Buongiorno, ho mia madre, ottansettenne, che ha effettuato la visita per l'invalidità civile e la commissione medica ha riconosciuto la stessa: INVALIDO ultrasessantacinquenne con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni ed i compiti propri della sua età (L. 509/88.124/98) grave 100%. La risposta dell'avv. Colicchia Buongiorno Studio Legale Avv. Roberto Colicchia Via Risorgimento Prol.,66 89135 - Reggio Calabria Via G. Garibaldi, 118/c 91020 - Petrosino (Tp) pec Vengono definiti invalidi civili i soggetti affetti da minorazioni (congenite e/o acquisite), anche ad evoluzione progressiva, a carattere permanente, ivi compresi i portatori di alterazioni della sfera psichica per oligofrenie di natura organica o dismetabolica, e di insufficienza mentale derivanti da difetti sensoriali, che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa superiore ad 1/3. Parimenti, vengono considerati invalidi civili i minori di anni 18 cui, per le alterazioni sopra descritte, siano riscontrate ”difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età”. Inoltre, ai soli fini dell’assistenza socio-sanitaria e del riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, vengono considerati invalidi i soggetti che abbiano superato il 65.mo anno di età che vengono ritenuti nelle condizioni di difficoltà persistente a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età e/o con necessità di assistenza continua, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita o con impossibilità alla deambulazione autonoma. La normativa attuale esclude dai benefici sopra menzionati gli invalidi di guerra, del lavoro e di servizio, nonché i ciechi parziali o assoluti ed i sordomuti, per i quali sono previste altre normative di tutela pensionistica. La definizione medico-legale del concetto di minorazione, congenita e/o acquisita di cui sopra, può considerarsi coincidente con quello di invalidità, e quindi definita da diverse fasce e classi sulla base della diversa natura e gravità della menomazione. Ne deriva che, perché una persona sia riconosciuta invalida civile, risulta fondamentale dimostrare la permanente riduzione della capacità di lavoro, intendendosi come tale il danno funzionale incidente sulla ”capacità lavorativa attitudinale”. Al fine di un inquadramento e classificazione delle diverse fasce di invalidità, si possono distinguere le seguenti categorie:
Le prestazioni economiche per gli invalidi civili sono erogate dall’I.N.P.S. con apposita certificazione e documentazione da inoltrare alle Sedi Zonali competenti per territorio di residenza dell’invalido beneficiario e sono subordinate ai limiti reddituali previsti annualmente dalla Legge Finanziaria dello Stato. Cosa significa invalidità medio grave 67 %percentuale di invalidità civile compresa tra il 34% e il 66% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà lievi) percentuale di invalidità civile compresa tra il 67% e il 99% (invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà medie)
Cosa significa L 509 88 124 98 Grave 100%?Chi ha difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie della sua età (L 509/88 L 124/98) tra il 67% e il 99% ha diritto alla fornitura di protesi, presidi e ausili, esenzione ticket per patologia, tessera agevolata di viaggio regionale e agevolazioni per case popolari.
Come si fa a capire se è stato riconosciuto l'accompagnamento?Ecco i requisiti, come riportato anche sul sito Inps:. riconoscimento di totale inabilità (quindi il 100 per cento) per affezioni fisiche o psichiche;. impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore, ovvero impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita. ... . avere cittadinanza italiana;. Cosa significa articolo 9 Dl 509 88?9 DL 509/88) Grado = (indicato nel verbale) dal 74% Tutte quelle precedenti Assegno mensile pari per 13 mensilità pari a 279,75 € (per l'anno 2015) in presenza di redditi personali inferiori a 4.805,19 € purché inoccupati, occupati saltuariamente, o presso cooperative sociali.
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