Come pulire il cotto esterno dalla muffa

Come pulire il cotto esterno dalla muffa

Il pavimento in cotto è un prodotto di alta qualità, che trasmette una sensazione di solidità e di calore e che è in grado di dare un tocco romantico alla casa. Il cotto è una pavimentazione di natura soprattutto rustica, ma oggi viene rivalutato anche per dare un tocco di eleganza all’abitazione anche con arredo moderno, e soprattutto speciale per chi abbia una casa in campagna o un rustico.

Il pavimento in cotto è quindi elegante, semplice ed in grado di catturare l’attenzione su di sè con una classe senza tempo: sia che optiate per una pavimentazione interna che per rivestimenti in cotto per esterni troverete la scelta estetica che fa per voi. Tuttavia il pavimento in cotto è anche molto delicato. Questo pavimento è fatto di argilla ed acqua, un materiale per natura molto poroso che di conseguenza tende ad assorbire l’umidità e anche le macchie. Prendersi cura del cotto ogni giorno è indispensabile, e anche sapere come agire laddove dovessero verificarsi delle macchie o dovesse formarsi muffa. Innanzitutto, vi consigliamo di non pulire il pavimento in cotto entro tre mesi dalla posa perché potrebbe rovinarsi molto facilmente. Trascorso questo periodo, con le dovute attenzioni, potrete pulire in modo del tutto naturale questa pavimentazione preservandone la bellezza nel tempo.

Pulizia ordinaria del pavimento in cotto

Il pavimento in cotto andrebbe pulito in modo del tutto naturale con una miscela economica e veloce che potete fare in casa. Mischiate due litri di acqua con mezzo bicchiere di aceto bianco e sapone vegetale neutrale, con qualche goccia di olio essenziale di limone. Lavate il pavimento in cotto con uno strofinaccio resistente ed asciugate con un panno in microfibra, perché il cotto assorbe molto l’acqua.

La pulizia del pavimento in cotto in questo modo standard è indicata se non ci sono particolari macchie. Ma cosa fare nel caso di macchie e sporcizia resistente?

  • Pulire le macchie di prodotti acidi. Se le macchie sono causate da prodotti acidi dovreste spargerci sopra del bicarbonato che neutralizza tutta la parte acida: passate poi una spugna imbevuta con acqua e con sapone di Marsiglia.
  • Pulire il cotto dalle macchie di grasso. Le macchie di unto e grasso sono davvero temibili per un pavimento in cotto: per toglierle vi conviene cercare di assorbire subito la componente grassa con carta assorbente (senza strofinare). Una volta fatto ciò, lavate il cotto se necessario con prodotti ad hoc.
  • Togliere le macchie d’umidità. Avete notato che il pavimento in cotto esterno o interno ha delle brutte macchie di umidità, che spesso sono quelle che risalgono dal terreno? In questo caso vi consigliamo di spazzolare bene con una spugnetta metallica o una spazzola, se si tratta di macchie di salnitro.
  • Macchie di muffa. Un problema che si presenta soprattutto nel cotto da esterno: la muffa va tolta usando una spazzola resistente, almeno per il grosso. Quindi bisogna usare prodotti specifici da acquistare ad hoc e pensati per eliminare la muffa e i funghi da questo tipo di pavimento, per non rischiare di rovinarlo.

Tenere il pavimento in cotto sempre lucido

Il pavimento in cotto va tenuto sempre bene, lucido e pulito, per risaltare in tutta la sua bellezza. Per restituire la lucentezza al cotto ormai grigiastro o dall’aspetto spento, passate leggermente dell’olio di semi e quindi strofinate con molta cura perché il pavimento in cotto riconquisti la sua lucidità. Infine non dimenticate che il cotto va regolarmente nutrito, un paio di volte al mese mettete un paio di cucchiai di cera d’api nell’acqua per ricreare una sorta di strato protettivo.

Il cotto è uno dei materiali da esterno più amati e diffusi, con le sue tonalità calde, naturali e l’aspetto rustico e accogliente che conferisce agli ambienti per cui è utilizzato come rivestimento.

Tuttavia è risaputo che il cotto da esterno richiede un’adeguata pulizia per mantenere il suo aspetto migliore e non degradarsi irrimediabilmente nel tempo. Non si tratta di un materiale in sé particolarmente delicato, ma quando parliamo di un cotto naturale e artigianale, magari antico come quello utilizzato per pavimentazioni e muretti, in genere parliamo di un cotto non trattato, che sarà quindi anche soggetto ad un naturale deperimento e all’azione degli agenti atmosferici e naturali, che lo danneggiano ben oltre la semplice usura.

