Vitamina b1 dove si trova negli alimenti

Vitamina b1 dove si trova negli alimenti

La vitamina B1, nome comune per la tiamina o aneurina, appartiene al gruppo delle vitamine idrosolubili, cioè che si scioglie nell’acqua e non può essere accumulata, quindi non esiste da nessuna parte del corpo una riserva di questa vitamina, ma deve essere inserita giornalmente nell’organismo tramite l’alimentazione.

Individuato per la prima volta nel 1912 da Casimir Funk, nel riso integrale, venne descritto come “fattore anti beri beri” e chiamato tiamina che significa ammina che contiene lo zolfo.

A cosa serve la vitamina B1

La vitamina B1 ha il ruolo fondamentale di coenzima di alcuni processi cellulari. Viene assorbita nell’intestino tenue e da lì trasferita in tutto il corpo. La troviamo principalmente negli organi, circa 30 mg di tiamina distribuiti tra cuore, fegato, cervello, reni e muscoli.

La sua presenza serve per ricavare energia dalle sostanze nutritive, infatti interviene nel processo di trasformazione delle proteine, dei grassi e dei carboidrati. Trasforma il glucosio in energia.

La tiamina è fondamentale per la crescita, lo sviluppo e la funzione delle cellule. Inoltre garantisce il normale funzionamento del cuore, dei nervi e del cervello, aumentando la capacità di apprendimento e attenzione.

Quali sono le proprietà della vitamina B1

Le proprietà della vitamina B1 sono molteplici e la più importante è la sua capacità di partecipare a molte reazioni metaboliche, tra le quali quelle degli zuccheri. Inoltre partecipa alla trasmissione dell’impulso nervoso tra i neuroni. 

Aiutano a trasformare il cibo in energia e sono fondamentali per la crescita, per lo sviluppo e per la funzione delle cellule del corpo. Sono inoltre importanti per mantenere in buona salute il sistema nervoso.

Viene anche chiamata “Vitamina del morale” perché la sua presenza influenza in positivo l’attitudine mentale delle persone. 

La vitamina B1 si trova sia negli alimenti vegetali che in quelli animali:

  • Carne, in particolare quella suina
  • Uova
  • Frutta fresca e secca
  • Semi di girasole
  • Latticini
  • Cereali
  • Pane integrale
  • Legumi
  • Cereali integrali (riso e crusca di farina)
  • Patate 
  • Nel lievito di birra

Quanta tiamina assumere giornalmente?

Il fabbisogno di vitamina B1 per un adulto è di 0,4 mg/1.000 kcal al giorno. Il fabbisogno giornaliero dipende comunque dal numero di calorie introdotte, infatti più intenso è il metabolismo, maggiore deve essere l’apporto di vitamina B1.

Una dieta sana, varia ed equilibrata assicura l’assunzione necessaria giornaliera.

Carenza di vitamina B1, il beri beri

La carenza di vitamina B1 può portare ad alcune malattie, prima tra tutte il beri beri, ossia una malattia da denutrizione. Ne esistono 3 tipi, quello secco (porta a problemi di deambulazione), quello umido (porta a problemi cardiovascolari e respiratori) e quello cerebrale (la più frequente da problemi psichici e neurologici). 

Ne soffrono in particolar modo nei paesi orientali poiché la loro alimentazione è principalmente fondata sul consumo di un riso che durante la raffinazione perde la tiamina (che invece è presente in abbondanza nel prodotto integrale). Inoltre può essere causata anche dall’alcolismo, sia poiché l’etanolo riduce l’assorbimento intestinale della tiamina, sia perché il fegato perde la sua capacità di convertire la vitamina nella sua forma attiva.

I principali sintomi della carenza di vitamina B1 sono:

  • Inappetenza con perdita di peso
  • Disturbi gastrointestinali
  • Astenia
  • Edemi
  • Incertezza nei movimenti
  • Dolori soprattutto agli arti
  • Spasmi muscolari
  • Disturbi della sensibilità
  • Capacità di attenzione

Il ber iberi si può manifestare anche nei bambini molto piccoli, soprattutto se sono allattati al seno da mamme che ne sono carenti portando anoressia, diarrea, vomito, disturbi del sonno, convulsioni e tachicardia. È necessario in questo caso intervenire tempestivamente perché può portare fino ad una insufficienza cardiaca.

Sintomi da assunzione eccessiva di vitamina B1

L’assunzione eccessiva di Vitamina B1 è parecchio improbabile, soprattutto se l’unico modo di assunzione è solo tramite l’alimentazione. Comunque la tiamina o vitamina B1 in eccesso viene eliminata rapidamente attraverso le urine.

L’eccesso può portare a mal di testa, aritmia cardiaca, convulsioni, reazione allergiche e debolezza.

Disclaimer

Le informazioni presenti nel sito non sono destinati a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia. Tutte le informazioni qui presentate non sono intese come sostitutive o alternative alle informazioni fornite dagli operatori sanitari. Consultare il proprio medico in merito a potenziali interazioni o altre possibili complicazioni prima di utilizzare qualsiasi prodotto.

Quale frutta contiene vitamina B1?

La vitamina B1 è una vitamina indispensabile per l'organismo che si trova in certe fonti alimentari come il lievito di birra, l'olio di germe di grano, il polline e la pappa reale, la soia, i cereali integrali, l'alga spirulina, la frutta secca (nocciole, mandorle, noci), la melassa e i semi di girasole.

Cosa succede se manca la vitamina B1?

La carenza di vitamina B1, o tiamina, provoca danni al sistema nervoso e cardiovascolare e uno stato generale di deperimento e perdita di peso derivato da una crescente difficoltà a ingerire cibo accompagnata da forte salivazione e vomito.

A cosa serve la vitamina B1 e dove si trova?

A che cosa serve la vitamina B1? La vitamina B1 è implicata soprattutto nel metabolismo dei carboidrati: gioca infatti un importante ruolo nel meccanismo di trasformazione del glucosio in energia. È una vitamina importante per molti organismi, compresi tutti i vertebrati e gli insetti studiati al riguardo.

Come integrare la vitamina B1?

Come integrare la carenza di vitamina B 1.
carne suina;.
fegato di manzo;.
frattaglie;.
salmone;.
lievito di birra;.
cereali integrali, come farina di segale, fagioli e grano intero;.
legumi;.