Ministero della salute come lavarsi le mani

Per l’igiene delle mani, il Ministero della Salute raccomanda innanzitutto di usare una soluzione alcolica; acqua e sapone andrebbero invece utilizzati solo in caso di mani visibilmente sporche.

Le soluzioni alcoliche sono infatti efficaci per eliminare il virus, attraverso un meccanismo che altera la struttura chimica delle proteine e degli enzimi del virus, impedendo a queste sostanze di svolgere le loro funzioni.

Una corretta igiene delle mani richiede che si dedichi all’operazione non meno di 40-60 secondi (con acqua e sapone) e non meno di 20-30 secondi (con soluzione alcolica). A tal proposito, il Ministero della Salute ha messo a disposizione due utili infografiche per imparare a igienizzare le mani in modo corretto.

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Negli ultimi mesi, tutti noi abbiamo imparato a conoscere il nuovo Coronavirus SARS-CoV-2 e, in una certa misura, stiamo imparando a conviverci.
Come sappiamo, il virus si diffonde per contatto stretto da persona a persona, attraverso le goccioline di saliva ("droplets") emesse parlando, con la tosse e gli starnuti. Una volta contratto, il virus può causare la malattia COVID-19, i cui sintomi principali sono febbre alta e tosse.


Molte persone, però, non sviluppano sintomi: queste persone sono dette asintomatiche. Un asintomatico è comunque potenzialmente in grado di trasmettere il virus se, ad esempio, starnutisce e si soffia il naso, toccando poi le superfici con cui altre persone potrebbero venire a contatto senza essersi lavato prima le mani. Lo stesso vale per le persone che hanno sintomi molto lievi.
Il virus, infatti, riesce a sopravvivere sulle superfici per alcune ore anche se, durante i mesi estivi, specialmente all'aperto, si degrada più rapidamente.


Quali sono, quindi, le armi di cui disponiamo per difenderci dall'infezione?
Una prima linea di difesa, estremamente efficace per ridurre di molto le possibilità di ammalarsi, è l'igiene delle mani. Il lavaggio frequente delle mani andrebbe praticato ogniqualvolta è possibile: in alternativa, si possono disinfettare le mani con gel a base alcolica.
Inoltre, è molto importante abituare i bambini a lavarsi spesso le mani, poiché anche loro possono essere contagiati e possono a loro volta contagiare gli altri.

Ministero della salute come lavarsi le mani

I secondi salvano la vita - Igienizza le tue mani! È lo slogan dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per la Giornata mondiale dell'igiene delle mani 2021, che si celebra ogni anno il 5 maggio.

L'evento sottolinea l'importanza di questo gesto semplice ma essenziale per la prevenzione delle malattie infettive, come ci ha insegnato la pandemia Covid-19, nella nostra vita quotidiana e, come sottolinea l'OMS quest'anno, nelle strutture di assistenza e cura.

L'igiene delle mani è, infatti, essenziale per affrontare tre grandi sfide per la sanità pubblica del nostro tempo:

  1. ridurre la circolazione del SARS-CoV-2
  2. prevenire le infezioni correlate all'assistenza sanitaria (ICA)
  3. contrastare il fenomeno della resistenza agli antibiotici.

Come igienizzare le mani

Una corretta igiene delle mani impedisce la trasmissione dei microrganismi responsabili di molte malattie infettive, dalle più frequenti come l'influenza e il raffreddore, a quelle più severe come le infezioni correlate all’assistenza. In particolare, durante l’emergenza epidemica da SARS-CoV-2, l’igiene delle mani è di cruciale importanza al fine di evitare il contagio per contatto e l'eventuale diffusione e trasmissione del nuovo coronavirus.

Per l’igiene delle mani è sufficiente il comune sapone. In assenza di acqua si può ricorrere ai cosiddetti igienizzanti per le mani (hand sanitizers), a base alcolica.
Se si usa il sapone è importante frizionare le mani per almeno 40-60 secondi.
Se il sapone non è disponibile usare una soluzione idroalcolica,frizionando il palmo e il dorso delle mani, le dita e le unghie, per almeno 20-30 secondi.
I prodotti reperibili in commercio per la disinfezione delle mani in assenza di acqua e sapone (presidi medico-chirurgici e biocidi autorizzati con azione microbicida) vanno usati quando le mani sono asciutte, altrimenti è possibile che non siano efficaci. 

È importante igienizzare le mani:

Prima

  • di assumere farmaci o somministrare farmaci ad altri
  • di toccarsi occhi/naso/bocca (per es., per fumare, usare lenti a contatto, lavare i denti, etc.)
  • di mangiare.

