X quanto tempo si puo prendere il magnesio

Cos'è

Magnesio Supremo®, formula originale di Natural Point, è il nome di un integratore alimentare a base di magnesio che aiuta a reintegrare una adeguata quantità di Mg nell'organismo.

Prodotto da un'azienda italiana, viene pubblicizzato per la facilità e la rapidità di assorbimento a livello intestinale.

È disponibile sia in polvere che in comode bustine monodose.

È una miscela di Mg carbonato di origine marina e acido citrico di origine vegetale. Uno degli aspetti peculiari della formula è quella di riuscire a sfruttare l'alta quantità di Mg apportata dal Mg carbonato e l'alta solubilità del Mg citrato che si forma in soluzione acquosa. 

Il Mg citrato, sale organico altamente solubile con elevata velocità di assorbimento, è 1800 volte più solubile del Mg carbonato. Questo rende la miscela ricca di Mg in una forma facilmente assorbibile dall'organismo.

Magnesio

Ingredienti

Cosa contiene il magnesio supremo ®?

L'elenco ingredienti presente in etichetta indica magnesio carbonato e acido citrico (acidificante).

Nel prodotto, quindi, non troviamo direttamente magnesio citrato, bensì magnesio carbonato (MgCO3), sale inorganico dall'alto contenuto di magnesio (24%), e acido citrico (C6H8O7). 

I due ingredienti miscelati in acqua reagiscono originando Mg citrato e liberando anidride carbonica (che dà la tipica effervescenza). 

La miscela in acqua si trasforma in una soluzione ad alto contenuto di magnesio citrato, sale organico che apporta il 16% di Mg, che si dimostra altamente solubile e con elevata velocità di assorbimento.

Alimenti con Magnesio

Modo d'Uso

Come si usa il magnesio supremo ®?

Il produttore consiglia il dosaggio di un cucchiaino al giorno in un bicchiere pieno d'acqua (200 mL). Attendere il raggiungimento della trasparenza della soluzione, indice del momento ideale per l'assunzione. Preferibile acqua tiepida o calda semplicemente per ridurre il tempo di preparazione. 

Può essere assunto in qualunque momento della giornata o nei periodi di maggiore stanchezza. Per favorirne l'assorbimento si consiglia l'assunzione lontano dai pasti principali. 

Assumere fino a due volte al giorno al bisogno.

I dosaggi consigliati in base alle fasce di età sono:

  • Adulti: un cucchiaino o una bustina una volta al giorno, fino a 2 volte al giorno. 
  • Bambini dai 11 ai 14 anni: un cucchiaino o una bustina una volta al giorno. 
  • Bambini dai 3 ai 11 anni: mezzo cucchiaino o mezza bustina una volta al giorno. 

L'assunzione di 2 cucchiaini/bustine al giorno (4,8g di polvere) comporta un apporto totale di 430 mg di magnesio elemento, pari al 115% dei Valori Nutritivi di Riferimento per una persona adulta, secondo quanto stabilito dal reg. UE 1169/2011.

Magnesio e Potassio

Lo sai che...

La velocità di assorbimento e l'alto apporto di magnesio può far sì che, in caso di assunzione eccessiva rispetto al proprio fisiologico fabbisogno, si possa verificare un effetto lassativo.

In tal caso si consiglia di ridurre a mezzo cucchiaino/bustina al giorno ed una assunzione serale. 

In caso di sensibilità gastrica assumerlo al pasto e ridurre la quantità. 

In entrambi i casi è poi possibile aumentare il dosaggio fino a quello meglio tollerato, senza superare la dose giornaliera consigliata. 

Altri Tipi

Altri tipi di magnesio

Di seguito si elencano alcuni dei sali di magnesio più utilizzati e tra parentesi il quantitativo in percentuale di magnesio apportato. 