Come rimuovere il muschio dal cotto da esterno

Il cotto da esterno in particolare è sensibile ad un’eccessiva umidità, che porta alla formazione di macchie scure sulla sua superficie. Questi annerimenti sono dovuti alla presenza di muffa e muschio che richiede un approfondito trattamento di manutenzione e pulizia. Vediamo insieme come rimuoverlo con metodi casalinghi e come eventualmente richiedere un preventivo per l’intervento di un’impresa di pulizie per restituire al cotto da esterno il suo autentico splendore: segui la guida di PG Casa!

Pulire il cotto da esterno con l’idro-pulitrice

Il metodo più semplice per sbarazzarsi di muffe e muschio è pulire il cotto da esterno con prodotti specifici: sul mercato si trovano diverse proposte, che uniscono l’azione pulente del detergente per il ripristino delle superfici alla loro protezione con prodotti cosiddetti “antivegetativi”: non solo si tratta di rimuovere velocemente muschi e annerimenti, ma soprattutto di impedire che si formino nuovamente. La pulizia in questo caso può essere effettuata a mano, con un semplice spazzolone, o in alternativa con l’aiuto di una macchina idro-pulitrice per aumentarne l’efficacia. Una volta terminato il lavaggio, risciacquare con acqua abbondante, aspettare che la superficie sia asciutta e infine applicare il repellente.

Metodi per eliminare i muschi i licheni e le croste nere

Un altro metodo per eliminare muschi, licheni e le antiestetiche croste nere dovute all’umidità è quello di utilizzare un prodotto sgrassante, che ripristini l’aspetto originale del cotto. In questo caso, ti consigliamo l’utilizzo di un prodotto professionale, in questo caso, di ricorrere ad una consulenza esperta per evitare l’eventualità di rovinare le superfici utilizzando un prodotto troppo aggressivo.

Inoltre è fondamentale procedere all’applicazione di prodotti che lavorino sulla prevenzione, per non dover ripetere il trattamento ogni anno o, in caso di ambienti particolarmente umidi, più volte all’anno, rischiando così di sollecitare troppo la superficie e compromettere la buona conservazione del rivestimento.

A chi rivolgersi per pulire le piastrelle esterne in cotto

Un altro consiglio, per finire, è quello di considerare l’ingaggio di un’impresa di pulizie se la superficie da trattare dovesse essere particolarmente estesa. Per esempio, se al posto di un balcone hai un intero patio o un porticato da smacchiare e ripristinare, in questo caso certamente l’intervento di un team di professionisti per pulire le piastrelle ti farà risparmiare sull’acquisto dei prodotti e dei macchinari, oltre a garantire alle tue superfici esterne in cotto di essere trattate nel modo più adatto per la loro conservazione e nel rispetto della loro bellezza.

Come togliere la muffa dai mattoni in cotto?

Creare una mistura di Acqua e bicarbonato, un quarto di cucchiaino di bicarbonato in 2 tazze d'acqua e versarla in una bottiglietta con lo spruzzino..
Prodotti specifici per la rimozione delle macchie di muffa. ... .
L'idrorepellente, impregna il materiale in profondità, conservando la traspirabilità..

Come pulire le macchie nere sul cotto esterno?

Versare una mistura abbastanza densa di bicarbonato di sodio in polvere e acqua o olio; direttamente sulla superficie da trattare. Lasciate il tutto in posa per un paio di minuti e poi con una spugnetta abrasiva, ben carica di sapone di Marsiglia, strofinate la macchia.

Come pulire il cotto esterno con candeggina?

Questo prodotto va applicato con vello spandicera, pennello o straccio, bagnando omogeneamente la superficie e seguendo l'assorbimento del cotto. Dopo circa 30-60 minuti, quindi, si possono rimuovere gli eccessi del prodotto dalla superficie, attendendo poi (dalle 8 alle 12 ore) l'asciugatura.

Come pulire a fondo il cotto esterno?

Il cotto esterno può invece risultare macchiato di calcare, a causa dell'acqua piovana e degli agenti esterni: in questo caso utilizzate una miscela di olio e bicarbonato. Stendetelo sulle macchie con una spugna e lavate dopo circa mezz'ora con acqua, aceto e qualche goccia di detersivo per piatti.