Prima e dopo

  • aver usato i servizi igienici
  • aver toccato una persona malata
  • aver medicato o toccato una ferita
  • aver cambiato il pannolino di un bambino
  • aver toccato un animale
  • aver maneggiato alimenti, soprattutto se crudi.

Dopo

  • aver frequentato luoghi pubblici (negozi, ambulatori, stazioni, palestre, scuole, cinema, bus, ufficio, etc.) e, in generale, appena si rientra in casa
  • aver maneggiato la spazzatura
  • aver utilizzato soldi.

È buona abitudine, inoltre, tossire/starnutire nella piega del gomito, per non contaminare le mani, che possono essere veicolo dei propri microrganismi toccando, ad esempio, il cellulare, la maniglia di una porta, etc.

Si raccomanda, poi, di utilizzare fazzoletti monouso per soffiare il naso, possibilmente eco-sostenibili, di smaltirli nei rifiuti e lavarsi le mani subito dopo l’uso.

L'igiene delle mani negli ambienti assistenziali

L’igiene delle mani svolge un ruolo fondamentale per la nostra salute e quella delle altre persone anche negli ambienti assistenziali. Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) sono un problema globale che colpisce circa il 7-10% dei pazienti, a seconda del Paese. In Italia, si stima che il 5-8% dei pazienti ricoverati contrae un’infezione ospedaliera (fonte Istituto Superiore di Sanità). La pratica dell’igiene delle mani nell'ambito dell'assistenza sanitaria previene le ICA e la diffusione di microrganismi potenzialmente patogeni sia nel setting assistenziale che in comunità. La prevenzione delle ICA è di fondamentale importanza anche al fine di ridurre le infezioni resistenti ai farmaci e la diffusione dei microrganismi resistenti che le provocano. Non tutte le ICA sono prevenibili, ma si stima che circa la metà potrebbero essere evitate. 

In tutti i luoghi di assistenza o cura (point of care), è importante lavare le mani con acqua e sapone o igienizzarle con una soluzione idroalcolica.

Nel Point of care (POC):

  • si incontrano tre elementi: il paziente, l’operatore sanitario, l’assistenza o il trattamento terapeutico, che prevede il contatto con il paziente o l'ambiente circostante
  • deve essere eseguita l'igiene delle mani nei 5 momenti indicati dall'OMS, in cui si presta assistenza o cura
  • i prodotti per l'igiene delle mani (ad es. soluzioni a base di alcol, acqua e sapone, asciugamani o meglio salviette di carta monouso) devono essere facilmente accessibili e il più vicino possibile al POC, in modo da permettere l’allontanamento dalla zona paziente con le mani igienizzate.

Nella corsa verso il rispetto dei tempi prefissati per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) o Agenda 2030, l’OMS ha dichiarato il 2021 ”Anno dei professionisti sanitari” in riconoscimento al valore e al particolare contributo di queste figure professionali alla salute pubblica nel contesto della pandemia da SARS-CoV-2. 

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  • i poster della Giornata mondiale dell'igiene delle mani

Per approfondire

  • pagina Igiene delle mani sito tematico Malattie infettive
  • sito Istituto Superiore Sanità.
  • sito OMS 5 maggio, Giornata igiene delle mani
  • sito SAVE LIVES: Clean Your Hands - 5 May, World Hand Hygiene Day
  • Rapporto ISTISAN 20/26 - Indagine sullo stato di attuazione dei programmi di igiene delle mani e di prevenzione e controllo delle infezioni correlate all’assistenza svolta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2019: risultati per l’Italia

Come è raccomandato eseguire l'igiene delle mani?

Dopo aver insaponato le mani e protratto lo sfregamento delle mani per almeno 20 secondi sciacquare abbondantemente (almeno 15 secondi). Asciugare tamponando con asciugamani monouso in tela o carta assorbente fino a eliminare l'umidità residua.

Quali sono i tipi di lavaggio delle mani?

Esistono tre tipi di lavaggio delle mani: lavaggio sociale (40-60 secondi); lavaggio antisettico (90 secondi circa); lavaggio chirurgico (5 minuti circa).

Per quale procedura è appropriato il lavaggio igienico delle mani?

Come: Bagnare ed insaponare le mani con sapone liquido; Strofinare accuratamente facendo particolare attenzione agli spazi ungueali e interdigitali, per 15-30 sec.; Risciacquare abbondantemente con acqua corrente; Asciugare bene con salviette monouso, o con carta o con asciugamano monodipendente; Utilizzare l'ultima ...

Come si disinfettano le mani?

Per rimuovere i germi dalle mani è sufficiente il comune sapone, ma, in assenza di acqua, puoi ricorrere ai cosiddetti hand sanitizers (igienizzanti per le mani), a base alcolica. Con gli igienizzanti a base alcolica sono sufficienti 20-30 secondi per igienizzare le mani.