Il ferro è un elemento fondamentale per la vita, è indispensabile per la respirazione, per il trasporto dell'ossigeno nel sangue, per la creazione di riserve di ossigeno a cui il muscolo attinge quando deve compiere uno sforzo, per la sintesi del Dna indispensabile nella proliferazione cellulare e serve per il funzionamento di molte funzioni enzimatiche. Show
L’anemia determinata dalla carenza di ferro è conosciuta come anemia sideropenica ed è una condizione che determina molti sintomi, soprattutto imputabili ad una riduzione del numero dei globuli rossi. Questo minerale è infatti una parte fondamentale dell’emoglobina, molecola contenuta nei globuli rossi, ed essenziale per il trasporto di ossigeno e anidride carbonica. Ma come si manifestano i sintomi della carenza di ferro e quali sono le cause di questo disturbo? Le conseguenze di una carenza di ferro non trattata sono una maggiore vulnerabilità a malattie ed infezioni, perché questo disturbo colpisce il sistema immunitario. Una grave anemia da carenza di ferro può aumentare il rischio di sviluppare complicanze che colpiscono il cuore o i polmoni, come tachicardia o insufficienza cardiaca. Carenza di ferro sintomiMolte persone non manifestano sintomi espliciti di carenza di ferro, in genere si presentano lievi sintomi, i più comuni sono:
Meno comunemente si manifestano:
Carenza di ferro causeMolte cause possono portare alla carenza di ferro: insufficiente assorbimento dovuto a cibi poveri di ferro, troppe fibre, ipocloridria, diarrea, uso di farmaci antiacidi, patologie gastroenteriche, abuso di lassativi, ulcere allo stomaco o emorragie intestinali- spesso provocate da un abuso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o addirittura cancro allo stomaco o al colon, emorroidi sanguinanti, mestruazioni o altre forme emorragiche, gravidanza, menopausa, periodi particolarmente stressanti. In gravidanza la carenza di ferro è un evento piuttosto frequente: il fabbisogno di ferro raddoppia e se non si assumono integratori e non si segue una dieta adeguata è facile andare incontro ad una lieve anemia (sideropenica gestazionale). Durante la gestazione il fabbisogno di ferro aumenta: nel primo trimestre è di 1.2 mg/die, nel secondo trimestre arriva a 4.7 mg/die e nel terzo trimestre arriva a 5.6 mg/die. Quale trattamento consigliamoIl trattamento per la carenza di ferro si basa essenzialmente sull'assunzione di integratori di ferro che servono ad aumentarne i livelli nell'organismo. Molto spesso una terapia di questo tipo si rivela risolutiva, soprattutto se l'anemia non è causata da patologie più serie. Ricordiamo, inoltre, che il ferro che assumiamo deve essere assimilabile dall’organismo ed è per questo che è spesso associato all’acido ascorbico (vitamina C), inoltre essendo l’acido folico (vitamina B9) fondamentale per la riproduzione e ricambio cellulare, soprattutto dei globuli rossi che hanno un intenso turn-over, è spesso associato al ferro nei casi di anemia sideropenica.
Carenza di ferro cosa mangiareE' importante seguire una dieta equilibrata e ricca che includa alimenti ricchi di ferro come:
Quando devo rivolgermi al medico?Quando si manifestano sintomi come quelli elencati è bene sempre rivolgersi al proprio medico che prescriverà un esame del sangue e un emocromo per misurare i globuli rossi. Quali buone abitudini devo seguire?
Quando ti manca il ferro Quali sono i sintomi?Viene anche chiamata anemia sideropenica (dal latino sìderos = ferro e penìa = povertà) o anemia marziale. Si tratta di una condizione in cui nell'organismo non vi sono adeguati livelli di ferro e questo compromette il trasporto di ossigeno attraverso il sangue provocando, tra l'altro, stanchezza e fiato corto.
Quando hai il ferro basso ti gira la testa?Ti capita di soffrire di vertigini o nausea? Il ferro contribuisce a trasportare nel nostro organismo l'ossigeno, mantenendone i livelli adeguati. Se la quantità di ossigeno nelle nostre cellule e nei nostri tessuti si abbassa si possono provare, oltre alla stanchezza, anche vertigini e nausea.
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