Quando inizia il periodo fertile dopo il ciclo

Fertilità femminile

Quando inizia il periodo fertile dopo il ciclo

Le cellule riproduttive femminili (ovociti), a differenza di quelle maschili (spermatozoi), vengono prodotte prima della nascita, durante lo sviluppo degli organi genitali.

Nel corso della vita questa "riserva" si riduce poi progressivamente mensilmente fino ad esaurirsi del tutto (menopausa). Ogni donna nasce con 1-2 milioni di follicoli e alla pubertà ne rimangono 500.000. Solo 500 di questi escono dall’ovaio e gli altri si distruggono.

Il sistema riproduttivo femminile dipende dal ciclico reclutamento follicolare, dalla selezione di un unico follicolo dominante, dall’ovulazione e dalla formazione del corpo luteo. Se la fecondazione e di conseguenza l’impianto non avvengono, il corpo luteo scompare, l’endometrio si sfalda e compare la mestruazione.

Dalla pubertà alla menopausa, circa ogni mese, quindi, il corpo femminile si prepara ad un’eventuale gravidanza. Se questa non avviene, compare una nuova mestruazione. Il ciclo mestruale ha una durata variabile tra i 21 e i 35 giorni. Mediamente è di 28 giorni, ma nell’adolescente può essere spesso irregolare.
Dal secondo giorno dall’inizio delle mestruazioni, comincia la cosiddetta fase follicolare: i follicoli che portano a maturazione la cellula uovo si attivano nuovamente, sia per far maturare l’ovocita sia per provvedere alla sintesi degli ormoni (estrogeni e progesterone) necessari per ricostituire l’endometrio.
Intorno al 14° giorno avviene invece l’ovulazione, momento in cui possono avvenire la fecondazione e il concepimento. Il periodo fertile dura circa due giorni (durata in vita della cellula uovo).
Gli spermatozoi sopravvivono invece nel corpo femminile molto di più, anche fino a 4 giorni, per cui un rapporto sessuale avvenuto anche 3 o 4 giorni prima dell’ovulazione può portare alla fecondazione. Per tutto il periodo fertile, quindi, la fecondazione è possibile. Dopo l’uscita della cellula uovo il follicolo si trasforma nel corpo luteo, che produce progesterone, per predisporre l’utero a ricevere l’impianto della cellula uovo fecondata.
Questa fase del ciclo si chiama fase luteale o secretiva. In caso di mancata fecondazione l’uovo viene espulso con la mestruazione. La perfetta sincronia della fisiologia femminile è peraltro continuamente minacciata da insulti o da difetti ad esempio patologie endocrine ovariche od extraovariche che possono ad esempio inficiare l’ovulazione rendendo pertanto la donna infertile o subfertile.

Con l’aumentare dell’età, nella donna si verifica non solo una progressiva riduzione del patrimonio follicolare ma anche un aumento percentuale di ovociti con alterazioni cromosomiche, che mensilmente vengono messi a disposizione dell’ovaio stesso.
Anche l’utero subisce un deterioramento funzionale che riduce la capacità dell’endometrio di interagire con l’embrione e favorisce la possibilità di aborti spontanei; inoltre si registra un incremento dell’incidenza di patologie quali endometriosi e fibromi che ulteriormente riducono la fertilità.

Data ultimo aggiornamento 17 settembre 2020

Home Concepimento Giorni fertili

di Sara De Giorgi - 01.02.2021 - Scrivici

Quando inizia il periodo fertile dopo il ciclo
Fonte: Shutterstock

Durante il periodo fertile aumentano le possibilità di concepire. Quanto dura il periodo fertile e come capire quando avviene l'ovulazione? 

Quanto dura il periodo fertile?

Il periodo fertile è una finestra temporale che comprende alcuni giorni del mese durante i quali sono più alte le probabilità, per una donna, di concepire un bambino. Come funziona il calcolo del periodo fertile? Quanto dura il periodo fertile? O meglio, quali sono esattamente i giorni fertili? Come riconoscere la durata e i sintomi dell'ovulazione? Ecco una serie di approfondimenti al riguardo.  

In questo articolo

  • Calendario dell'ovulazione
  • Giorni fertili, quali sono
  • Ovulazione, quanto dura
  • Periodo fertile, il calcolo
  • Ovulazione, sintomi

Calcolare il periodo fertile: il calendario dell'ovulazione

Durante la finestra temporale denominata "periodo fertile" è più facile restare incinte. In particolare, questi giorni coincidono con il momento dell'ovulazione.

L'ovulazione consiste nel fenomeno di rilascio dell'uovo pronto per la fecondazione nella tuba, da parte del follicolo ormai maturo. Nonostante questo sia un fenomeno che avviene fisicamente a livello dell'ovaio, in realtà è controllato dal cervello, e in particolare dagli ormoni secreti da strutture cerebrali che costituiscono il cosiddetto "asse ipotalamo-ipofisario".

È coinvolto principalmente l'ormone LH: quando quest'ultimo raggiunge un picco, si ha la maturazione finale del follicolo, la sua rottura e la fuoriuscita dell'uovo dall'ovaio nella tuba.

Come si calcolano i giorni dell'ovulazione? Lo si può scoprire attraverso un calcolo matematico, adoperando il tool specifico "calendario dell'ovulazione".