  • Inorganici: magnesio carbonato (24%), magnesio ossido (60%), magnesio solfato (10%), magnesio cloruro (12%)
  • Organici: magnesio citrato (16%), magnesio orotato (7,7%), magnesio pidolato (8,6%), magnesio lattato (12%) magnesio gluconato (5,8%), magnesio glicerofosfato (12,5%), magnesio ascorbato (6,4%)

Ognuno di questi sali presenta caratteristiche specifiche in termini di peculiarità fisico-chimiche, biodisponibilità e profilo d'impiego.

Chi intende assumere un integratore di magnesio dovrebbe porre l'attenzione soprattutto su due caratteristiche: quantità di magnesio elemento e biodisponibilità del sale.

I sali inorganici, risultano più ricchi in magnesio elemento, mentre i sali organici sono maggiormente biodisponibili.

  • Quantità di magnesio elemento: dà un'indicazione del contenuto effettivo di magnesio nel prodotto; 
  • Biodisponibilità: dà un'indicazione della percentuale di magnesio effettivamente assorbita in relazione alla dose assunta.

Magnesio Elementare

In natura il magnesio non è presente in forma "libera" di ione ma sempre sotto forma di sale di magnesio, ovvero il Mg è legato a una base acida che ne permette l'assorbimento nell'organismo. 

Per magnesio elemento si intende il magnesio puro, ovvero il totale degli ioni Mg contenuti nel sale.

L'ossido di magnesio (MgO) è il sale più ricco di magnesio elementare: circa il 60 % in peso della molecola è infatti rappresentato da magnesio, mentre il rimanente 40 % è rappresentato dall'ossigeno.

Come calcolare la percentuale di magnesio elementare nell'ossido di magnesio?

Con l'ausilio di una tavola periodica recuperiamo i pesi atomici dell'ossigeno (16u) e del magnesio (24,3u). Ne deriva che una molecola di ossido di magnesio pesa (ha una massa molecolare di) 40,3u; facendo la proporzione (24,3/40,3) x 100 scopriamo che la percentuale di magnesio elementare nella molecola di ossido di magnesio è pari al 60,3%.

Il magnesio solfato invece, contiene soltanto il 10% di magnesio elementare (quindi 1 g di magnesio ogni 10 g di prodotto), mentre il magnesio citrato vanta percentuali leggermente superiori (16%).

Alte percentuali di magnesio elemento apportate dai sali di magnesio non sono sinonimi di elevato assorbimento intestinale. Bisogna considerare se il sale di magnesio è inorganico o organico.

Nel magnesio citrato invece, la percentuale di magnesio elementare dipende dal rapporto tra le molecole di magnesio e quelle del citrato; nei vari prodotti, questo sale si può infatti trovare in proporzione 1:1 (in questo caso contiene c.a. l'11,3% di magnesio elementare) o in proporzione 3:2 (in questo caso contiene c.a. il 16.2% di magnesio elementare).

Oltre ad essere meno ricco di magnesio elementare, il prodotto 1:1 ha anche un minor potenziale alcalinizzante, mentre è maggiormente solubile in acqua.

Magnesio in Gravidanza

Biodisponibilità

Aldilà della percentuale di magnesio elementare, è assai importante valutare la biodisponibilità del sale di magnesio utilizzato per l'integrazione.

L'ossido di magnesio, pur essendo molto ricco di magnesio elementare, è assai poco biodisponibile; significa che viene assorbito dall'intestino solo in minima parte. Non a caso, l'idrossido di magnesio - meglio conosciuto come magnesia - viene spesso utilizzato come lassativo; essendo scarsamente solubile in acqua e poco assorbibile, tende a richiamare acqua nel lume intestinale ammorbidendo le feci fino a renderle acquose.

In generale, le forme organiche di magnesio - come il magnesio lattato, il magnesio citrato, il magnesio succinato, il magnesio aspartato, il magnesio glicinato, il magnesio taurinato ecc. - sono più biodisponibili delle forme inorganiche (cloruro di magnesio, carbonato di magnesio, magnesio ossido, magnesio solfato ecc.), raggiungendo percentuali di assorbimento 2-3 volte superiori.

