecc…). Prevenzione e protezione antincendio: significato e differenzeA seguito di un’attenta valutazione del rischio incendio è necessario adottare misure di prevenzione e di protezione antincendio, le prime riducono la “Probabilità” dell’insorgenza dell’incendio, mentre le seconde riducono la cosiddetta “Magnitudo dei danni”, cioè l’entità del danno atteso a seguito del verificarsi di un incendio. La materia “Prevenzione Incendi” fa riferimento a tutto l’insieme di accorgimenti messi in atto per ridurre l’eventualità di innesco di un incendio e/o contenerne la propagazione, quindi tratta sia le misure di “Prevenzione” che le misure di “Protezione”. Il “Codice di Prevenzione Incendi” di cui al D.M. 3/8/2015, come modificato dal D.M. 18/10/2019, riporta la seguente definizione: Prevenzione incendi: funzione preminente di interesse pubblico diretta a conseguire, secondo criteri uniformi sul territorio italiano, gli obiettivi di sicurezza della vita umana, di incolumità delle persone e di tutela dei beni e dell’ambiente attraverso la promozione, lo studio, la predisposizione e la sperimentazione di norme, misure, provvedimenti, accorgimenti e modi di azione intesi ad evitare l’insorgenza di un incendio e degli eventi ad esso comunque connessi o a limitarne le conseguenze. La protezione antincendio attivaFanno parte della protezione antincendio attiva tutti quei dispositivi che svolgono un ruolo attivo nell’estinzione dell’incendio, riducendo le conseguenze dello stesso, sia mediante una sua repentina rilevazione che attraverso una rapida estinzione o controllo nella fase di sviluppo. La protezione attiva antincendio presuppone quindi che, a seguito della rivelazione di un incendio, ci sia un intervento o un’azione, con o senza l’interazione umana, che provveda ad estinguerlo o controllarlo. Rientrano in questa categoria quindi:
Le norme di prevenzione incendi non si limitano ad elencare le misure di protezione attiva, ma stabiliscono anche le loro caratteristiche tecniche in relazione alle regole dell’arte attualmente applicabili (norme UNI, CEI, ecc.). La protezione antincendio passivaLa protezione passiva comprende tutte quelle misure volte a contenere e limitare le conseguenze di un incendio nello spazio (misure a contrasto della propagazione) e nel tempo (misure a contrasto della durata), senza bisogno dell’intervento umano o di un impianto. Le misure di protezione antincendio passiva, nel caso in cui si verificasse un incendio, sono in grado di proteggere ciò che è conservato al loro interno per un determinato periodo di tempo senza richiedere alcuna azione umana o impiantistica. Una particolare caratteristica dei sistemi di protezione passiva è la resistenza al fuoco. Possono avere queste caratteristiche:
Quali sono le misure di protezione attiva e passiva?La protezione attiva per definizione presuppone l'azione dell'uomo o l'intervento di un impianto. Per Protezione Passiva si intendono invece tutte le misure atte a ridurre le conseguenze di un incendio senza il necessario intervento da parte dell'uomo o l'attivazione di un impianto.
Quali sono gli strumenti di protezione attiva?Un esempio classico di un sistema di protezione attiva sono le porte tagliafuoco, i rilevatori di fumo, i sistemi per l'evacuazione, e i sistemi per l'estinzione automatica dell'incendio. Oggi è possibile contare su sistemi di estinzione dell'incendio ad acqua, a schiuma, e per soffocamento.
Quali sono i dispositivi di protezione passiva?La protezione antincendio passiva. Barriere antincendio.. Sistemi di ventilazione.. Sistemi di aspirazione.. Archivi compattabili ignifughi.. Casseforti ignifughe.. Cosa si intende per protezione attiva?Per protezione attiva si intendono tutti quei dispositivi – sistemi o impianti – che svolgono un ruolo di tipo attivo nella rilevazione ed estinzione degli incendi.
|