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Il ciclo interrotto: un trauma, una dieta e tutto cambia “Sono molto preoccupata per mia figlia. Il fidanzato l’ha lasciata sei mesi fa, quando parlavano già di matrimonio. Non me la sento più, le ha detto. Mia figlia è andata in crisi. Le si è bloccato il ciclo, che non è ancora ripreso. Può uno shock emotivo avere un effetto
così drastico?”. Ho unito le due lettere perché condividono un problema oggi molto frequente: il
blocco del ciclo mestruale nelle giovani. Questo blocco improvviso delle mestruazioni (amenorrea) è molto frequente dopo un trauma psichico ma anche fisico, quale può essere una dieta drastica o uno strenuo allenamento fisico (come nelle maratonete). Perché succede?Il nostro corpo è il miglior amico che abbiamo. E’ in contatto diretto e costante con la nostra psiche. Anzi, è il terreno attraverso cui si esprimono continuamente le nostre emozioni, positive e negative. Il nostro corpo parla attraverso mille segni: basti pensare al
rossore o al pallore, che svelano attraverso la pelle emozioni spesso segrete. Rivela piccoli moti del cuore, attraverso segnali minimi. Oppure può diventare il bersaglio di problemi più profondi, che non riusciamo ad affrontare bene a livello psicologico. E se il blocco permane?Se il blocco supera i tre mesi (e la ragazza non aspetta un bambino: nel dubbio fare un test di gravidanza), se era preceduto da cicli irregolari, ma anche se c’è familiarità per menopausa precoce (pensarci sempre!), è bene richiedere il dosaggio di due sostanze prodotte dall’ovaio:
l’antigene anti mulleriano (AMH) e l’inibina B. Esse rivelano se la dote di cellule riproduttive femminili (ovociti) è adeguata o in riserva. Il medico valuterà in base alla storia clinica e all’esame obiettivo se sia il caso di valutare anche la tiroide; la ferritina, la sideremia e l’emocromo, nel dubbio di anemia da carenza di ferro (sideropenica); o altri parametri ancora. In che modo la psiche può modificare gli ormoni?I principali sistemi che regolano il benessere del nostro corpo – ma anche le
risposte a eventi urgenti o stressanti – utilizzano un alfabeto comune. Come comportarsi in caso di blocco del ciclo?Innanzitutto bisogna fare una diagnosi accurata, per confermare che si tratti di amenorrea ipotalamica
reversibile ed escludere altre cause e preoccupazioni. Adolescenti e giovani Alimentazione e dieta Amenorrea secondaria Fertilità e infertilità Sport e movimento fisico Stress
Cosa prendere per sbloccare il ciclo mestruale?Una dieta ricca di alimenti contenenti vitamina C, come agrumi, verdure a foglia verde, pomodori, peperoni, broccoli e kiwi, può essere di aiuto per stimolare il ciclo. La vitamina C, infatti, ha proprietà emmenagoghe che stimolano l'afflusso di sangue nell'area pelvica e nell'utero.
Come sbloccare il ciclo che non scende?Come stimolare il ciclo con il calore
Funziona grazie all'azione vasodilatatrice del calore che favorisce il deflusso del sangue. Per stimolare il ciclo mestruale, quindi, via libera a docce e bagni caldi, ma anche alla borsa boule dell'acqua calda da tenere appoggiata sull'addome più volte al giorno.
Cosa può causare il blocco del ciclo mestruale?Una vita quotidiana troppo frenetica, una particolare pressione lavorativa, le ansie personali e familiari, uno shock emotivo e l'affaticamento possono ritardare, quindi, la comparsa delle mestruazioni a causa di un transitorio squilibrio dell'assetto ormonale determinato proprio da fattori psicologici.
Quando il ciclo non riesce a scendere?Tra le possibili cause rientrano alcune disfunzioni endocrine, patologie dell'utero e delle ovaie, assunzione massiccia di farmaci e malattie sistemiche che possono debilitare l'organismo e provocare uno squilibrio. Se necessario, il trattamento del ciclo mestruale scarso è rivolto ai fattori scatenanti.
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