Giorni fertili, quali sono

Fase follicolare

Il ciclo mestruale completo dura in media 26-28 giorni. Nel primo giorno della mestruazione inizia la fase follicolare, così chiamata perché i follicoli portano a maturazione l'ovocita e provvedono alla sintesi degli ormoni (estrogeni e progesterone) necessari per ricostituire l'endometrio.

Periodo fertile

La fase follicolare termina attorno al 14° giorno (12° per chi ha il ciclo più breve, ma può durare anche di più in chi ha cicli più lunghi) quando il follicolo si apre e la cellula uovo discende nelle tube di Falloppio.

Proprio questo è il periodo fertile e dura circa due giorni. Occorre ricordare anche che gli spermatozoi sopravvivono nel corpo della donna molto più della cellula uovo (anche fino a quattro giorni): anche un rapporto sessuale avvenuto anche tre-quattro giorni prima dell'ovulazione potrebbe essere decisivo per il concepimento.

Fase luteale

L'ultima fase è quella luteale, che dura 14 giorni. Dopo aver rilasciato la cellula uovo, il follicolo diventa corpo luteo che ha il compito di produrre progesterone, l'ormone che predispone l'utero a ricevere l'impianto della cellula uovo fecondata.

Ovulazione, quanto dura

L'ovulazione, che giunge di solito il 14° giorno dopo il primo giorno di mestruazione, dura 24 ore, anche se, in molti casi, la donna è feconda già da 3-4 giorni prima, poiché, quando sta per avvicinarsi l'ovulazione, la cervice uterina produce un muco che favorisce la sopravvivenza degli spermatozoi. Per questo motivo sono "giorni fertili" anche i 3-4 che precedono l'ovulazione.

La ginecologa Rossana Sarli ha sottolineato che "Ad esser più precisi, l'ovulazione, intesa come momento in cui il follicolo libera l'ovocita (o cellula uovo) che ha fatto maturare dentro di sé, dura un'ora soltanto. Una volta uscito dal follicolo, poi, l'ovocita sopravvive nella tuba per circa 24 ore, che coincidono con il periodo in cui può essere fecondato dagli spermatozoi. Se dopo 24 ore non avviene la fecondazione, la cellula uovo si disgrega".

Periodo fertile, il calcolo

Dunque, come calcolare il periodo fertile? Ogni donna ha un ciclo mestruale a sé e non tutti sono regolari. C'è chi ha un ciclo da 28 giorni e c'è chi lo ha invece di 34-5 giorni.  

Se si hanno cicli da 28 giorni (o anche 30), il periodo fertile è verosimilmente prevedibile dopo circa 12-14 giorni dal primo giorno del ciclo. E circa 14 giorni dopo si avrà il nuovo ciclo. Come già detto, è possibile essere fertili anche 3-4 giorni prima rispetto all'ovulazione, anche perché i cicli non sono sempre regolari.

Se i cicli sono irregolari, è più difficile calcolarlo: ci si può aiutare con metodi naturali oppure anche attraverso l'uso di stick appositi. Detto ciò, ovviamente conoscere le caratteristiche del proprio ciclo è molto importante nel caso in cui si cerchi di avere un bambino.

Ovulazione, sintomi

Alcune donne riescono a capire quando avviene l'ovulazione, leggendo i segnali inviati dal proprio corpo.

Ecco quali sono i segnali più comuni: 

  1. dolore al basso ventre
  2. muco cervicale filamentoso
  3. possibili perdite.

Ci sono anche donne che, in corrispondenza di una delle ovaie, quella dove cresce il follicolo che porta a maturazione l'ovocita, percepiscono un lieve dolore.

In questa fase inoltre il muco cervicale diventa più abbondante, ma cambia anche aspetto, risultando più trasparente, fluido ed elastico come la chiara dell'uovo. Questo vuol dire che è adatto ad agevolare la risalita degli spermatozoi.

Può capitare che in concomitanza con l'ovulazione, si abbia un piccolo spotting, qualche piccola perdita di sangue.

Domande e risposte

Quanto dura il periodo fertile per una donna? 

Circa due giorni.

Quando avviene l'ovulazione? 

Nei cicli regolari avviene solitamente il 14° giorno dopo il primo giorno di mestruazione. 

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    Quanti giorni dopo la fine del ciclo inizia l'ovulazione?

    L'ovulazione avviene circa 14 giorni prima del ciclo mestruale successivo. In un ciclo regolare di 28 giorni l'ovulazione si verifica al quattordicesimo giorno.

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    I giorni fertili sono i 5-6 che precedono l'ovulazione, l'ovulazione avviene circa 14 giorni prima del ciclo mestruale successivo. È stato tuttavia dimostrato che sia preferibile avere 3-4 rapporti alla settimana senza necessità di calcolare i giorni migliori.

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    Il giorno dell'ovulazione e le 48 ore che la precedono rappresentano i giorni più fertili in assoluto, ma la finestra fertile può iniziare circa 3-4 giorni prima dell'ovulazione e terminare il giorno successivo, sia perché l'ovocita sopravvive circa 24 ore sia perché gli spermatozoi nel tratto genitale femminile ...