Purtroppo, in letteratura esistono dati piuttosto contrastanti riguardo le percentuali di assorbimento dei vari sali di magnesio, e non ci è quindi possibile fornire informazioni più specifiche e dettagliate.

Secondo alcuni studi, solo il 4% del magnesio assunto sotto forma di magnesio ossido verrebbe effettivamente assorbito, mentre per i sali organici le percentuali assorbite sarebbero 2-3 volte maggiori, nell'ordine dell'8-12%.

NOTA: per quanto riguarda le percentuali di assorbimento del magnesio alimentare, i libri di testo propongono percentuali variabili dal 10 al 50%. Per maggiori informazioni, si veda l'articolo dedicato all'assorbimento del magnesio.

Possiamo comunque affermare che non ci sono evidenze scientifiche per attribuire al magnesio citrato qualsivoglia superiorità in termini di proprietà farmacocinetiche ed efficacia clinica. 

Non esiste infatti alcuna supremazia per quanto riguarda biodisponibilità ed effetti terapeutici se paragonato agli altri sali organici citati nell'articolo.

È evidenza scientifica che il magnesio citrato sia 1800 volte più solubile rispetto al magnesio carbonato. La maggiore solubilità permette all'intestino una elevata velocità di assorbimento. 

Ricordiamo per completezza che il magnesio viene assorbito meglio a stomaco vuoto e che esplica anche un'importante azione lassativa, tanto che a dosaggi elevati  viene utilizzato per pulire le pareti intestinali durante la preparazione ad un intervento chirurgico o ad una colonscopia.

La scelta della forma di magnesio più adatta alle proprie esigenze è quindi strettamente soggettiva.

Carenza di Magnesio

Effetti Collaterali

L'integrazione è generalmente controindicata in caso di patologie renali; viene condotta sotto la supervisione medica, in pazienti con patologie cardiache, anemie emolitiche, ipotiroidismo, iperparatiroidismo e diabete non adeguatamente controllato dalla terapia farmacologica.

Quando la funzione renale è compromessa, l'assunzione di integratori di magnesio o di antiacidi a base di sali di magnesio, aumenta il rischio di ipermagnesemia, con la conseguente comparsa di aritmie, depressione respiratoria e alterazioni della trasmissione neuromuscolare.

Prima di intraprendere l'integrazione con magnesio è quindi opportuno assicurarsi soprattutto che le funzionalità renale e cardiaca del soggetto non siano compromesse.

A scopo cautelativo, per gli integratori alimentari il Ministero della Salute impone un apporto massimo giornaliero di magnesio pari a 450 mg. 

Il dosaggio massimo consigliato di Magnesio Supremo (2 cucchiaini al giorno, con apporto di 430mg di Mg) rientrano pertanto nelle direttive Ministeriali. 

Si consiglia in ogni caso di non superare questa dose giornaliera consigliata in etichetta, perché nessun integratore deve andare a sostituire l'apporto di nutrienti derivanti dalla dieta. 

Assorbimento del Magnesio: Dieta e Integratori

Controindicazioni

L'integrazione è generalmente controindicata in caso di patologie renali; viene condotta sotto la supervisione medica, in pazienti con patologie cardiache, anemie emolitiche, ipotiroidismo, iperparatiroidismo e diabete non adeguatamente controllato dalla terapia farmacologica.

Quando la funzione renale è compromessa, l'assunzione di magnesio supremo ®, di altri integratori di magnesio o di antiacidi a base di sali di magnesio, aumenta il rischio di ipermagnesemia, con la conseguente comparsa di aritmie, depressione respiratoria e alterazioni della trasmissione neuromuscolare.

Prima di intraprendere l'integrazione con magnesio è quindi opportuno assicurarsi soprattutto che le funzionalità renale e cardiaca del soggetto non siano compromesse.

A scopo cautelativo, per gli integratori alimentari il ministero della salute impone un apporto massimo giornaliero di magnesio pari a 450 mg; un limite di poco superiore rispetto al dosaggio consigliato in etichetta per l'integratore oggetto di questo articolo (pari a 430 mg).

È quindi consigliabile evitare il superamento delle dosi di assunzione suggerite nell'etichetta del Magnesio Supremo ®.

Magnesio e Sindrome Premestruale

Benefici

Magnesio Supremo in acqua apporta Mg citrato, contraddistinto da un ottimo quantitativo di Mg elemento che offre benefici a tante funzioni dell'organismo. 

Può essere necessario ricorrere all'integrazione alimentare a base di magnesio, quando:

  • vi è la sensazione di stanchezza e affaticamento. Infatti, dopo una intensa giornata lavorativa, una sessione di esami, dopo aver portato a termine le importanti attività giornaliere, il magnesio in questi, e molti altri casi, si dimostra di supporto perché contribuisce al normale metabolismo energetico.
  • Si è in periodi particolarmente stressanti, in quanto il magnesio sostiene il normale funzionamento del sistema nervoso e la funzione psicologica.
  • Si riscontra la necessità di supportare ossa e denti. Soprattutto le donne over-45 possono aver bisogno di un supportare tali strutture a causa dei fisiologici cambiamenti dell'organismo.
  • Si fa attività motoria o anche di prestazioni fisiche più impegnative come di endurance, durante i mesi estivi a causa dell'aumentata sudorazione. Tale esigenza non deriva unicamente dalla necessità di far fronte ad una carenza di tipo assoluto – difficilmente riscontrabile – quanto all'urgenza di mantenere gli equilibri elettrolitici intra ed extracellulari. Infatti il magnesio contribuisce all'equilibrio elettrolitico di altri sali minerali, come il sodio e soprattutto il potassio, oltre a supportare le normali funzioni muscolari e la sintesi proteica.

Magnesio Supremo è disponibile nelle confezioni da 150g, 300g e 32 bustine monodose. È possibile anche provarlo nelle versioni con aroma naturale di Limone di Sicilia e aroma naturale di Ciliegia.

Magnesio Supremo Donna è una formula pensata per soddisfare le esigenze comuni nelle diverse fasi della vita della donna. Infatti apporta magnesio, folato (vit. B9 in forma attiva), vitamina K2 microincapsulata per una maggiore protezione, vitamina D3 vegana da lichene, vitamina B12 e B6 utile per la regolazione ormonale.

Cloruro di Magnesio

Cosa succede se prendo il magnesio tutti i giorni?

Non produce generalmente effetti collaterali ma se assunto in dosi eccessive potrebbe causare diarrea, nausea, dolori e reazioni cutanee. Quando vi sono iper dosaggi è più facile che avvenga un'espulsione naturale delle quantità in eccesso attraverso le urine.

Quanto tempo si può prendere il magnesio supremo?

È consigliabile di assumere il prodotto per due mesi consecutivi, interrompere per un breve periodo e riprendere la cura ove ci sia la necessità.

In quale momento della giornata è meglio assumere il magnesio?

In generale, gli integratori di magnesio possono essere assunti in qualsiasi momento della giornata: sia a digiuno, che a stomaco pieno. Infatti, la capacità di assorbimento intestinale è scarsamente influenzata dalla concomitante assunzione di cibo.

Quante volte si può prendere il magnesio?

I dosaggi consigliati in base alle fasce di età sono: Adulti: un cucchiaino o una bustina una volta al giorno, fino a 2 volte al giorno. Bambini dai 11 ai 14 anni: un cucchiaino o una bustina una volta al giorno. Bambini dai 3 ai 11 anni: mezzo cucchiaino o mezza bustina una volta al giorno.